Serie C
Ascoli, il DS Sforzini potrebbe lasciare: due club su di lui

Nando Sforzini nel mirino di altri due club di Serie C: avviati i primi contatti per il direttore sportivo attualmente all’Ascoli.
Una nuova carriera per Sforzini?
Nando Sforzini, attualmente dirigente dell’Ascoli, potrebbe presto intraprendere una nuova carriera come direttore sportivo. Due club di Serie C hanno infatti manifestato interesse per l’ex calciatore, avviando i contatti per valutare un possibile ingaggio a partire dalla prossima stagione. Sforzini, il cui contratto con l’Ascoli scadrà a giugno, rappresenta una figura di spicco nel panorama calcistico italiano grazie alla sua esperienza sul campo e alla sua recente carriera dirigenziale.
Le opzioni sul tavolo per l’Ascoli
Nonostante l’interesse dei club di Serie C, non è da escludere un possibile rinnovo con l’Ascoli. La permanenza di Sforzini nel club bianconero potrebbe infatti dipendere dalla continuità della gestione attuale, guidata dal presidente Pulcinelli. La situazione è in continua evoluzione, e il futuro di Sforzini potrebbe riservare sorprese nei prossimi mesi.
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Fonte: l’account X di Schira.
Due club di #SerieC pensano a Nando #Sforzini per il ruolo di direttore sportivo. Avviati i contatti con il dirigente dell’#Ascoli, in scadenza di contratto a giugno. Da non escludere neppure l’opzione rinnovo coi bianconeri in caso di permanenza di #Pulcinelli al timone del club
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 5, 2025
Serie C
Lumezzane, Massimo Paci verso il rinnovo di contratto

Il tecnico del Lumezzane Massimo Paci è vicino al rinnovo contrattuale con la squadra lombarda: in settimana è previsto un incontro per finalizzare l’accordo.
Lumezzane e Paci: un sodalizio destinato a continuare
Il futuro del tecnico sembra sempre più legato alla squadra rossoblu, con un rinnovo contrattuale che potrebbe essere ufficializzato a breve. L’allenatore, che ha portato la squadra a ottimi risultati nella stagione appena conclusa, è pronto a proseguire la sua avventura sulla panchina del club lombardo. Un summit tra le parti è previsto nei prossimi giorni per discutere gli ultimi dettagli e chiudere l’accordo, che appare ormai imminente.
Un incontro decisivo per il rinnovo
Il rinnovo di Massimo Paci rappresenterebbe un’importante conferma per il Lumezzane, che punta a consolidare i successi recenti e a migliorare ulteriormente le proprie performance nel prossimo campionato.
La società è determinata a mantenere la continuità tecnica e a costruire un progetto solido intorno alla figura del tecnico, che ha dimostrato di avere le capacità e la visione giuste per guidare il club verso nuovi traguardi.
Serie C
Sampdoria, Mancini resta ma si valutano quattro nomi per il futuro

Dopo la retorocessione, la Sampdoria vede grandi rivoluzioni all’orizzonte. Ma prima di tutto, Antonio Mancini deve terminare il contratto coi blucerchiati.
Unica certezza della Sampdoria
C’è sempre una prima volta. E quest è la prima volta di una Samp che retrocede in Serie C. Non è una situazione facile da accettare. Ma bisogna andare avanti e creare un progetto valido che possa permettere ai blucerchiati di rialire. L’unico certo a rimanere è Andrea Mancini. Anche perchè con un contratto vincolato fino al 2027, non ha troppa scelta. Dopo di lui ci si aspettano grandi cambiamenti.
Secondo Tuttosport l’attenzione si concentra principalmente sulla scelta del nuovo allenatore. Tra i candidati valutati spiccano nomi come Pagliuca, Andreoletti, Possanzini e Caserta. Sul fronte della direzione generale, invece, i profili più discussi al momento sono quelli di Angelozzi e Pierpaolo Marino.

Rome, Italy 2.04.2023: Flags Sampdoria supporters on the stand during the Serie A 2022/2023 championship soccer match, day 28, between AS Roma vs UC Sampdoria at Olympic stadium in Rome, Italy.
Serie C
Milan Futuro, un progetto subito in fumo: la retrocessione ha un solo nome

Milan Futuro, con il 2-0 subito a Ferrara i ragazzi di Massimo Oddo salutano mestamente la serie C. Il progetto giovanile targato Ibrahimovic va a fondo al primo colpo.
La prima storica stagione del Milan Futuro in serie C e’ finita come solo i più pessimisti avrebbero potuto immaginare la scorsa estate.
La sconfitta di ieri sera per 2-0 contro una squadra come la Spal, infatti, sancisce la retrocessione nella quarta serie italiana dei rossoneri, sempre ancorati al fondo della classifica dagli albori della stagione.
Quello che avrebbe dovuto essere il fiore all’occhiello della prima responsabilità manageriale di Zlatan Ibrahimovic si e’ trasformato, probabilmente, nel motivo per cui Gerry Cardinale (ed Elliott) valuterà seriamente il futuro dello svedese.
Un investimento importante (circa 15 milioni di euro) fatto su una seconda squadra, annunciata in pompa magna, andato in fumo dopo appena nove mesi.

ZLATAN IBRAHIMOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Ibrahimovic, con la benedizione del numero uno rossonero, si era preso in carico il l’ambizioso progetto, contando sulle competenze dell’amico Kirowski, voluto a tutti i costi dalla MLS.
Il risultato si e’ manifestato presto sotto gli occhi di tutti. Dalla polemica, con addio, al candidato designato per la panchina, Ignazio Abate, alla scelta aziendalista di Daniele Bonera.
Il cambio di necessità, con l’assunzione di Massimo Oddo, infine, non ha invertito la rotta.
Ad aggiungersi al disastro sono stati anche la mala gestione di Francesco Camarda e la poca stabilità della rosa, rinforzata in gennaio con innesti che poco hanno inciso.
Sul tavolo di Via Aldo Rossi il dossier Milan Futuro e’ ufficialmente aperto, e la premiata ditta Ibrahimovic-Kirowski, con ogni probabilità, pagherà il conto più salato di questo fallimento.
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