Serie B
Reggina contro Bari, zoom sul big match
Forte legame fra le tifoserie e due squadre che spesso hanno lottato per gli stessi obiettivi. Reggina contro Bari, due grandi del Sud con il sogno Serie A.
Il legame che unisce Reggina e Bari è fra i piu forti del nostro calcio. Non per questo le due squadre in campo si risparmieranno. Anzi, la sfida che ci aspetta sarà scoppiettante.
Ciò che andrete a leggere lungo questo articolo saranno diverse info riguardo statistiche e stile di gioco al fine di poter fare una previsione su quello che sarà il match.
Indice
I numeri di Reggina e Bari
Sabato sera, ore 20:30 vedremo affrontarsi la squadra che pareggia meno, la Reggina (2 pari n.d.r.), e la squadra che perde meno, il Bari (2 sconfitte n.d.r).
La Reggina, è una squadra più sbilanciata del Bari, lo dimostrano le maggiori vittorie, 10, accompagnate però da maggiori sconfitte, 5, rispetto a un Bari che dal canto suo ha vinto solo 7 match ma ne ha persi 2.
Non per questo il Bari si risparmia nel momento in cui c’è da attaccare. Con ben 29 reti all’attivo è il miglior attacco della B dovendo però dividere il primato, guarda caso, con la Reggina.
Gli amaranto non solo hanno subito una rete in meno dei bianco-rossi ma, quello che sorprende è il dato sui tiri subiti: 51 quelli subiti dai calabresi, 67 quelli dei pugliesi.
Per quanto riguarda il possesso palla medio, tutte e due le squadre si aggirano attorno al 50% che si differenzia però nel modo di gestire la sfera.
Per la Reggina è importante l’andare subito in verticale occupando lo spazio con tanti uomini mentre il Bari non disdegna un gioco più lento e ragionato potendo avvalersi di una punta del calibro di Cheddira.
Reggina-Bari: i grandi assenti
Parlando di Cheddira non possiamo non citare i due grandi assenti di Reggina-Bari. Le due squadre dovranno rinunciare a Gagliolo e al centravanti marocchino.
Rispettivamente si tratta del perno della difesa amaranto e alla punta di diamante dell’attacco del Bari che, peraltro, è il bomber del campionato con 9 reti.
Mignani è più preparato rispetto a Inzaghi a sopperire alla mancanza di Cheddira in quanto era stata messa in conto per via del Mondiale.
Per Inzaghi invece sarà una novità. Gagliolo fin qui aveva sempre giocato e l’ammonizione rimediata alla fine della gara col Como lo rilegherà alla tribuna.
Che partita ci aspetta?
Fatto dunque un breve riepilogo, quel che possiamo dire è che Reggina-Bari sarà una partita che vedrà le due fazioni affrontarsi senza esclusione di colpi.
Ci sarà un gran duello a centrocampo con lo scopo di aggiudicarsi il pallino del gioco per poter mettere alle corde l’avversario.
Per le due difese sarà una gara dura con l’area di rigore che verrà occupata in maniera differente dalle due squadre con la Reggina che proverà ad occuparla da lontano e un Bari che tenterà di presidiarla.
Uno spettacolo dunque non solo sugli spalti che verranno riempiti da i molti colori di coreografie già annunciate ma anche sul campo all’insegna di rivalità e unione.
Serie B
Sampdoria, il futuro e’ già iniziato: la roadmap del presidente Manfredi
Sampdoria, sfumato il sogno serie A, in casa blucerchiata si pensa a pianificare la prossima stagione. I prossimi passi della dirigenza.
Il Palermo ha messo fine ai sogni promozione della Sampdoria. Al contempo, tuttavia, ha aperto la porta al futuro prossimo.
Il presidente Matteo Manfredi e la dirigenza, infatti, sono già proiettati verso la prossima stagione, con le prime mosse che saranno indirizzate a ridefinire l’organigramma societario.
Come riferisce Il Secolo XIX, infatti, molti sono gli addetti ai lavori in scadenza di contratto, primi fra tutti quelli dell’area medica.
Da chiarire, inoltre, la posizione di Nicola Legrottaglie e Andrea Mancini, oltre a quella di Giovanni Invernizzi.
Sul fronte della rosa, invece, molti sono gli elementi arrivati in prestito, e per i quali sarà da prendere una decisione.
Tutto questo, senza dimenticare che, il 28 maggio, vi sarà l’udienza che metterà definitivamente fine alla controversia tra la vecchia gestione Ferrero e quella attuale.
Serie B
Serie B, playoff: Catanzaro infinito e qualificazione agguantata | Il quadro delle semifinali
Serie B, con ieri sera si e’ delineato il quadro delle semifinali dei playoff. Il Catanzaro raggiunge Palermo, Venezia e Cremonese.
Il Catanzaro prende per i capelli il destino e strappa la qualificazione al turno successivo dei playoff grazie al 4-2 sul Brescia.
Un successo che regala ai calabresi la doppia sfida contro la Cremonese, con l’andata che andrà in scena allo stadio Ceravolo martedì sera.
Con ieri sera, quindi, si delinea in toto il quadro complessivo delle semifinali, che saranno, appunto, Catanzaro-Cremonese (andata martedì, ritorno sabato) e Palermo-Venezia (andata lunedì, ritorno venerdì).
Tutte le sfida si disputeranno alle ore 20.30.
Serie B
Catanzaro-Brescia, probabili formazioni e dove vederla
Al Ceravolo va in scena il secondo atto del primo turno dei playoff di Serie B, Catanzaro-Brescia. Vivarini vuole coltivare il sogno della doppia promozione.
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Qui Catanzaro
Vivarini ha le idee chiare e andrà sul sicuro per quanto riguarda la formazione da schierare. Il 4-4-2 dovrebbe essere il modulo di partenza con Fulignati tra i pali a completare il reparto difensivo. La linea a 4 sarà probabilmente formata da Situm e Veroli nel ruolo di esterni bassi insieme Scognamillo e Antonini come coppia centrale.
A centrocampo conferme per Sounas e Vandeputte sulle corsie esterne mentre al fianco di Petriccione in mediana rimane vivo il ballottaggio tra Verna e Pontisso. Nessun dubbio invece in attacco dove agiranno Donnarumma e Iemmello.
Qui Brescia
Maran vuole la semifinale ma il fattore campo a sfavore potrebbe risultare decisivo. Anche qui non dovrebbero esserci troppi stravolgimenti rispetto al solito schema (4-3-2-1).
Davanti a Lezzerini confermati Dickmann nel ruolo di terzino destro e Cistana come centrale di destra. A completare il reparto Fares resta in ballottaggio con Jallow e Papetti si gioca una maglia da titolare con Adorni.
In mediana confermato in blocco il trio confermato da capitan Bisoli, Paghera e Besaggio. Sulla trequarti va verso la conferma per Bjarnason che dovrebbe agire insieme a uno tra Bianchi e Galazzi alle spalle di Moncini.
Catanzaro-Brescia, le probabili formazioni
Catanzaro (4-4-2): Fulignati, Situm, Scognamillo, Antonini, Veroli, Sounas, Petriccione, Verna, Vandeputte, Donnarumma, Iemmello;
Brescia (4-3-2-1): Lezzerini, Dickmann, Cistana, Papetti, Jallow, Bisoli, Paghera, Besaggio, Bjarnason, Galazzi, Moncini.
Catanzaro-Brescia: dove vederla
La sfida del Ceravolo sarà trasmessa in esclusiva su Sky e in streaming su SkyGo e NOW.
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