Serie B
Palermo, Foschi: ” Il prossimo anno si lotterà per andare in Serie A. Se con Filippo Inzaghi i discorsi vanno a buon fine”

L’ex ds del Palermo, Rino Foschi, ha rilasciato un intervista a ilovepalermocalcio.com : con Inzaghi in panchina i rosanero sono da Serie A.
L’ex ds dei rosanero, Rino Foschi, ha rilasciato un intervista a ilovepalermocalcio.com : si è parlato del prossimo arrivo di Filippo Inzaghi in panchina, che secondo l’ex dirigente dell’era Zamparini i rosanero sarebbero da Serie A.
Palermo, Foschi: ” Se Inzaghi viene, e penso che non possa dir di no ai rosanero, credo che sia un grandissimo colpo.”
L’ex ds dei rosanero, Rino Foschi, ha rilasciato un intervista a ilovepalermocalcio.com : si è parlato del prossimo arrivo di Filippo Inzaghi in panchina, che secondo l’ex dirigente dell’era Zamparini i rosanero sarebbero da Serie A. Foschi ha parlato proprio con l’ancora attuale tecnico del Pisa, su come procedono le trattative: “L’ho sentito pochi minuti fa, non ha ancora chiuso con i rosanero.”
Poi, secondo Foschi l’arrivo di Inzaghi sulla panchina rosanero sarebbe un gran colpo per la società di Viale del Fante: ” La dirigenza sta pensando a lui e per me è un buon pensiero. Se Inzaghi viene, e penso che non possa dir di no ai rosanero, credo che sia un grandissimo colpo.”
Inoltre, Foschi è sicuro che Inzaghi in panchina i rosanero sono da Serie A: “Il prossimo anno si lotterà per andare in Serie A. Se con Filippo Inzaghi i discorsi vanno a buon fine, e ne sono convinto, il prossimo anno il Palermo sale di categoria.”
Di seguito, per Foschi la squadra avrebbe bisogno di qualche piccolo aggiustamento: “Non manca nulla: proprietà importante, la squadra è una buona squadra che ha bisogno di qualche aggiustamento”.
Infine, Foschi chiede all’ambiente palermitano di dimenticare la stagione appena conclusa e pensare al futuro: “Sono state fatte delle critiche e qualcuno ha sbagliato. Adesso però è finito il campionato. La squadra sarà completata e per me il prossimo anno, con Inzaghi allenatore, sarà da Serie A”.
Serie B
Sampdoria, il Ferraris risponde presente: attesi oltre 20.000 tifosi contro la Salernitana

In casa Sampdoria cresce l’attesa per la sfida con la Salernitana in programma il 15 giugno alle 20.30 a Marassi, gara d’andata ai Playout Serie B.
Un’altra occasione in arrivo per la Sampdoria per evitare l’incubo della C. I blucerchiati dovrebbero scendere in campo sabato sera contro la Salernitana nella gara di andata dei playout di Serie B (condizionale d’obbligo visto il ricorso inoltrato dalla squadra campana).
Per l’occasione, il club blucerchiato ha messo in vendita i biglietti ad un prezzo simbolico e la risposta dei tifosi è stata estremamente positiva. I tifosi doriani saranno oltre 20.000 biglietti. È stato raggiunto (quasi) il sold out.

FABIO BORINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Sampdoria-Salernitana: prelazione abbonati, vendita libera e info utili
Per gli abbonati della stagione 2024/25 vi è il diritto di acquistare in prelazione esclusivamente il posto dalle ore 15.00 di mercoledì 11 giugno ed entro le ore 23:59 di venerdì 13 giugno 2025. I posti non rinnovati in prelazione saranno disponibili in vendita libera. La vendita libera si basa sull’acquisto online. Chi acquista online su sampdoria.ticketone.it potrà usufruire di uno sconto del 50% (commissioni escluse) rispetto ai prezzi dei punti vendita autorizzati ticketone come da tabella prezzi a seguire.
Le info utili valgono al fine di gestire l’acquisto online semplice e veloce e, per gli abbonati che intendono esercitare il diritto di prelazione, si può decidere, in autonomia, se acquistare il biglietto a proprio nome o cedere la propria prelazione direttamente ad un altro utilizzatore.
I biglietti sono disponibili sia in formato cartaceo, che digitale. La vendita libera dei posti in prelazione, inizierà alle ore 15:00 di mercoledì 11 giugno presso i seguenti punti vendita: On-line su ticketone.it – Rivendite Ticketone abilitate su tutto il territorio nazionale – Sampdoria Service Center c/o SampCity – Botteghino stadio di Via Monnet. La modalità di acquisto in prelazione è definita dal sistema online di ticketone.
Serie B
Monza, Galliani: “Trattative in corso per vendere il club”

Il Monza è sempre più al centro di trattative di mercato per un cambio di proprietà che veda l’addio di Fininvest, la holding della famiglia Berlusconi. Ma nulla è stato ancora deciso.
Il quadro viene effettuato da Adriano Galliani, amministratore delegato del club brianzolo, in un’intervista all’edizione odierna de Il Corriere della Sera, nella quale coglie l’occasione di portare a memoria il nome di Silvio Berlusconi.

Monza, Italy. 8 August 2023. Adriano Galliani during the Silvio Berlusconi trophy match football match between Ac Monza and Ac Milan.
Monza, le parole di Alessandro Galliani:
«Se devo indicare una cosa che mi manca di Silvio Berlusconi sono le sue telefonate che arrivavano puntuali ogni sera a mezzanotte – ricorda Galliani –. Ho parlato con Marina e ha capito: invece di partecipare alla messa di suffragio che ci sarà oggi ad Arcore a cui farà seguito un pranzo fra le persone che a Silvio hanno voluto bene, ricorderò il presidente a Madrid. Sono convinto che anche lui sarebbe stato contento della mia scelta».
«Sono stato invitato dalla Scuola Universitaria del Real Madrid, da Florentino Perez, per fare da padrino a 1.500 studenti che concludono il loro percorso di studi. In passato, per dare l’idea, questo onore era toccato a Placido Domingo e al Premio Nobel Mario Vargas Llosa. Il mio discorso motivazionale sarà incentrato su Berlusconi».
Tornando al Monza, Galliani specifica: «Ci sono trattative in corso ma non c’è nulla di definito. Non solo non siamo arrivati al closing, ma neanche al signing. In ogni caso Fininvest non ci ha mai fatto mancare le risorse: ha speso 35 milioni in investimenti fra il centro sportivo e lo U-Power Stadium che è stato votato come il più bello della Serie A. Paolo Bianco nuovo allenatore? Gode di buone referenze, essendo stato il vice di Allegri alla Juve. Faremo una squadra per ritornare subito in A».
Una battuta non poteva mancare su uno degli allenatori più vincenti della storia del Milan, Carlo Ancelotti approdato sulla panchina del Brasile: «Direi che è la certificazione di come Silvio Berlusconi ha insegnato ai suoi giocatori e tecnici a stare al mondo».
Il pensiero di Galliani sul momento del calcio italiano: «Gli impegni dei club certamente hanno inciso sulle prestazioni sportive. Gli Azzurri erano più stanchi dei norvegesi. Detto questo, Gravina non risponde dei risultati della Nazionale ma ha la responsabilità della conduzione politica nella sua globalità. Lega? La lascio coesa e con buoni rapporti con la Federazione. Un mese fa ero nella sede di via Rosellini e dopo aver schiacciato il pulsante del quarto piano, mi sono ritrovato al secondo, quello della Serie B. Ho lanciato un urlo, speriamo di restarci solo un anno».
Serie B
Sampdoria, Manfredi: “Ricostruiamo con dignità. B o C, continueremo a investire”
-
Calciomercato7 giorni fa
ESLUSIVA CS – Milan, colpo a sorpresa: vicinissima la chiusura per Xhaka
-
Calciomercato23 ore fa
Milan, abbandonata la pista Ricci: Allegri propone un suo pupillo
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, Theo Hernandez-Atletico Madrid, accordo trovato
-
Calciomercato21 ore fa
Milan, muro contro l’Atletico: addio a Theo Hernandez a una sola condizione
-
Focus7 giorni fa
Milan, Allegri: ripartire dal Milanfuturo
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, Theo Hernandez ha preso la sua decisione
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, è David il vero obiettivo di Allegri: contatti in corso
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Xhaka ma non solo: contatti avviati per un jolly del Psv