Cesena, gli esami medici hanno detto bene a Tommaso Berti dopo l’infortunio nel derby contro il Modena.

Solo una lezione di primo grado per Tommaso Berti, uscito infortunato dal derby tra Cesena e Modena.

E’ questo il responso degli esami medici a cui si e’ sottoposto il classe 2004 che ha attratto a sé le sirene della serie A.

Dopo l’entrata scomposta di Caldara venerdì sera, infatti, si era temuto qualcosa di più serio.

In virtù di tutto ciò, quindi, l’assenza dai campi di Berti dovrebbe attestarsi sui 20-25 giorni, come riferisce Tuttocesena.it.

Spezia, sono già andati esauriti i biglietti della Curva Ferrovia per la partita contro la Carrarese. Si scalda il clima attorno agli aquilotti.

Non e’ solo una partita, quella tra Spezia e Carrarese. Tra le due squadre, infatti, persiste una rivalità storica che dura da anni.

Per questo, il match che metterà di fronte le due squadre questo weekend e’ particolarmente sentito già a sei giorni dal suo svolgimento.

Testimonianza di questo e’ che, all’apertura della prevendita dei biglietti, quelli relativi alla Curva Ferrovia sono andati esauriti in meno di un’ora.

A riferirlo sono i canali ufficiali della società ligure nella giornata di ieri. Non e’ difficile immaginare, quindi, che l’affluenza salirà a livelli molto vicini a quelli del tutto esaurito.

Lo stadio Picco, quindi, e’ destinato a ribollire di passione, per spingere gli aquilotti alla ricerca del successo contro i marmiferi gialloblù.

Sampdoria, altro ko per i blucerchiati in quel di Cosenza. I tre punti dei calabresi lasciano gli uomini di Andrea Sottil sul fondo della classifica.

La scossa che doveva portare Andrea Sottil, al momento, non c’è stata. Se possibile, anzi, le cose non sembrano essere cambiate.

La Sampdoria, dopo la pausa dedicata alle nazionali, si riaffaccia sui soliti difetti e con una classifica anche peggiore.

Dopo lo 0-0 contro il Bari, che aveva lasciato un po’ di fiducia, ecco il 2-1 di Cosenza, che vuol dire ultimo posto in classifica.

A un primo tempo ampiamente negativo, e’ seguita una ripresa all’arrembaggio, ma non sufficiente a raddrizzare il risultato.

Al di là della generosità, infatti, la Sampdoria ha dato poche volte l’impressione di poter strappare almeno un punto.

La permanenza nei bassifondi della classifica inizia a pesare in quel di Bogliasco, anche alla luce dei corposi investimenti fatti in estate.

Certo, siamo ancora alla quinta giornata, ma il trend negativo, semmai dovesse prolungarsi, potrebbe invertire verso il basso l’asticella delle ambizioni stagionali.

Nel weekend, a Marassi, arriverà il Sudtirol, che in casa della Reggiana (3-1 il successo degli altoatesini) ha mostrato di avere solidità e una precisa identica, cosa che è manca, fino a questo momento, alla squadra di Sottil.

Risalire la china e’ un imperativo che, in casa Sampdoria, da ieri e’ l’unico intento gradito.