Serie B
Cosenza, è scontro tra Guarascio e il sindaco Caruso
Il Cosenza, retrocesso in questa stagione in Serie C, il futuro è nebuloso, con allo sfondo lo scontro tra il presidente Guarascio e il sindaco Caruso.
Il Cosenza, che è retrocesso in questa stagione in Serie C al termine di un annata davvero pessima sotto tutti i punti di vista, è scontro duro tra il sindaco della città silana, Franz Caruso, e il presidente rossoblù Eugenio Guarascio, colpevole della situazione tecnico-societario del sodalizio calabrese.

Cosenza, dopo la retrocessione dei rossoblù in Serie C è scontro durissimo tra il Sindaco Caruso e il presidente Guarascio
Per il Cosenza, dopo l’arrivo della matematica retrocessione in Serie C che era però già scritta da mesi visto che i rossoblù sono stati eternamente il fanalino di coda di questo campionato di Serie B, ora sulla squadra rossoblù si addentrano le nubi sul futuro tecnico-societario. Il sindaco della città silana, Franz Caruso, ha accusato duramente il presidente della squadra rossoblù, Eugenio Guarascio, di essere il maggior responsabile questa disastrosa stagione, invitando fare chiarezza sul futuro del club.
Caruso è stato abbastanza duro, dicendo che una simile annata nella città silana praticamente non si vedeva da vent’anni, dai tempi di Padre Fedele Bisceglie e dei due Cosenza. Il sindaco ha detto che se Guarascio continuerà ad essere il numero uno dei rossoblù, non c’è futuro per il calcio in terra silana. Inoltre, lo stesso Comune calabrese ha iniziato nella richiesta di un saldo debitorio tra somme dovute dal club, tra canoni di locazione e Tari.
Ma quello che Caruso chiede è Guarascio lasci il club rossoblù, passando la mano eventualmente ad un cordata imprenditoriale laziale-lombarda pronta rilevare le quote societarie. Ma Guarascio al momento non ha la minima intenzione di lasciare il club calabrese.
Ma il sindaco silano è stato duro con Guarascio, dicendo che se vuole continuare, metta nero su bianco ciò che vuole fare per il Cosenza, non prendendo più in giro una tifoseria che più volte ha contestato l’attuale presidente, che come detto, non viveva una situazione così grottesca dai tempi di Padre Fedele, ma almeno si era in Serie D con un campionato praticamente da neo-affiliata alla FIGC, certamente ora è altra cosa.
Serie B
Palermo, Pohjanpalo versione Venezia 2023/24?
Ieri il Palermo ha piegato l’Empoli 3 a 1, decisiva una doppietta del solito Joel Pohjanpalo: il finlandese non si ferma più, può essere come Venezia 2023/24?
Ieri il Palermo ha battuto al Castellani l’Empoli 3 a 1, decisiva una doppietta ancora di Joel Pohjanpalo: il finlandese è capocannoniere del torneo cadetto con 10 gol, i suoi gol possono essere decisivi come lo furono a Venezia nel 2023/24 per la promozione in Serie A.

Palermo, i rosanero piegano l’Empoli con una doppietta del solito Pohjanpalo: il finlandese è quota 10, può essere determinante come a Venezia 2 anni fa
Il Palermo esce vittorioso dalla sfida del Castellani con l’Empoli con un sonoro 3 a 1, entrambe le punte rosanero vanno entrano nel tabellino marcatori: Le Douaron e Joel Pohjanpalo firmano le 3 reti dei rosanero, il finlandese una doppietta ed è già in classifica marcatori doppia cifra, quota 10. Se il ritmo è questo, il centravanti dei siciliani può essere decisivo come lo fu a Venezia due stagioni fa, segnando ben 22 reti trascinando i lagunari i Serie A.
In quella stagione, Pohjanpalo fu davvero implacabile, in particolar modo nel girone di ritorno: 3 gol alla Sampdoria, 2 al Modena, 2 alla sua attuale squadra, decisivo nei minuti di recupero contro la Feralpi Salò, rete che porto i lagunari disputare i playoff che poi sancirono il ritorno in Serie A. Quindi, per Inzaghi si spera che il suo bomber mantenga questo ritmo, soprattutto partire dell’anno nuovo con l’inizio del girone di ritorno. Se già detto che averlo sin dalla prima giornata di campionato è quasi come un acquisto, visto che tra i cadetti il finlandese ne ha fatti ben di 60 reti, in sole 2 stagioni e mezzo.
Inzaghi quindi si frega le mani, si può dire dalla prova di Empoli davvero soddisfatto, soprattutto del suo attaccante centrale, con vena realizzativa che i laguna si ricordano bene, con i tifosi rosanero che sperano nello stesso epilogo, ovvero il ritorno in Serie A.
Serie B
Serie B, il punto sulla 15° giornata: Palermo corsaro ad Empoli, tris del Frosinone, la Sampdoria vince contro la Carrarese
La 15° giornata della Serie B si è chiusa ieri sera con Entella-Spezia: il Palermo vince a Empoli, il Frosinone cala il tris, la Sampdoria batte la Carrarese.
La 15° giornata della Serie B si è chiusa ieri sera con la vittoria dello Spezia sull’Entella: il Palermo vince ad Empoli con Pohjanpalo incontenibile, il Frosinone ne fa tre alla Juve Stabia, la Sampdoria a Marassi batte la Carrarese, il Modena cade in casa contro il Catanzaro, per il Monza è solo pari con il Sudtirol.

Serie B, il punto sulla 15° giornata: il Palermo passa ad Empoli, il Frosinone ne cala tre alla Juve Stabia, cade il Modena in casa contro il Catanzaro, per il Monza solo pari con il Sudtirol
La 15° giornata della Serie B che è coincisa con il primo turno festivo di questa stagione, ovvero il giorno dell’Immacolata, si è chiuso ieri sera con la vittoria dello Spezia sull’Entella. Un turno che ha visto tante cose, con una classifica praticamente rivoluzionata: il torneo cadetto è quest’anno molto aperto, davvero sarà una lotta molto serrata per prendere i 3 posti che vogliono dire Serie A il prossimo anno, ma andiamo con ordine.
La vigilia ha visto il Palermo vincere ad Empoli 3 a 1, i rosanero si sono ripresi ed ora sono al quarto posto insieme Venezia e Modena, con il duo Monza-Frosinone solo a 5 punti. Ancora Pohjanpalo sugli scudi, ne fa altri due e già sono 10 reti, capocannoniere del torneo cadetto. Un altra che sorride è il Frosinone, i ciociari di Massimiliano Alvini ne fanno 3 alla Juve Stabia, sono al comando della classifica insieme al Monza, davvero la possibilità del ritorno in Serie A si fa concreta. Un altra che vince, ma però per togliersi dai guai, è la Sampdoria che batte a Marassi una Carrarese in crisi nera, ma ancora la strada per i blucerchiati è in salita.
Invece che tiene il broncio è il Monza, solo un pari con il Sudtirol di Castori, che prende un buon punto dall’ex Brianteo. Un altra che non sorride è il Modena che perde in casa contro il Catanzaro, per il resto solo pareggi tranne la Reggiana che vince fuori casa contro il Mantova.
Le copertine sono per Pohjanpalo ancora una volta e per i tecnici Alvini e Castori, il primo si è riscattato dopo la difficile stagione a Cosenza, il secondo dimostra ancora che affrontare le sue squadre è davvero difficile, ne sa qualcosa il Monza di Paolo Bianco.
Serie B
Sampdoria, ecco il carattere giusto: la rimonta fa ben sperare
Nell’anticipo della 15° giornata di Serie B la Sampdoria batte a Marassi in rimonta la Carrarese per 3-2. Successo importante per i blucerchiati che agganciano la zona playout.
A un passo dal baratro, la Sampdoria scopre di essere ancora viva. Sotto di due gol in casa contro la Carrarese, e contestata dai propri tifosi, la squadra blucerchiata trova il modo di reagire, raggiungendo una vittoria insperata. Il 3-2 finale porta un po’ di sollievo alla squadra ligure, che abbandona almeno per una giornata l’ultimo posto in classifica, agganciando la zona utile quantomeno per i playout a quota 13 punti.
Inizio shock per la formazione allenata dal duo Gregucci-Foti, aspramente contestata dal Ferraris e dalla Curva Sud, che dopo 2′ va sotto per il gol dell’ex Abiuso. L’attaccante della Carrarese va a segno su sviluppi di corner, agitando ancor di più la situazione. Tanto che verso il 10 minuto del 1° tempo il gioco viene interrotto per il lancio di fumogeni in campo. La Sud srotola una striscione contro la proprietà.
Sampdoria, vittoria di carattere

Il gioco fermo permette alla Samp di riorganizzarsi, e di trovare la rete del pari con il solito Coda, su assist di Pafundi. Il primo tempo del Ferraris regala ancora emozioni: prima Abiuso porta ancora in vantaggio i toscani, e 5 minuti dopo arriva il pareggio di Henderson con una gran botta dalla distanza. Nella ripresa è la Sampdoria a provarci di più, e a trovare l’episodio per rompere la parità. Depaoli si guadagna un calcio di rigore: dal dischetto Coda è freddo e porta i blucerchiati avanti sul 3-2, firmando così la sua personale doppietta.
Nel finale di gara si riaccende la tensione, e il tecnico Foti viene espulso dal direttore di gara. I blucerchiati riescono alla fine a portarsi a casa la vittoria, il 2° successo consecutivo in casa. Per togliersi definitivamente dalle zone basse della classifica serve cambiare marcia in trasferta.
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