Serie A
Torino, Juric: “Con l’Atalanta la partita della vita”
![](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/05/5-1.png)
Alla vigilia del match tra Atalanta e Torino, Juric è intervenuto in conferenza stampa esprimendosi sull’importanza dell’ultima partita di campionato.
![Torino, Juric](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2023/06/Juric-e1712910913474.png)
Torino: Ivan Juric
Questa mattina il tecnico croato Ivan Juric, ha parlato della sfida cruciale che vedrà impegnati i granata a Bergamo, contro l’Atalanta, fresca vincitrice dell’Europa League. Una vittoria del Torino li qualificherebbe in Conference League soltanto nel caso in cui la Fiorentina battesse l’Olympiacos nella Finale di Atene.
Di seguito le dichiarazioni di Juric riguardo alla partita, che con tutta probabilità, sarà la sua ultima sulla panchina dei granata.
Sull’Atalanta campione d’Europa:
“E’ stata una gara molto dura. Loro sono stati molto bravi in difesa e in attacco sono stati cinici e determinanti. Hanno fatto una partita da finale, perfetta”.
Sull’approccio dell’Atalanta:
“E’ sempre uguale, tanto gioco uno contro uno e l’approccio solito di quando affronti una squadra con il 3-4-3 come il Bayer Leverkusen“.
Sui 3 granata in nazionale:
“E’ una soddisfazione e orgoglio, hanno tante possibilità di andare. Era tanto tempo che non capitava che tre giocatori del Toro andassero all’Europeo, dovremo essere tutti orgogliosi“.
Sull’obbiettivo della gara di domani:
“L’obiettivo è vincere, ce lo siamo prefissati. Contro il Milan abbiamo fatto una grande prestazione sotto tutti i punti di vista, vogliamo ripeterci e vedere cosa capita con la Fiorentina“.
Sugli indisponibili:
“Manca Rodriguez, non può giocare dall’inizio per un problema alla caviglia. Ma lo porto, vedremo se servirà a gara in corso. La formazione è la stessa del Milan, sono rimasto soddisfatto di tutti. Vorrei ripetere la stessa squadra togliendo Rodriguez“.
Sull’Atalanta affaticata:
“Negli anni, ho sempre avuto la stessa interpretazione. Giocheremo come al solito facendo il nostro calcio, cercando di prevalere nei contrasti e nel gioco. Loro hanno tanti giocatori da cambiare e ruotare, se non gioca Zappacosta c’è Holm. Sarà difficile perché hanno entusiasmo, noi dobbiamo avere grande voglia di fare risultato“.
Sull’impressione di non aver compreso l’ambiente:
“Anche io penso che il Toro sia un’altra cosa. Non ho rimpianti, ho tanto orgoglio per quello che ho fatto e non si sono incastrate tutte le situazioni. Guardando però con calma abbiamo fatto un lavoro eccezionale. C’è stato un disprezzo però dall’altra parte, come dai giornali. E’ mancato un unione tra le parti, tra le componenti. Pensando anche all’ultima parte“.
Su Gasperini:
“Gasp l’ho sentito prima della partita. Lui sa quanto è importante per me”.
![Gasperini è il sogno del Napoli](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/05/Gasperini.jpg)
Gasperini
Sul possibile esordio di qualche giovane:
“Non ci penso nemmeno a queste valutazioni. Domani è la partita della vita per me“.
Sul suo futuro:
“Non lo so, non ci ho ancora pensato. Bisogna valutare bene“.
Sul futuro del Torino:
“Parte tutto dal settore giovanile, Gasperini ha riconosciuto la forza dei giocatori e hanno fatto tante plusvalenze e grande capacità di reinvestire bene, costruire lo stadio e il centro sportivo. Il primo impulso sono stati gli investimenti del settore giovanile che hanno portato tanti soldi per rinnovarsi bene.
Vanno d’accordo la famiglia e Gasperini, è questo secondo me. In questi tre anni noi abbiamo fatto passi molto importanti, a prescindere dal risultati abbiamo giovani interessanti ed è un buon punto per crescere ulteriormente“.
Su Cairo:
“Non mi sento di dirgli nulla. Se vendi, devi essere bravo a comprare giocatori forti e ricostruire. Oppure se invece vuoi tenerli devi mettere altri giocatori e sulla carta diventi più forte così. Ma dipende anche se i giocatori vogliono rimanere“.
Su Pellegri:
“Quando i giocatori subiscono tanti infortuni e lasciano il segno con paure, questo ti porta altri infortuni. A volte sta bene, ha fatto due grandi prestazioni, ma il mio dispiacere è di non averlo avuto sempre a disposizione. Deve trovare tranquillità, se lui è quello delle ultime due può diventare un bel giocatore“.
Serie A
Inter, Marotta annuncia: “Fatta per il rinnovo di Lautaro e su Inzaghi…”
![Marotta](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2023/12/Depositphotos_430749386_XL-scaled-e1718540898445.jpg)
Il nuovo presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, ha parlato da Casa Azzurri soffermandosi sulla prestazione di Barella e sugli sviluppi del rinnovo di Lautaro.
Giuseppe Marotta, neo presidente dell’Inter, ha fatto visita a Casa Azzurri all’indomani della vittoria all’esordio ad Euro2024 contro l’Albania per 2-1 grazie alle reti di due giocatori nerazzurri, Bastoni e Barella.
Proprio su questo si è soffermato l’ex Juventus, analizzando le prestazioni dei calciatori di proprietà dell’Inter con la maglia della Nazionale. Oltre a ciò, Marotta si è anche soffermato sulla situazione rinnovi in casa nerazzurra, in particolare quello di Lautaro Martinez e mister Inzaghi.
Inter, le parole di Marotta
Barella?
È un giocatore che ha l’umiltà del gregario ma ha anche del talento. Come giocatore è moderno e completo. Può giocare nel ruolo di Calhanoglu? Sì, ha tutte le qualità visione appoggio e lancio, oggi è un giocatore dal punto di vista agonistico molto valido, tecnico di base forte, è un giocatore eclettico”.
Il blocco Inter?
“L’Italia è il patrimonio che deve unire tutti i club, il fatto che ci sia questo zoccolo duro di interisti diventa un’Inter-Nazionale, ci riempie d’orgoglio per tutto il lavoro fatto e per la crescita che hanno avuto i ragazzi. I complimenti? Li ho fatti a tutti, siamo molto orgogliosi che l’Inter possa dare il suo contributo”.
Ci sono altri rinnovi in programma?
“Siamo attenti a tutto, l’importante è che ogni giocatore abbia forte senso di appartenenza, che voglia continuare l’esperienza con noi, abbiamo una situazione tranquilla, non abbiamo giocatori che si svincolano nell’immediato. Il rinnovo di Lautaro è virtualmente fatto, si tratta di raccogliere la firma, non è semplice perché è in Argentina, ma è già fatto”.
Anche per Inzaghi?
“Sì sì”.
Serie A
Fiorentina, Ribery: “Sempre bello tornare a Firenze”
![](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/06/Franck-Ribery-1-e1718468780911.jpg)
L’ex campione francese della Fiorentina è tornato nella città che lo ha visto protagonista dal 2019 al 2021, ed ha parlato del suo passato con la maglia viola.
Franck Ribéry torna a Firenze. Dopo aver vissuto gli ultimi due anni da calciatore con la maglia della Salernitana l’ex calciatore francese è tornato nella città che nel 2019 lo ha accolto in Serie A.
Ribéry ha preso parte alle celebrazioni del calcio storico come Magnifico Messere, ed ha parlato del suo passato con la Fiorentina e del rapporto con i suoi tifosi.
Una bella esperienza
“Nei due anni in cui sono stato alla Fiorentina avrei sempre voluto prendere parte ad un evento come quello del calcio storico, ma l’arrivo del Covid ha bloccato ogni progetto. Sono contento di essere qui: amo Firenze. Ho sempre avuto un bel rapporto con le persone e i tifosi in particolare.”
Poi Ribery ha aggiunto: “L’invito al Tour de France? Sono contento, ed è bellissimo che parta proprio da Firenze. L’esperienza a Coverciano è stata molto formativa per me.
Serie A
Copa America, Argentina: i convocati di Scaloni
![](https://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/05/Depositphotos_672263598_S-e1716276833906.jpg)
Il CT dell’Albiceleste ha ufficializzato la lista dei 29 giocatori che prenderanno parte alla Copa America che si disputerà dal 20 giugno al 14 luglio. Sono cinque gli “italiani”.
Sarà un’estate di grande calcio. Oltre agli Europei, il prossimo 20 giugno partirà anche la Coppa America, competizione affascinante e che da sempre richiama le attenzioni di tutto il mondo.
Competizione che, ovviamente, vedrà protagonista la Nazionale campione del mondo in carica: l’Argentina. Proprio nelle ultime ore il CT dell’Albiceleste Scaloni ha diramato la lista ufficiale dei 29 giocatori che ne prenderanno parte.
Il grande assente
C’è un esclusione eccellente, ovvero quella di Paulo Dybala. La Joya, dopo essere stato tagliato nelle due amichevoli precedenti, non è stato convocato dall’allenatore argentino. Il fantasista della Roma è quindi ufficialmente in vacanza.
Sono cinque invece i giocatori della nostra Serie A chiamati da Scaloni: Lautaro Martinez, Carboni, Nico Gonzalez, Paredes e Martinez Quarta.
La lista ufficiale dei convocati dell’Argentina per la Coppa America
Portieri: E. Martinez, Armani, Rulli.
Difensori: Montiel, Molina, Romero, Pezzella, M. Quarta, Otamendi, Li. Martinez, Acuna, Tagliafico.
Centrocampisti: Rodriguez, Paredes, Mac Allister, De Paul, Palacios, Fernandez, Lo Celso.
Attaccanti: Di Maria, Carboni, Messi, Garnacho, Gonzalez, Lautaro Martinez, Alvarez.
-
Calciomercato13 ore fa
Milan, spunta una clamorosa ipotesi per Zirkzee
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, la prima richiesta di Fonseca per la difesa
-
Serie B5 giorni fa
Catanzaro, idea suggestiva per il dopo Vivarini
-
Notizie5 giorni fa
Milan: prima conferenza stampa per Ibra
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, per Theo Hernandez è una questione di cuore: intreccio inaspettato con Davies
-
Calciomercato6 giorni fa
Pioli, Allegri e Sarri: gli scenari
-
Calciomercato1 giorno fa
Ultim’ora Milan, contattato Alvaro Morata
-
Calciomercato1 giorno fa
Ultim’ora Milan, tutto fatto per il futuro di Jovic: i dettagli