Seppur soffrendo, e con diversi titolari a riposo in vista di Nantes, la Juventus batte lo Spezia, in gol Kean e Di Maria. In mezzo la solita partita di sofferenza. 

Juventus: le pagelle dei bianconeri

Perin 7: attento e reattivo, non compie interventi difficili nella prima frazione di gara. Da sicurezza e tranquillità, chiude la porta a Gyasi prima e Nikolau poi che potevano riaprire il match, secondo di lusso.

Alex Sandro 6: è quello, del trio di difesa, che supporta di più la manovra. Poco sicuro nelle chiusure difensive, presidia bene la sua zona.

Rugani 6: chances da titolare, fatica a tenere Shomurodov, ricorre di frequente al fallo, ed appare spesso in affanno. Un po’ meglio su Nzola che è meno mobile rispetto al compagno di reparto.

Danilo 7: svetta in entrambe le aree di rigore, ma senza precisione in quella avversaria. Il più lucido del terzetto difensivo è lui, sbroglia con risolutezza una mischia nel finale di primo tempo. Ottimo in chiusura su Verde, chiude la falla sul lato forte dello Spezia.

Kostic 6,5: Suo il primo tiro per i bianconeri. Mette in mezzo, al 32′ minuto, l’ennesimo assist della sua stagione, ci mette fisicità e corsa some al solito.
Dal 80′ Iling-Junior s.v.

Rabiot 6,5: tra i centrocampisti è quello più incisivo. Quando prende palla cerca lo strappo, efficace in un paio di incursioni.

Locatelli 6: prende un giallo evitabile dopo solo 20 secondi, salterà il derby di sabato prossimo. Presente sempre a supporto della difesa, meno puntuale in fase di costruzione. Nella ripresa si batte come sempre.

Paredes 5: poco nel vivo della manovra, cerca giocate che posano sbloccarlo, ma sbaglia spesso e volentieri le scelte.
Dal 46′ Fagioli 6: aggressivo, rincorre tutti, si fa ammonire ingenuamente, da più fosforo in mezzo rispetto a Paredes.

Cuadrado 5: si vede solo per un buon cross al 14′. Il gioco della Juventus si sviluppa più sulla fascia opposta alla sua. Si abbassa e lascia troppo spazio a Reca dalla sua parte.
Dal 46′ De Sciglio 5,5: gioca troppo vicino ai difensori centrali lasciando molti spazi sulla corsia di destra.

Kean 7: ha voglia di sfruttare l’opportunità, corre molto, ma la Juve inizia bassa e la palla fatica ad arrivare agli attaccanti. Alla prima occasione buona batte Marchetti. All’inizio della ripresa ha l’occasione per raddoppiare, sbaglia una facile occasione.
Dal 55′ Di Maria 7,5: Quando è il momento più buoi della partita della Juventus lui accende la luce, prende palla sposta e tira di sinistro, forte e preciso all’angolino. Gestisce acnhe le palle difficili, è fondamentale per la squadra. Non continuo, ma a sprazzi abbagliante.

Vlahovic 5,5: al 16′ insacca, ma in evidente fuorigioco. Dalle sue parti arrivano pochi palloni. Kean sembra togliergli un po’ di spazio, ma anche dopo il cambio Di Maria-Kean non riesce a trovare la posizione e ad arrivare sui cross dei compagni.
Dal 93′ Bonucci s.v.

All. Allegri 6: turnover tra le partite europee, prova l’opzione del doppio regista, Locatelli-Paredes, cambia idea all’intervallo. L’assenza della qualità di Di Maria è evidente, quando lo manda in campo i compagni si affidano a lui. Comunque la porta a casa e la Juventus al momento sale al settimo posto.

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