Serie A, Milan-Torino: analisi tecnica

Serie A, stasera i rossoneri hanno il compito di confermare la buona prestazione di Bologna. Pioli conferma gli stessi giocatori.

È arrivato il momento del debutto stagionale dei rossoneri a San Siro. Ospite il Torino di Juric. I granata sono reduci dal pareggio casalingo contro il Cagliari. Il Milan dal sacco di Bologna.

In terra emiliana, i ragazzi di Pioli hanno disputato i primi 30′ esaltando. Mettendo mostra un gioco corale di squadra scambi in velocità e finezze tecniche varie. La rivoluzione estiva sembra ok.

Soprattutto la mediana, sembra una delle più forti del campionato. La velocità di pensiero di Reijnders, l’acume tattico di Krunic e la potenza di Loftus Cheek sono ben miscelate.

Pulisic al posto di Diaz conferma di essere un upgrade importante. L’americano ha senso del gol, qualità tecniche e personalità. Soprattutto, una grande intesa con Giroud.

Rodriguez e compagni senza paura

Il tecnico Juric avverte il Milan: in campo senza paura. Con l’obiettivo di migliorarsi e affrontare ogni squadra a viso aperto, barricate vietate. Malgrado l’assenza di Seck e Dijdij.

Grande attesa per la prestazione della coppia di centrocampo Ricci-Ilic, tecnica e quantità al servizio di Vlasic, Radonijc e Sanabria. Uomini chiave per sbancare Milano.

Curiosità per il trio difensivo Schuurs, Buongiorno, Rodriguez: saranno in grado di reggere l’urto di Leao, Giroud e Pulisic? Attenzioni speciali per il portoghese. Previsti raddoppi costanti.

Modulo tattico 3-4-2-1 contro il nuovo 4-3-3 milanista. Il caliente Juric contro il pacato Pioli. Sfida tutta da gustare. Pronostico? Occhio a Reijnders, vero ago della bilancia.