Serie A
Serie A, Malesani: “Avrei potuto allenare il Milan”
Ai microfoni di Radio Serie A l’ex allenatore ha raccontato come sia stato vicinissimo alla panchina della squadra rossonera, di cui è sempre stato tifoso.
Alberto Malesani ha fatto la storia della Serie A negli ultimi trent’anni. Le sue gesta e le sue sfuriate sono entrate di diritto nell’immaginario collettivo. Ma Malesani è stato anche e soprattutto un signor allenatore.
Proprio per questo, in un intervista a Radio Serie A, Malesani ha raccontato di come anche il Milan avesse messo gli occhi su di lui in passato:
“Sì, ci fu un contatto con Galliani. Arrivò con Braida, che mandò un suo collaboratore a vedermi una settimana a Verona. Dopo una settimana che ha visto gli allenamenti è andato via e mi ha detto: ‘Stia tranquillo che hanno molta fiducia in lei’. Lo stesso Braida venne in ritiro. Sapevo poi di avere anche la simpatia di Berlusconi. Poi è successo che proprio contro il Milan pareggiammo in campionato, retrocedendo per colpa di Pirlo. Con quel punto forse oggi staremmo parlando di altro. Secondo me non si sono fidati di prendere un allenatore appena retrocesso.”
Una sliding door interessante, che avrebbe potuto portare Malesani a fare quel salto di qualità che sarebbe stato decisivo per la sua carriera da allenatore in Serie A.
Serie A
Juventus, notificato il licenziamento di Allegri
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, la Juventus avrebbe notificato nella giornata odierna il licenziamento di Max Allegri, la situazione.
Juventus-Allegri, la situazione
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, Max Allegri nelle giornata odierna avrebbe ricevuto il licenziamento per giusta causa da parte della Juventus.
A fare scattare questo provvedimento fu il comportamento dell’allentare nella finale di Coppa Italia dello scorso 15 maggio vinta dai bianconeri per 1-0.
L’allenatore toscano dal canto suo impugnerà il provvedimento e nel ricorso ci sarà una richiesta di danni dell’immagina nei confronti della Juventus
Serie A
Lazio, agente Romagnoli: “Non ha ancora parlato di futuro, ma una cosa è sicura..”
L’agente del calciatore della Lazio Alessio Romagnoli ha parlato a Radio Sportiva, facendo il punto sul rinnovo del suo assistito.
A Roma, in casa dei biancocelesti, si pensa al calciomercato. E, ovviamente, anche ai rinnovi.
Sul tavolo anche quello di Alessio Romagnoli, difensore biancoceleste. Un giocatore sul cui futuro si è sbilanciato, proprio stamattina, il procuratore Enzo Raiola.
Lazio, le parole di Raiola
Di seguito le dichiarazioni di Raiola rilasciate a Radio Sportiva in merito al futuro del suo assistito e non solo:
“È tifosissimo della Lazio e tutti lo sanno. Aveva anche altre richieste ma ha deciso anno fa di andare in biancoceleste. Alessio pensa al campo e ad allenarsi bene.
Non ho parlato del futuro con il club e non so cosa pensi l’allenatore. Ha tre anni di contratto, sa che si può fare di più, ma sta molto bene a Roma“.
Serie A
Plusvalenze, non solo Inter: indagini anche su Atalanta, Napoli e Sassuolo
Il caso delle plusvalenze torna al centro dell’attenzione di diverse Procure italiane, con la Roma al centro delle indagini.
Come riportato da Il Fatto Quotidiano, la Procura della Capitale, dopo aver concluso le indagini preliminari sul club giallorosso, ha inviato gli atti alle procure di Milano, Modena, Bergamo e Roma stessa, aprendo nuovi fascicoli per il reato di false comunicazioni sociali, previsto dall’articolo 2621 del codice civile.
Queste indagini mirano a individuare eventuali responsabilità legate agli scambi di calciatori tra la Roma e altre squadre italiane, effettuati tra il 2017 e il 2020.
Plusvalenze il dettaglio delle indagini:
- La Procura di Milano: Indaga sugli scambi tra la Roma e squadre con sede a Milano.
- Procura di Modena: Si occupa degli scambi tra la Roma e il Sassuolo.
- La Procura di Bergamo: Analizza le operazioni tra la Roma e l’Atalanta.
- La Procura di Roma: Ha aperto un ulteriore fascicolo riguardante il Napoli Calcio, avendo la società partenopea la sede legale nella Capitale.
Le indagini si concentrano sulle cifre iscritte a bilancio dalla Roma, riguardanti plusvalenze e acquisti al momento della conclusione delle operazioni, esclusi eventuali bonus successivi.
Le procure esamineranno dettagliatamente le transazioni per verificare la correttezza delle comunicazioni finanziarie e l’eventuale utilizzo di plusvalenze fittizie per migliorare i bilanci delle società coinvolte.
Questa nuova ondata di indagini sottolinea la crescente attenzione delle autorità italiane verso la trasparenza e la correttezza nelle operazioni finanziarie dei club di calcio, in un settore spesso sotto scrutinio per pratiche contabili controverse.
- Defrel: acquistato per 17,491 milioni dal Sassuolo;
- Marchizza: ceduto per 3 milioni al Sassuolo (plusvalenza di 3 milioni);
- Frattesi: ceduto per 5 milioni al Sassuolo (plusvalenza di 5 milioni);
- Zaniolo: acquistato per 5,7 milioni dall’Inter;
- Santon: acquistato per 10 milioni dall’Inter;
- Nainggolan: ceduto per 38 milioni all’Inter (plusvalenza di 31,912 milioni);
- Cristante: acquistato per 27,6 milioni dall’Atalanta;
- Tumminello: ceduto per 5 milioni all’Atalanta (plusvalenza di 4,488 milioni);
- Spinazzola: acquistato per 29,5 milioni dalla Juventus;
- Luca Pellegrini: ceduto per 22 milioni alla Juventus (plusvalenza di 21,097 milioni);
- Manolas: ceduto per 36 milioni al Napoli (plusvalenza di 31,124 milioni);
- Diawara: acquistato per 22,9 milioni dal Napoli.
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