Serie A
Sampdoria: Merlyn partners ai fatti, c’è l’offerta vincolante
Dopo molti mesi la Sampdoria è vicina alla cessione. Il fondo d’investimenti Merlyn Partners ha presentato un’offerta vincolante per l’acquisizione del club.
Chi è Merlyn Partners:
Il fondo d’investimenti anglo-americano, con sede a Londra, Merlyn Partners offre consulenza finanziaria indipendente a imprenditori e aziende. L’esperienza del fondo guidato dal manager romano esperto di finanza, Alessandro Barnaba.
Non ultima l’esperienza, seppur non di lunga data, nel calcio. Infatti Merlyn Partners è già proprietario di un club di calcio, si tratta della squadra francese del LOSC Lille.
Tuttavia proprio l’operazione relativa all’acquisizione della società francese resta sotto inchiesta. Questo è dovuto al legame non chiarito con il Fondo Elliot, già proprietario del Milan. Infatti nel 2020 il Fondo Elliot a causa dei debiti nei suoi confronti aveva rilevato la proprietà del Lille. Il club era poi stato ceduto a Merlyn Partners tramite una società, la Callisto Sporting sarl Luxembourg, che pareva in realtà sotto il controllo dello stesso fondo della famiglia Singer.
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L’offerta d’acquisto per la Sampdoria:
Il manager che si occupa dell’operazione è Alessandro Barnaba, già intermediario nella cessione dell’AS Roma da Pallotta a Friedkin. L’offerta presentata da Merlyn Partners consiste in circa 50 mln di euro, divisi in due parti, 30 per l’aumento di capitale della società e 20 per la gestione corrente. Poi successivamente metterebbe in atto un piano di ristrutturazione pianificato per altri 100 milioni.
Ora la palla passa al CdA della Sampdoria. Il 14 dicembre era in agenda un’assemblea degli azionisti, si terrà però il 19 in seconda convocazione per l’indisponibilità, il 14, dell’azionista di maggioranza Sport Spettacolo Holding Srl. Assemblea che comunque potrebbe non essere risolutiva. Infatti l’ultima parola, per consentire un aumento di capitale da parte di terzi, spetterebbe comunque alla proprietà e quindi a Massimo Ferrero. Se fosse consentita tale operazione aprirebbe alla possibilità, da parte di Merlyn Partners, di effettuare una scalata interna alla società. Il problema per Ferrero è che tale operazione finanziaria non porterebbe un soldo in tasca all’attuale azionista di maggioranza.
Quindi in attesa della conferma, e della risposta di Ferrero, possiamo dire che la Sampdoria si affida alle magie di Merlyn.
Serie A
Juventus: allenamento in vista della Salernitana
La Juventus, dopo il pareggio dell’Olimpico contro la Roma, é tornata ad allenarsi in vista del match casalingo di domenica (ore 18:00) contro la Salernitana.
La Juventus é tornata in campo al JTC per preparare il match contro la Salernitana, valido per la 36° giornata di Serie A, in programma domenica 12 maggio alle ore 18:00 all’Allianz Stadium di Torino.
Secondo giorno di lavoro sul campo per i bianconeri che, nella mattina di oggi (mercoledì 8 maggio) hanno proseguito la preparazione in vista del prossimo match.
Una parte del gruppo ha svolto esercitazioni di reparto con difensori e centrocampisti che si sono concentrati sulla costruzione della manovra, mentre gli attaccanti sulle conclusioni.
Allenamento congiunto con la Next Gen (ovviamente con chi non è sceso in campo ieri sera contro l’Arezzo) per coloro che non hanno giocato contro la Roma domenica.
Per domani l’appuntamento è fissato, nuovamente, al mattino.
Serie A
I giocatori del Torino: “Chiediamo umilmente scusa”
Dopo giorni di polemiche per quanto accaduto a Superga, i giocatori del Torino si sono rivolti (scusandosi) ai tifosi.
Un video di pochi secondi, girato nel pullman del Torino, nel quale si vedono i tifosi granata salutare i propri beniamini e, allo stesso tempo, si sentono poche parole che hanno scatenato moltissime polemiche.
A postarlo, con l’intento di mostrare a tutti il calore dei propri sostenitori, è stato il portiere Luca Gemello.
A dare un senso diverso alla situazione è stato ciò che si è sentito pronunciare da quelli che sembrano essere due giocatori del Torino.
Le loro parole sono state lette come un vero e proprio insulto rivolto alla tifoseria e per questo motivo in rete è subito partita la ‘caccia al colpevole’.
L’accaduto
Come sempre, in occasione del 4 maggio, i giocatori granata si sono recati a Superga per rendere omaggio ai campioni del ‘Grande Torino’.
Mentre la squadra era sul pullman, Luca Gemello ha ripreso i tifosi che acclamavano il gruppo granata, ma in sottofondo è parso sentire un giocatore pronunciare la frase “Questi sono gli stessi che ieri ci hanno fischiato eh…” ed un altro rispondere “Si si, cogl***i”.
Il video è stato poi immediatamente rimosso dalla rete, ma era stato già visto da moltissimi tifosi del Torino con la polemica già in atto.
Le scuse dei giocatori
Dopo l’accaduto, i giocatori del Torino hanno affidato al sito ufficiale del Club una lettera aperta inviata ai tifosi.
“Ciò che è successo sabato scorso ha lasciato in tutti noi un profondo dispiacere. Vogliamo far sentire la nostra voce per chiedere umilmente scusa a tutti, consapevoli della gravità di quanto è accaduto.
Ci sentiamo tutti responsabili, non ci sono buoni e cattivi. Ne abbiamo parlato al nostro interno e abbiamo preso i provvedimenti del caso, e altrettanto ha fatto la Società, subito intervenuta.
Ora massima concentrazione per le prossime tre partite: noi ci crediamo ancora.
Sempre Forza Toro!”.
Serie A
Inter, Ausilio: “Non abbiamo urgenze sul mercato. Sul rinnovo di Lautaro…”
Il ds dell’Inter Piero Ausilio ha parlato nel corso di una diretta Instagram con Fabrizio Biasin. Di seguito un estratto delle sue parole.
Le parole di Ausilio
Cosa ha pensato dopo il fischio finale della partita contro il Milan?
“Non si può dire, un’espressione quasi blasfema (ride ndr). Ero molto contento e non è una cosa che nel calcio si prova spesso. Il 95% è sofferenza e il 5% gioia. Quindi ci si deve fermare e godersi il momento”.
Che mercato sarà il prossimo per l’Inter?
“Se pensiamo a quella che era la squadra a maggio scorso e le cose da fare, sapevamo che sarebbe stato lungo e difficile. Alla fine abbiamo cambiato 12 giocatori. Quest’anno è tutto diverso, dobbiamo fare poche cose. Se la prossima stagione iniziasse tra una settimana l’Inter avrebbe la rosa pronta. L’anno prossimo ci saranno tante partite ma uno dei segreti di quest’anno è stata quella di avere una rosa giusta, con tutti i giocatori che hanno avuto un’opportunità. In questo modo anche l’allenatore ha lavorato con tranquillità. Ora si parla di rosa più ampia ma questo discorso non è del tutto vero. Avere 4-5 giocatori in più che durante l’allenamento sono a parte non è una cosa che puoi fare, se non con i ragazzini. Dobbiamo avere un numero di calciatori giusti”.
Gudmundsson è un obiettivo?
“È un giocatore di qualità che piace all’Inter, così come al Genoa e ad altre squadre. In quel reparto siamo a posto così. Abbiamo Lautaro, Thuram, Taremi, Arnautovic e Sanchez, sul quale faremo delle valutazioni. Poi Oristanio, Carboni, Pio Esposito, tutti calciatori in prestito. Dobbiamo valutare tutto”.
Rinnovo Lautaro?
“Ci sono le due cose più importanti: la volontà del club di tenerlo e quella del calciatore. Lo abbiamo detto noi, l’ha detto lui, e anche il suo agente. Poi dobbiamo trovare l’equilibrio economico ma non c’è fretta. Non cambia niente se firmerà tra uno, due o tre mesi”.
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