Serie A
Roma, Juric ma non solo: i candidati per sostituire De Rossi
Con l’improvviso esonero di Daniele De Rossi, adesso la Roma è alla ricerca di un nuovo allenatore e, in questo momento, tre nomi sembrano in cima alla lista.
Dopo il clamoroso esonero di Daniele De Rossi, ufficializzato pochi minuti fa, la Roma è già al lavoro per trovare un nuovo allenatore che possa dare una svolta alla stagione giallorossa.
Juric in pole: la situazione
Tra i candidati più accreditati per sostituire l’ex capitano c’è Ivan Juric, liberatosi dal Torino al termine della scorsa stagione.
Juric, noto per le sue capacità tattiche e la sua impronta difensiva, potrebbe essere la scelta giusta per una Roma in cerca di maggiore solidità. Le sue squadre si sono sempre contraddistinte per un pressing intenso uomo su uomo, caratteristiche che hanno reso il tecnico croato uno dei più apprezzati nel panorama calcistico italiano.
Un altro aspetto che potrebbe convincere la dirigenza giallorossa è la continuità nel modulo a tre in difesa, già sperimentato con De Rossi. Juric ha spesso utilizzato questo schema, privilegiando una difesa compatta e un centrocampo aggressivo, capace di recuperare palla e ripartire velocemente.
Inoltre, l’allenatore croato ha sempre saputo valorizzare i giovani talenti. Un fattore importante per un club come la Roma, storicamente legato alla crescita dei propri ragazzi.
Roma, diversi nomi in lista
Oltre a Juric, tra i papabili ci sono anche nomi di grande esperienza come Maurizio Sarri, Igor Tudor e Massimiliano Allegri.
Sarri, attualmente libero dopo l’esperienza alla Lazio, rappresenta una scelta intrigante, ma non sembra la prima opzione. Il suo stile di gioco, che prevederebbe un passaggio definitivo al 4-3-3, richiede tempo per essere assimilato e il club capitolino non può permettersi troppi passi falsi.
Sempre in riferimento agli ultimi allenatori della Lazio, un altro candidato potrebbe essere Igor Tudor: che ha vissuto dei mesi esaltanti da subentrato sulla panchina biancoceleste. Il suo carattere e l’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni lo rendono una possibilità interessante.
Massimiliano Allegri, invece, porterebbe una mentalità vincente e un’esperienza consolidata. L’ex Juventus potrebbe offrire alla Roma la stabilità e la leadership necessarie per risalire la classifica.
Non è escluso, inoltre, che possa emergere anche un nome a sorpresa, non ancora riportato dai media, che potrebbe rappresentare una scelta innovativa e inaspettata per il club giallorosso. La dirigenza della Roma sembra intenzionata a valutare ogni possibilità prima di prendere una decisione definitiva.
Serie A
Abodi mostra fiducia sul Franchi: “Vedo un riavvicinamento tra le parti, il Governo c’è”
Abodi, il ministro dello Sport, presente a Firenze oggi al Festival dell’Economia Civile ha parlato a margine dell’evento anche sulla situazione del Franchi.
Andrea Abodi si mostra fiducioso sulla situazione riguardo allo stadio Franchi, che è stato destinato a diventare uno degli stadi che rappresenteranno l’Italia a Euro 2032.
Domani è atteso un nuovo incontro tra il Sindaco di Firenza Funaro e il presidente Commisso sulla questione stadio, per capire anche se ci sarà un seguito alle dichiarazioni del patron viola che apriva alla possibilità di collaborare, dopo una chiusura che sembrava definitiva.
Queste le parole di Abodi: “Ho imparato che per le cose buone fatte bene i soldi non sono un problema. L’auspicio e la convinzione è questa, che non saranno gli ultimi soldi a fermare questo progetto. Vedo un riavvicinamento nei rapporti con la società e quando la situazione è così le soluzioni si trovano.
Il Governo farà la sua parte, lo abbiamo già detto. Firenze è parte del progetto complessivo che punta a Euro 2032: il Comune e la Fiorentina sono interlocutori che abbiamo già sentito in un tavolo condiviso. Sanno quali sono gli strumenti finanziari che possiamo mettere a disposizione. L’armonia porta soluzioni”.
Serie A
Como, lo squadrone di Mister Fabregas per il Napoli é pronto
Il Como ha completato la lista dei convocati che giocheranno stasera contro il Napoli a Fuorigrotta. La sfida allievo-maestro fra i due allenatori abbia inizio!
La pagina Tweet ufficiale del Como 1907 ha pubblicato da poche ore la lista dei convocati per la sfida contro il Napoli di Conte che si giocherà stasera nello stadio di Fuorigrotta. Ecco chi ha scelto Cesc Fabregas per questa gara:
Portieri: Audero, Vigorito, Reina Difensori: Kempf, Sala, Goldaniga, Iovine, Dossena, Fellipe Jack, Moreno, Van der Brempt Centrocampisti: Strefezza, Baselli, Sergi Roberto, Perrone, Engelhardt, Braunoder, Da Cunha, Mazzitelli, Paz, Verdi ; Attaccanti: Gabrielloni, Cutrone, Belotti, Jasim, Fadera.
Napoli-Como e Conte-Fabregas
Si prevede per il Como quindi una formazione 4-2-3-1, mentre per il Napoli un 4-3-3. Ma questa sarà solo una sfida tra squadre; sarà anche una sfida tra teste. Infatti Fabregas, ex giocatore di Conti sfiderà metaforicamente sul campo il suo ex-allenatore al Chelsea. I due si rispettano oggi come allora e questo traspare bene dalle loro parole.
Secondo Conte infatti il Como é “La squadra rivelazione del campionato” e su Fabregas dice: “Con Cesc abbiamo vinto col Chelsea la Premier e condiviso momenti importanti, ho sempre pensato potesse fare l’allenatore. Lui giocava in mezzo al campo, era uno che ti chiedeva sempre il perché di alcune cose e ora sono contento perché sta facendo un percorso veloce e bello. E poi si sta dimostrando molto preparato sotto tutti i punti di vista, ma di questo non avevo dubbi”
La stima dimostrata da Conte a Fabregas é reciproca, ed infatti dichiara: “Conte? È tra i più grandi allenatori degli ultimi 10 anni di calcio internazionale. All’inizio non mi metteva in campo ma ho imparato tantissimo da lui. Per me e per i miei ragazzi sarà un grande test affrontarlo”. Con queste premesse la partita si fa ancora più interessante. Un Napoli favorito allo scudetto stasera affronterà un Como rivelazione regalando emozioni sicure in campo.
Serie A
Napoli: Conte miglior allenatore del mese
Antonio Conte ha ricevuto un meritatissimo riconoscimento come miglior allenatore del mese di settembre, grazie ai risultati ottenuti con il Napoli.
Le due vittorie contro Cagliari e Monza, unite al pareggio contro la Juventus, hanno messo in evidenza la solidità della squadra e le capacità del tecnico di aggiudicarsi per la prima volta in questa stagione il premio come Coach Of The Month di Settembre, seguendo Paolo Vanoli, vincitore nel mese di Agosto.
-
Serie B3 giorni fa
Serie B, chiusa la 7^giornata: al Brescia il derby lombardo
-
Notizie6 giorni fa
Milan, tutti bene tranne uno: il giocatore non riesce a svoltare
-
Serie A7 giorni fa
Nuovo Stadio Milan, novità in arrivo
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, una poltrona per due: se parte Jovic pronta la staffetta
-
Serie A3 giorni fa
La Procura Federale chiede gli atti, sull’inchiesta ultras: cosa rischiano Inter e Milan
-
Champions League3 giorni fa
Milan, Leao: “Fonseca mi sta aiutando, ma le critiche fanno male. Con i tifosi non è più come due anni fa…
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, Cairo non è disposto a trattare: abandonata la pista Ricci | I dettagli
-
Notizie3 giorni fa
Milan, la scadenza si avvicina: Cardinale cerca soci o scatta il piano B | I dettagli