I nostri Social

Serie A

Roma: il punto sugli infortunati

Pubblicato

il

La Roma ha centrato una vittoria importantissima contro il Genoa in ottica Champions League, pur non avendo espresso al meglio le proprie peculiarità. La stanchezza è un elemento chiave, se non quello decisivo, per quanto riguarda le ultime prove opache dei giallorossi, perlomeno inerentemente al numero di occasioni da gol create.

Gli impegni ravvicinati ed i numerosi infortuni non hanno giocato a favore di Fonseca, ritrovatosi più volte a dover schierare Cristante e Fazio in difesa, a non poter concedere riposo a Borja Mayoral ed infine a dover preferire Bruno Peres piuttosto che Spinazzola o Karsdorp.

Anche per questo è importante capire su chi potrà contare il mister portoghese in vista dei prossimi quattro impegni prima della sosta.

I tempi di recupero

L’infermeria giallorossa, stracolma fino a poco fa, sta iniziando pian piano a svuotarsi grazie ai recuperi di Smalling, fondamentale nell’ultima gara disputata e Kumbulla: fermi ai box, però, ci sono ancora Dzeko, Ibanez, Veretout e Calafiori, oltre il lungodegente Zaniolo.

Per il bosniaco sembra impossibile un recupero in vista della gara di giovedì contro lo Shakhtar, mentre appare decisamente più probabile una convocazione contro il Parma domenica prossima, così come per il terzino classe 2002. Fonseca spera, invece, di poter contare sul centrale brasiliano già da giovedì, me se così non dovesse essere anche lui farebbe ritorno contro i crociati di D’Aversa.

Discorso diverso per ciò che concerne Veretout e Zaniolo che torneranno in campo ad aprile.

Serie A

Juventus, il regalo di Natale si chiama Arek Milik?

Pubblicato

il

Serie A

La Juventus guarda al futuro con fiducia e ritrova anche Milik: dopo oltre un anno e mezzo il polacco può diventare una risorsa preziosa.

In una Juventus che sembra rinata sotto la guida di Luciano Spalletti, c’è spazio anche per un regalo di Natale forse inatteso. Dopo le vittorie convincenti contro Bologna e Roma, i bianconeri guardano con rinnovata fiducia e ambizione alla testa della classifica. Ma la gara contro i giallorossi non ha portato in dote solo tre punti pesantissimi: ha segnato anche il ritorno tra i convocati di Arek Milik, a ben 574 giorni dall’ultima presenza ufficiale.

Un rientro che fino a poco tempo fa sembrava quasi impossibile. Il centravanti polacco arriva infatti da un calvario lunghissimo, fatto di infortuni, ricadute e stop continui che lo hanno tenuto ai box per circa un anno e mezzo. 

Ora Milik è di nuovo a disposizione, ovviamente non ancora al 100% della condizione, ma già il solo fatto di rivederlo nel gruppo rappresenta una notizia importantissima per l’ambiente bianconero. Un ritorno accolto con entusiasmo e un po’ di stupore dai tifosi e forse anche dalla società, che ora potrebbe ritrovarsi un’arma in più nel momento chiave della stagione.

Juventus

Arkadiusz Milik of Juventus Fc during the Serie A match between Juventus Fc and As Roma.

Juventus, risorsa Milik per la seconda metà di stagione?

Il rientro del polacco arriva infatti a ridosso del mercato di gennaio, ma soprattutto dopo l’infortunio di Dušan Vlahović, che ha ridotto le soluzioni offensive. In questo contesto, Milik potrebbe rivelarsi una vera e propria freccia nell’arco bianconero. 

Non è un’incognita totale: anche alla Juventus, oltre che in passato con il Napoli, ha già dimostrato di poter essere decisivo in Serie A. È chiaro che servirà cautela. Più volte negli ultimi mesi il suo rientro sembrava imminente, salvo poi essere rimandato da nuovi problemi fisici. 

Per questo è giusto andare con i piedi di piombo, senza caricare Milik di troppe aspettative nell’immediato. Ma il solo fatto di aver superato, almeno apparentemente, questo lunghissimo tunnel rappresenta un segnale positivo, sia per lui che per la Juventus.

Chissà che il nuovo anno non possa davvero coincidere con una nuova vita in maglia bianconera per Arek Milik. Se il fisico finalmente lo assisterà, quello che oggi sembra solo un regalo di Natale potrebbe trasformarsi in qualcosa di molto più prezioso nella corsa al vertice.

Continua a leggere

Serie A

Inter, scontro tutto nerazzurro prima di chiudere il 2025

Pubblicato

il

Inter

Dopo la delusione per la Supercoppa Italiana l’Inter si prepara a tornare in campo per l’ultima gara del 2025, contro l’Atalanta alla New Balance Arena.

Prima di terminare il 2025, la squadra di Chivu sarà protagonista di uno scontro determinante per restare in vetta alla classifica di Serie A. L’anno era iniziato con Inzaghi, che ormai rappresenta solo un ricordo.

Inter, dalla possibile gloria allo sconforto: la stagione però è ancora aperta

Un anno molto intenso quello vissuto dai nerazzurri, che erano partiti col favore dei pronostici per la vittoria del campionato ed effettivamente, fino alle ultime giornate, la lotta col Napoli è rimasta apertissima.

Il gruppo non è cambiato più di tanto da una stagione all’altra, quanto più le possibilità di tornare grandi anche a livello internazionale. La finale di Champions League, raggiunta al termine di un cammino durissimo, sarebbe stata la ciliegina sulla torta per l’esperienza del tecnico ex Lazio in panchina.

La disfatta contro il PSG è stata il risultato di una serie di fattori, poi esposti direttamente dai protagonisti di quella sfida, che hanno macchiato il clima precedente all’ingresso in campo e tra questi c’era anche l’accordo di Inzaghi con l’Al Hilal. Una volta ufficializzata l’operazione, per l’Inter non è stato facile trovare un nuovo tecnico e i ripetuti no di Fabregas hanno costretto Marotta Ausilio a ricorrere al piano b chiamato Chivu.

L’ex allenatore del Parma si è subito calato nella nuova realtà nonostante l’impellenza del Mondiale per Club e un mercato che ha in parte rivoluzionato la rosa, soprattutto il reparto offensivo. La filosofia del nuovo tecnico si è pian piano insinuata nella mente di ogni singolo, generando un nuovo approccio e atteggiamento durante le partite, che per il momento stanno portando i nerazzurri a restare aggrappati alla vetta della Serie A ma anche della Champions League.

Gli obiettivi stagionali sono chiari, naturalmente dopo la Supercoppa Italiana c’è sconforto e delusione per aver perso l’occasione di vincere un trofeo. D’altra parte la squadra potrà tornare rapidamente ad Appiano Gentile per cominciare la preparazione in vista della trasferta in casa dell’Atalanta, valida per la 17° giornata. C’è da tenere il passo delle concorrenti, tra cui Napoli Milan, e da questo punto di vista le premesse per un anno di successi ci sono tutte.

Calciomercato Inter

CRISTIAN CHIVU PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Serie A

Udinese, i Pozzo insoddisfatti per la sconfitta a Firenze: possibile ritiro punitivo pre-Lazio?

Pubblicato

il

Udinese-Genoa

La famiglia Pozzo valuta un ritiro punitivo per l’Udinese dopo la sconfitta subita a Firenze, lasciando i giocatori lontani dalle loro famiglie a Natale.

Gli effetti della sconfitta a Firenze

L’Udinese ha subito una pesante sconfitta contro la Fiorentina, un risultato che non è stato gradito dalla famiglia Pozzo, proprietaria del club. L’umiliazione subita in campo ha spinto la dirigenza a considerare misure drastiche per risollevare lo spirito della squadra. Tra queste, l’idea di un ritiro punitivo che costringerebbe i calciatori a trascorrere le festività natalizie lontano dalle loro famiglie, in preparazione alla sfida contro la Lazio.

Ritiro punitivo: una strategia efficace per l’Udinese?

L’idea di un ritiro punitivo non è nuova nel calcio, ma la sua efficacia è spesso dibattuta. Da un lato, può servire a compattare il gruppo e focalizzare l’attenzione esclusivamente sugli obiettivi sportivi. Dall’altro, rischia di alienare ulteriormente i giocatori, che potrebbero vivere il ritiro come una punizione eccessiva. La decisione finale spetterà alla dirigenza, che dovrà valutare se questo approccio possa realmente portare benefici in vista della prossima partita contro la Lazio.

Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.

Fonte: l’account X di Schira.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Calciomercato3 minuti fa

Cagliari, Matteo Prati pronto all’addio a gennaio

Visualizzazioni: 4 Matteo Prati potrebbe lasciare il Cagliari a gennaio: il centrocampista non è più centrale nei piani dei Rossoblù...

Calciomercato Calciomercato
Calciomercato12 minuti fa

Novara, si valuta Pablo Gonzalez per la panchina

Visualizzazioni: 49 Il Novara potrebbe puntare su una soluzione interna per la panchina, valutando la promozione di Pablo Gonzalez dalla...

Fiorentina, Vanoli Fiorentina, Vanoli
Calciomercato23 minuti fa

Calciomercato Fiorentina, per la difesa c’è un doppio obiettivo dalla Premier

Visualizzazioni: 63 Calciomercato Fiorentina, tra pochi giorni inizia la sessione di trattative: i viola al lavoro per rinforzare la difesa....

Dragusin Dragusin
Calciomercato33 minuti fa

Tottenham-Dragusin, c’è aria di rottura: la Serie A osserva

Visualizzazioni: 86 Radu Dragusin potrebbe lasciare il Tottenham a gennaio: Fiorentina e Roma interessate al difensore centrale. Dragusin al centro...

Rashford Rashford
Esteri43 minuti fa

Rashford: “Voglio restare al Barça per vincere”

Visualizzazioni: 55 Marcus Rashford conferma: “Voglio restare al Barça e vincere titoli. Questo è il mio obiettivo principale”. Rashford e...

Serie A Serie A
Serie A53 minuti fa

Juventus, il regalo di Natale si chiama Arek Milik?

Visualizzazioni: 58 La Juventus guarda al futuro con fiducia e ritrova anche Milik: dopo oltre un anno e mezzo il...

Lazio Lazio
Calciomercato1 ora fa

Lazio, Nuno Tavares si avvicina all’Al-Ittihad

Visualizzazioni: 67 Lazio – Nuno Tavares vicino all’Al Ittihad: accordo di massima con il club saudita fino al 2029, l’Arsenal...

Juventus Juventus
Calciomercato1 ora fa

Juventus, Jonas Rouhi è pronto all’addio a gennaio

Visualizzazioni: 56 Jonas Rouhi potrebbe lasciare la Juventus nella finestra di mercato di gennaio, secondo le ultime indiscrezioni. Il futuro...

Atalanta, Nigeria Atalanta, Nigeria
Coppa d'Africa1 ora fa

Coppa d’Africa, Lookman trascina alla vittoria la Nigeria

Visualizzazioni: 32 Ademola Lookman lascia il segno nella gara di esordio della Nigeria in Coppa d’Africa. L’attaccante dell’Atalanta realizza il...

Coppa d'africa Coppa d'africa
Esteri2 ore fa

Coppa d’Africa: risultati e classifiche dopo il 2° turno

Visualizzazioni: 23 Coppa d’Africa: Senegal, Nigeria e Tunisia conquistano la vittoria nel secondo giorno di gare, segnando un inizio promettente...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android