Parma-Juventus é sempre stata una sfida affasciante: basti pensare alla finale della vecchia Coppa Uefa 1994-95, vinta in quel caso dalla compagine gialloblù; sempre nel 1995 un’altra finale, di Coppa Italia, in questo caso a favore dei bianconeri, con il risultato di 1-0. Più recente é la sfida del 2015, priva di importanza, per classifiche o trofei, ma che é rimasta nei ricordi dei tifosi parmigiani per gli estremi che si incontravano: la propria squadra fallita e la Juve già campione d’Italia.

Lizhang in tribuna

Sarà uno spettacolo, quindi, assistere questo sabato alla partita valida per la 3° giornata di Serie A che si prospetta estremamente ardua per la squadra padrona di casa. Per l’occasione, ci sarà anche il presidente Lizhang, che siederà in tribuna sperando in un risultato positivo.

Sarà anche “banco di prova” per Cristiano Ronaldo, ancora a secco dopo due giornate…per questo avrà tanta voglia di segnare davanti ai ventitremila presenti al Tardini. I tanti tifosi del Parma sperano ovviamente che il fuoriclasse portoghese tenga ancora per un poco a freno la sua fame di gol, rimandando alla prossima sfida la gioia del primo centro.

Infermeria piena

In casa Parma, nella giornata di ieri, non sono arrivate buone notizie dell’infermeria: Biabiany sarà fermo per almeno 3 settimane a causa di una lesione di I-II grado; Ciciretti continua con il suo programma di recupero insieme a Dezi: entrambi non scenderanno in campo contro la Juve; unica nota positiva il rientro in gruppo di Bastoni, giovane speranza, arrivato quest’estate in prestito dall’Inter.

L’assenza dell’ala Francese rende la strada spianata all’esordio dal 1′ minuto per Gervinho, il tanto atteso acquisto del mercato estivo. Sicuramente importante poter contare su un giocatore come l’ivoriano, che su quella fascia se la vedrà con Alex Sandro.

Tutto esaurito

Al Tardini quindi è tutto pronto; l’arrivo di Cristiano Ronaldo in Serie A ha indubbiamente portato benefici a tutti;  si pensi agli stadi che lo ospitano di volta in volta sempre verso il “tutto esaurito”. Sotto questo punto di vista le società possono quindi sorridere. Vedremo se sabato i tifosi gialloblú potranno fare altrettanto (o perlomeno non piangere!) dopo la partita.