I nostri Social

Serie A

Panchina d’Oro Calcio Style: ecco il Vincitore

Pubblicato

il

Si è appena concluso il massimo campionato nazionale di calcio, è stato un torneo un torneo combattuto ed avvincente seppure tristemente contrassegnato dall’assenza del pubblico sugli spalti. Ha vinto meritatamente l’Inter ma chi è stato l’allenatore più bravo? Lo abbiamo chiesto agli attenti ed esperti collaboratori di Calcio Style assegnando la nostra ideale “Panchina d’Oro”. 

Per Daniele Nordio il miglior allenatore della stagione è stato Vincenzo Italiano: “Credo che abbia fatto un miracolo calcistico con una formazione assolutamente pronosticata alla retrocessione, che tra l’altro a metà stagione ha fatto un cambio di proprietà. Italiano ha praticamente tenuto sempre i liguri fuori dalle ultime tre posizioni della classifica”.  A Daniele si aggiunge il sottoscritto poichè ritengo che l’allenatore spezzino abbia portato alla salvezza una squadra neopromossa e composta da quasi tutti debuttanti mettendo in mostra un gioco coraggioso e intraprendente che ha sempre divertito gli appassionati.

Roberto De Zerbi merita la panchina d’oro secondo Marco Tavolacci: “Ha fatto vedere ancora una volta un gran calcio con una squadra con organico non entusiasmante”. Come lui la pensa Edoardo Elia Sartini che motiva: “Ha concluso il suo triennio al Sassuolo dimostrando ancora una volta quanto possa essere spumeggiante e divertente il suo gioco. Ha valorizzato giocatori come Berardi, Boga (più l’anno scorso che questo), Ferrari, Consigli, Caputo, Djuricic e molti altri, sfiorando la qualificazione alla Conference League. Un peccato che vada via, ma la città emiliana inizia a stargli stretta! “.

L’eccellente stagione del Milan ha convinto Mauro Vigna che ci parla di Stefano Pioli : “Raggiungere il secondo posto con l’attaccante più forte assente per 19 giornate su 38 e non avere di fatto alternative come punta centrale non può che dare atto del lavoro svolto. Una stagione falcidiata dagli infortuni ed anche in parte dal COVID, nonostante tutto ha condotto la barca in porto arrivando dietro l’Inter, squadra del tutto più attrezzata. Un’impresa”. A lui si associa in pieno Antony Ferrara elogiando il lavoro portato avanti da un anno e mezzo dall’allenatore emiliano del Milan.

Alessandro Cascino preferisce invece il lavoro svolto da Gennaro Gattuso : “Per tutta la stagione, a rotazione, ha fatto I conti con gli infortuni di Osimhen, Lozano e Mertens, con il solo Petagna a un certo punto come unico puntero. Si è giocato la Champions fino all’ultima giornata, fallendo l’assalto per demeriti propri. Rimane però il fatto che ha dato una identità e un gioco agli azzurri, dovendo lottare anche contro il fuoco amico (De Laurentiis). Un percorso più che buono, che come epilogo non meritava un solo tweet striminzito di encomio.”

Gian Piero Gasperini è il preferito da Andrea Celante: “Semplicemente incredibile ciò che ha fatto…ottavi di champions dopo aver vinto 2-0 a Liverpool, finale di Coppa Italia e qualificato in champions con una giornata di anticipo. Nel corso degli anni gli hanno venduto tutta la squadra titolare e ha fatto una squadra con calciatori semi sconosciuti o scarti di squadre di medio livello. A centrocampo con De Roon e Freuler Reja era arrivato tredicesimo. A gennaio Gomez viene sostituito con Pessina e l’Atalanta non sbaglia quasi più nulla. Rende straordinari alcuni giocatori che fuori dall’Atalanta sembrano mediocri. Re Mida.” 

Il vincitore

Ma sono tre i nostri collaboratori che formulano la loro nomination per quello che è stato anche il vincitore del campionato: Antonio Conte. La motivazione di Diego Rosati : “Ha avuto il merito di vincere un campionato con ampio distacco dopo 9 anni di dominio bianconero e una volta uscito dalle competizioni europee agli altri non ha lasciato nemmeno le briciole.” Si accomuna nella scelta Francesco Tripodi: ” Nessuno possiede il pragmatismo di Antonio Conte e la sua continuità nel raggiungere i risultati”. Anche Marco Palandri vota Conte: “Assoluta rigidezza sul mercato che gli ha permesso di ottenere giocatori adatti alla sua idea di gioco, continuità di risultati ed inoltre con questo successo ha restituito dignità al palmares interista”.  

Dunque, dopo aver conquistato lo scudetto con l’Inter, Antonio Conte si aggiudica anche la virtuale “Panchina d’Oro” della redazione di Calcio Style in linea con quello che è stato il verdetto del campionato. E voi, per chi avreste votato ?

 

 

 

 

 

Serie A

Genoa-Cagliari: curiosità e statistiche

Pubblicato

il

GenoaCagliari, match valido per la 34ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Luigi Ferraris di Genova lunedì 29 aprile, alle ore 20:45. 

Genoa-Cagliari

Genoa-Cagliari si giocherà allo Stadio ‘Luigi Ferraris’ di Genova

Dopo una serie di 5 successi consecutivi contro il Cagliari in Serie A, il Genoa ha perso il più recente, 2-1 lo scorso 5 novembre: l’ultima volta che la formazione sarda ha vinto entrambi gli incontri stagionali contro i liguri nel massimo campionato è stata nel 2013/14.

Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…

Il Cagliari ha tenuto la porta inviolata solo in una delle ultime 20 gare di Serie A contro il Genoa (1-0 il 26 dicembre 2018, con Alessio Cragno in porta); dal punto di vista offensivo invece i sardi non hanno trovato la rete in 4 delle ultime 6 sfide contro i liguri nella competizione.
Ciascuno degli ultimi tre incontri casalinghi del Genoa contro il Cagliari in Serie A è terminato con un successo ligure per 1-0: l’ultima avversaria contro cui questa formazione ha tenuto la porta inviolata in più gare interne di fila nella competizione è stata il Novara, sei tra il 1949 e il 2011.
Il Genoa ha perso 3 delle ultime 5 gare casalinghe di Serie A (1V, 1N), dopo che aveva incassato solo una sconfitta interna nelle prime 11 partite di questo campionato giocate davanti al proprio pubblico (4V, 5N).
Il Cagliari ha vinto solo una delle 16 trasferte di questo campionato e in generale ha totalizzato appena 8 punti fuori casa nel torneo in corso, meglio solo di Salernitana (7) e Frosinone (6); l’ultimo massimo campionato in cui i sardi hanno registrato meno di due successi nelle prime 17 gare esterne è stato il 2013/14 (uno anche in quell’occasione).
Considerando le sfide tra le squadre attualmente nelle ultime nove posizioni in classifica, il Genoa è quella che ha ottenuto più punti, 25; dall’altra parte, il Cagliari ha trovato 5 dei suoi 7 successi in questo campionato contro queste avversarie.
Genoa e Cagliari sono due delle tre squadre, insieme all’Hellas Verona, che hanno segnato meno goal nel corso della prima mezz’ora di gioco di questa Serie A (tutte a quota 6 reti).
Il Cagliari è la squadra che segna in media il primo goal del match più tardi in questa Serie A, mediamente al 55’ di gioco;  dall’altra parte, il Genoa subisce la prima rete dell’incontro in media al 47’, solo Inter (54’) e Torino (50’) hanno un dato più alto di questo tipo.
Albert Gudmundsson, in goal nella gara d’andata contro il Cagliari, ha messo a segno 13 reti in questo campionato, solo 5 giocatori stranieri hanno fatto meglio in una singola stagione di Serie A con il Genoa: Juan Esposito (15 nel 1932/33), Tomas Skuhravy (15 nel 1990/91), Carlos Aguilera (15 nel 1990/91), Diego Milito (24 nel 2008/09) e Rodrigo Palacio (19 nel 2011/12).
Nicolas Viola è stato coinvolto in 3 goal nelle sue ultime 2 presenze di Serie A contro il Genoa (2G+1A) e in generale contro nessuna avversaria ha preso parte a più reti nella competizione (tre anche contro l’Udinese).
Il giocatore del Cagliari ha realizzato inoltre contro il Grifone una delle sue 5 reti da subentrato nel torneo in corso, l’ultimo centrocampista che ha messo a segno più goal entrando a gara in corso in una stagione di Serie A è stato Leonardo, nel 1998/99 (sei).
Continua a leggere

Serie A

Sassuolo: due assenze pesanti contro la Fiorentina

Pubblicato

il

Il Sassuolo è già in ritiro a Firenze in vista del match contro la viola, ci sono due assenze importanti fra le fila dei neroverdi.

Sassuolo

La squadra neroverde, impegnata domenica sera alle 20:45 nel match contro la Fiorentina allo stadio Artemio Franchi, ha raggiunto già oggi il capoluogo toscano e si trova in ritiro.

Mister Ballardini dovrà fare a meno di due giocatori importanti.

I giocatori che non sono neanche partiti per Firenze sono Laurientè (squalificato) e Samu Castillejo, oltre al lungodegente Domenico Berardi.

In difesa, invece, va segnalato il rientro di Pedersen.

Continua a leggere

Serie A

Napoli, chi parte e chi resta il prossimo anno nel reparto arretrato

Pubblicato

il

Napoli

In casa Napoli è tempo di decisioni per il reparto difensivo tra  varie conferme ne moltissimi dubbi, la situazione

Napoli, il punto sulla difesa in vista del mercato

napoli

In casa Napoli è tempo di decisioni per quanto riguarda il reparto arretrato tra tantissimi dubbi e diverse conferme.

Nel club partenopeo l’unica certezza sembra il capitano Giovanni Di Lorenzo che ha rinnovato con gli azzurri fino al 2027 aspettando che la società gli fornisca un alleato adeguato vista la prestazione altalenante di Natan.

Per quanto riguarda gli altri elementi è in dubbio la presenza durante la prossima stagione di quello che è stato il titolare di fatto quest’anno, ovvero il brasiliano ex Roma Juan Jesus in scadenza con il club campano così com’è in dubbio la permanenza di Ostigard.

Sulle fasce con molta probabilità si ripartirà con Mazzocchi su un lato e dell’altro parte solita staffetta tra Mario Rui e Oliveira.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A3 ore fa

Genoa-Cagliari: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 245 Genoa–Cagliari, match valido per la 34ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Luigi Ferraris di...

Napoli Napoli
Calciomercato4 ore fa

Napoli, tutti i nomi per il post Osimhen

Visualizzazioni: 279 Vista la partenza ormai quasi certa di Osimhen in casa Napoli  si stanno valutando diversi nomi per sostituire...

Serie A4 ore fa

Sassuolo: due assenze pesanti contro la Fiorentina

Visualizzazioni: 401 Il Sassuolo è già in ritiro a Firenze in vista del match contro la viola, ci sono due...

Napoli Napoli
Serie A4 ore fa

Napoli, chi parte e chi resta il prossimo anno nel reparto arretrato

Visualizzazioni: 314 In casa Napoli è tempo di decisioni per il reparto difensivo tra  varie conferme ne moltissimi dubbi, la...

Inter, Marotta Inter, Marotta
Notizie5 ore fa

Inter, parla Marotta dopo lo scudetto

Visualizzazioni: 394 Il CEO dell’ Inter ha elogiato il presidente Steven Zhang per la sua abilità nel delegare responsabilità efficacemente....

Serie A, Empoli Serie A, Empoli
Serie A5 ore fa

Empoli, Pezzella: “Salvezza?, Sarà un bella lotta, siamo tutte lì”

Visualizzazioni: 279 Il calciatore dell’Empoli Giuseppe Pezzella ha parlato ai microfoni di Radio Serie A in merito alla stagione del...

Liverpool, Klopp Liverpool, Klopp
Premier League5 ore fa

Rooney sul momento del Liverpool: “Sbagliate le tempistiche comunicative dell’addio di Klopp.”

Visualizzazioni: 299 L’ex attaccante del Manchester United Wayne Rooney ha parlato ai microfoni di Sky Sport in merito al periodo negativo attraversato...

Calafiori Calafiori
Serie A6 ore fa

Bologna, Calafiori: “Bellissimo giocare nel mio ex stadio. I nostri tifosi sono fantastici.”

Visualizzazioni: 300 Il difensore del Bologna Riccardo Calafiori ha parlato ai microfoni di Bfc Week, il magazine del Bologna. Di seguito...

Bologna-Salernitana, il nuovo tecnico granata Stefano Colantuono Bologna-Salernitana, il nuovo tecnico granata Stefano Colantuono
Serie A6 ore fa

Salernitana: i convocati per il match contro il Frosinone

Visualizzazioni: 326 Salernitana: di seguito i convocati da Stefano Colantuono per il match tra i granata e il Frosinone in...

nico gonzalez nico gonzalez
Serie A6 ore fa

Fiorentina, Nico non ci sta: che attacco a La Penna!

Visualizzazioni: 709 La Fiorentina esce sconfitta dalla semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta, ma qualche decisione arbritrale non è stata...

Le Squadre

le più cliccate