Serie A
Napoli, parla l’agente di Caprile: “l presidente Giulini ha tutto il tempo di decidere se riscattarlo o meno”

Battistini parla della stagione di Caprile, decisivo per la salvezza del Cagliari e al centro in occasione della sfida scudetto. Ecco le parole del suo agente.
Graziano Battistini, procuratore del portiere classe 2001 del Cagliari, Elia Caprile, si è concesso a una lunga intervista ai microfoni di Tuttomercatoweb, durante la quale ha parlato della stagione del suo assistito.
Caprile, uno degli uomini più importanti per Nicola e protagonista, insieme ad altri membri del club sardo, della salvezza appena conquistata, è stato recentemente al centro di un caso particolare.
Il portiere è finito sotto i riflettori in occasione della sfida scudetto contro la squadra che detiene il suo cartellino. Per evitare polemiche e speculazioni, si è deciso di lasciarlo in panchina.
Queste le parole del suo agente.
Per Caprile i sei mesi in Sardegna hanno voluto dire tanto.
“Sicuramente. Il Caprile che si era visto a Bari ed Empoli lo si è rivisto eccome, anche a livello più alto. L’esperienza di Napoli gli ha fatto bene e ha dimostrato di aver incamerato molto in poco tempo. È un portiere che ha contribuito in maniera determinante alla salvezza del Cagliari, ora vediamo che succede”.
Adesso tornerà al Napoli, poi verrà fatta una scelta per il futuro.
“C’è un diritto di riscatto a disposizione del Cagliari, il presidente Giulini ha tutto il tempo di decidere se riscattarlo o meno. Se lo farà, diventare un giocatore del Cagliari, sennò tornerà a Napoli e poi so vedrà”.
E le sensazioni al momento quali sono?
“Non lo so, bisognerebbe chiederlo al presidente del Cagliari. Ma so che Giulini lo stima tantissimo come giocatore e come ragazzo”.
Un altro dei suoi assistiti che ha fatto una grande stagione è Leali. Resterà al 100% al Genoa o si aspetta richieste importanti?
“Bisogna vedere che cosa significa richiesta importante. Intanto ha difeso una porta altrettanto importante come quella del Genoa, e l’ha fatto molto bene. Non mi ha stupito, sta continuando a fare quel che fa già da anni. Aveva fatto bene già col Genoa in B, ma pure ad Ascoli dov’era l’idolo della piazza, e anche a Foggia è andato bene. Purtroppo a Perugia gli hanno creato un grosso problema per la sua carriera, ma lui non ha mai mollato e si è ricostruito con grande fatica quel che merita. Un applauso a lui, perché non era facile, le stagioni difficili non vedo quali possano essere state se non per il problema che ebbe in Belgio, quando ci furono intralci con lo Zulte Waregem, infatti pur di tornare in Italia è sceso in Serie B. Quello fu un bivio per la sua carriera, ora l’ha rimessa in sesto ed è tornato sul livello che gli compete”.
Allargando lo sguardo ai temi del campionato, il Napoli ha meritato questo scudetto?
“Nell’arco di un anno succedono tante cose ma la verità fine sempre a galla. Fortuna e sfortuna si equivalgono e viene fuori la squadra più costante: il Napoli ha avuto un andamento costante rispecchiando le caratteristiche dell’allenatore”.
Dovesse lasciare Conte, Allegri può essere l’uomo giusto?
“De Laurentiis è un grande manager e con Manna sta facendo considerazioni, dovesse lasciare Conte devono sostituirlo con un altro altrettanto importante. E Allegri ha tutte le carte in regola per sostenere una panchina e un’eredità così pesante”.
Gasperini invece, si consumasse il divorzio con l’Atalanta, è pronto per una piazza importante?
“Lui è sempre stato pronto, poi bisogna vedere se c’è una società allineata a lui, com’è successo a Bergamo e come invece non era successo all’Inter, dove non erano connessi. Al Genoa è stato sostenuto ed ha fatto molto bene, mentre all’Atalanta tutti hanno visto com’è Gasperini. La Roma, se lo prenderà, vincerà la scommessa solo allineandosi a lui”.
E Conte alla Juventus potrebbe ripetersi?
“È una garanzia, un tecnico che pretende tantissimo e che impegna tanto. La Juve ha bisogno di alzare ancora di più il livello, pur con rispetto per il lavoro di Tudor che ha fatto bene”.
Che percentuale di successo ha l’Inter in vista della finale di Champions? E che futuro può attendere Inzaghi?
“Che Inzaghi lasci l’Inter ho qualche dubbio, a meno che non arrivi un’offerta monstre dall’estero. E comunque anche in quel caso avrei dubbi. Vincere la Champions sarebbe un coronamento per tanti, anche per il club che aspetta da molto. Ma non penso che Inzaghi lascerà l’Inter”.

L’URLO DI CLAUDIO RANIERI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Napoli, accadde oggi: Lozano inguaia il Genoa

Oggi, 5 anni fa, il Napoli faceva visita al Genoa per la 31a giornata della Serie A 2019/2020. I padroni di casa hanno bisogno di punti per la salvezza.
Dopo la vittoria interna contro la Roma, i Partenopei vogliono altri tre punti al Marassi per continuare il loro buon momento di forma.
Il Genoa, invece, è in difficoltà: non vince dall’ultima partita prima della pausa per Covid (1-2 con il Milan). Dalla ripartenza del campionato 2 sconfitte e 2 pareggi.
Genoa-Napoli, 8 luglio 2020
Gli ospiti partono subito all’attacco e dopo 11 minuti la sbloccano con Elmas. Ma l’arbitro Mariani annulla il gol dopo aver visto un tocco di mano di Manolas al VAR.
Il primo tempo è praticamente dominato dalla squadra di Gattuso, ma il Genoa si difende bene e prova anche a mettere in difficoltà la difesa Partenopea. Nei minuti di recupero del primo tempo gli ospiti la sbloccano con Mertens (45+1) che segna un bel gol a rasoterra.
Nella ripresa, il Genoa reagisce subito e trova il pareggio con Goldaniga (49′): il difensore, nato a Milano, segna di testa da un calcio d’angolo di Schone. Dopo il gol, la squadra di Davide Nicola crea diversi pericoli alla difesa degli ospiti.
Gattuso prova a rimediare, facendo entrare Lozano e Milik per Politano e Mertens. E’ proprio l’ala messicana a riportare gli azzurri in vantaggio, due minuti dopo essere entrato in campo (66′).
Il Genoa prova a pareggiare nuovamente la partita, ma gli ospiti resistono. La squadra di Gattuso vince grazie al gol di Lozano entrato dalla panchina. Il Genoa, invece, scivola al terzultimo posto e rischia grosso.
Serie A
Lazio, ecco le nuove maglie per il 2025/2026: si ispirano a Piazza del Campidoglio

La Lazio ha ufficializzato le nuove maglie per la stagione 2025/2026: presentate le casacce home e away. Si ispirano a piazza del Campidoglio.
È giorno di presentazioni di maglia in Serie A. Infatti, dopo Roma e Genoa, anche l’altro club capitolino ha reso note le nuove maglia per la stagione 2025/2026.
La Lazio, attraverso un comunicato, ha presentato al pubblico i nuovi kit Home e Away per la prossima stagione. Come si apprende dal video promozionale e dallo stesso comunicato, per quest’anno la realizzazione della casacca ha avuto ispirazione da un simbolo di Roma come Piazza del Campidoglio.

LA FORMAZIONE DELLA LAZIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lazio, il comunicato sui nuovi kit da gara
“La maestosità di Piazza del Campidoglio, cuore della Città Eterna e casa di tutti i romani, ispira le nuove maglie della S.S. Lazio, realizzate in collaborazione con Mizuno. La maglia Home, nel classico e iconico colore celeste, celebra l’identità laziale con un motivo geometrico, realizzato con la tecnica della embossatura, ispirato alla celebre pavimentazione di Piazza del Campidoglio, il capolavoro di Michelangelo Buonarroti.
Sul fronte spicca lo stemma tridimensionale della Lazio, posizionato a sinistra, proprio sopra il cuore mentre il logo Mizuno è inserito sul lato destro. Sul retro del colletto a girocollo, realizzato in total white, così come i polsini a costine, è presente la scritta “9 gennaio 1900”. Completano il kit pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi, arricchiti da un inserto celeste.
Anche la maglia Away, in raffinata tonalità off white, presenta uno pattern frontale embossato, ispirato ancora alla geometria simbolica ed armoniosa del capolavoro michelangiolesco: un omaggio alla bellezza senza tempo di Piazza del Campidoglio. Il colletto a V ed i polsini, impreziositi da eleganti inserti in tonalità dark slate, introducono un contrasto visivo deciso e ricercato. Una scelta cromatica che trova corrispondenza nei pantaloncini della stessa gradazione scura.
Impegno per la Sostenibilità
La collezione 2025/2026 conferma l’impegno congiunto di S.S.Lazio e Mizuno verso una produzione sempre più sostenibile. Le nuove maglie, infatti, sono realizzate in 100% poliestere riciclato, senza comprometterne la performance, la traspirabilità e il comfort. Una scelta determinata, volta a ridurre l’impatto ambientale e contribuire ad un futuro più responsabile e sostenibile.
Kit disponibili ora
I kit Home e Away sono già disponibili presso tutti gli store ufficiali Lazio Style 1900, online su laziostylestore.com, nei rivenditori autorizzati Mizuno e su mizuno.com. La collezione sarà completata con il lancio della maglia Third, che si terrà nel corso della pre-season.”
Serie A
Genoa, ecco la nuova maglia 25/26 firmata Kappa

Il Genoa presenta la nuova maglia con la campagna BORN TO SHINE, firmata Kappa. La casacca celebra l’unione tra città, calcio e tifosi.
Genoa: tutto ispirato al Grifone
Come una pennellata audace su una tela di storia, il Genoa alza il sipario sulla nuova maglia Home per la stagione 2025/26. Ancora una volta firmata da Kappa. Il club più antico d’Italia e il brand torinese consolidano la loro collaborazione per il terzo anno consecutivo.
La divisa svela una visione moderna della tradizione. Non è il solito restyling, ma una reinterpretazione dei simboli cari al popolo rossoblù. Al centro del petto, vicino al cuore, compare il famigerato logo del Grifone. Quest’ultimo è il protagonista assoluto ed è frammentato in dettagli che si ricompongono nel design della maglia. Sul retro del colletto spicca la Croce di San Giorgio. Un chiaro omaggio alla città di Genova, è presente sulle casacche fin dal 1913.
Una delle novità più evidenti è l’inserimento dei dettagli gialli, ispirati alle cornici dello stemma societario. Un tocco che impreziosisce la maglia e ne amplifica il valore simbolico. Tutto ruota attorno alla campagna BORN TO SHINE, realizzata in collaborazione con l’agenzia No Panic e il fotografo Paolo Pettigiani. La nuova collezione è stata immortalata tra scorci iconici del capoluogo ligure: dalla spianata Castelletto ai carruggi del centro storico. Il risultato è un omaggio al legame che unisce squadra, città e tifosi.

I TIFOSI DEL GENOA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La tecnologia e i prezzi
Dal punto di vista tecnico, la maglia è confezionata in tessuto ultraleggero Pro KOMBAT, con tecnologia Hydroway Protection. Una garanzia di prestazioni elevate in termini di traspirabilità e gestione del calore. Le cuciture piatte e i pannelli in mesh stretch laterali assicurano comfort e libertà di movimento per affrontare ogni sfida al massimo delle potenzialità.
La collezione è disponibile in più versioni: la KOMBAT PRO (120€) maschile e femminile, la KOMBAT (85€), e il kit junior (49€). Oltre a pantaloncini e calzettoni. È acquistabile negli store ufficiali del club, online su genoacfc.it e kappa.com, ma anche nei punti vendita Robe di Kappa.
Con questa maglia, il Genoa oltre a vestire i propri colori, racconta anche la propria identità.
Kappa and Genoa unveil the 2025/2026 Home Kit
👕 La nostra nuova prima maglia 🔴🔵
Acquista ora 👉 https://t.co/v2ku2DO63N pic.twitter.com/1DLo1B13As
— Genoa CFC (@GenoaCFC) July 8, 2025
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