Serie A
Napoli-Inter: statistiche, precedenti e curiosità

Napoli-Inter: statistiche, precedenti e curiosità sul big match di Serie A. Di seguito, protagonisti e dati chiave della sfida
Napoli e Inter si preparano a un nuovo scontro diretto in Serie A, con i nerazzurri che hanno avuto la meglio nella maggior parte degli ultimi confronti. Analizziamo i dati e le statistiche principali del match.
In Napoli-Inter, il bilancio degli ultimi incontri dice che il Napoli ha ottenuto una sola vittoria nelle ultime 11 sfide di Serie A contro l’Inter (4 pareggi, 6 sconfitte). Dal 2020, i partenopei non hanno registrato meno successi contro nessun’altra squadra, subendo ben sei sconfitte nel periodo.
Per la quinta volta nelle ultime 10 stagioni (dal 2015/16), Napoli e Inter si sfideranno occupando le prime due posizioni in classifica. Nei quattro precedenti, il Napoli ha vinto solo una volta (2-1 il 30 novembre 2015, con doppietta di Gonzalo Higuain), seguito da tre pareggi, incluso l’1-1 dell’andata.
Napoli-Inter al Maradona: un campo sempre più amico
L’Inter ha perso solo una delle ultime cinque trasferte al Diego Armando Maradona (2 vittorie, 2 pareggi). Dopo il netto 3-0 del 3 dicembre 2023, i nerazzurri potrebbero vincere due match consecutivi in trasferta contro il Napoli per la prima volta dal 1997.
Il momento del Napoli
Il Napoli non vince da quattro giornate in campionato (3 pareggi, 1 sconfitta). Antonio Conte non ha mai vissuto una serie di cinque gare consecutive senza vittoria in Serie A. Inoltre, dopo la sconfitta contro il Como, i partenopei potrebbero perdere due partite di fila per la prima volta da dicembre 2023, quando uno dei due ko fu proprio contro l’Inter (0-3 in casa).
Inter capolista: continuità cercasi
L’Inter scenderà in campo da capolista per la seconda volta in questa Serie A. La prima risale al 15 settembre 2024, quando pareggiò 1-1 sul campo del Monza. Dopo la vittoria per 1-0 contro il Genoa, i nerazzurri potrebbero ottenere due successi consecutivi in campionato per la seconda volta nel 2025, dopo la doppietta vincente contro Empoli (3-1) e Lecce (4-0) a gennaio.
Pressing alto e gol: Napoli-Inter una partita a specchio?
Napoli e Inter sono le squadre che hanno segnato più gol in seguito a un recupero palla entro 40 metri dalla porta avversaria in questa Serie A (6 reti a testa). Il dato sta a significare proprio le caratteristiche di gioco delle due compagini, che organizzano il proprio pressing, alto e aggressivo, in una zona di campo calda, nella quale è facile andare sotto pressione e cadere nell’errore.
Raspadori in stato di grazia
Due dei tre gol di Giacomo Raspadori in questa Serie A sono arrivati nel 2025. Tra gli attaccanti con almeno due reti da inizio anno, nessuno ha effettuato meno tiri di lui (5 conclusioni, 2 gol, stesso dato di Daniel Maldini). Dopo i gol contro Lazio e Como, Raspadori potrebbe segnare per tre partite di fila per la prima volta in Serie A.
Lukaku-Lautaro, Napoli-Inter: due bomber e due squadre a confronto
Non sai quanto ci esalti quando fai così 🤩#ForzaInter #InterGenoa pic.twitter.com/JBBaEUAAgF
— Inter ⭐⭐ (@Inter) February 22, 2025
Romelu Lukaku, ex Inter con 97 presenze e 57 gol in Serie A tra il 2019 e il 2023, è a un solo gol dalla doppia cifra per la quinta volta in carriera in Serie A. Solo Lautaro Martínez (sei volte) ha raggiunto questo traguardo più volte nello stesso periodo.
Lautaro Martínez ha segnato solo una volta in trasferta contro il Napoli (il 6 gennaio 2020, successo per 3-1). Se l’Inter dovesse vincere, l’argentino taglierebbe il traguardo della sua 150ª vittoria in Serie A.
Calhanoglu, uomo chiave nei big match
Hakan Calhanoglu ha segnato in due delle ultime tre sfide di Serie A contro il Napoli: nel match di andata (1-1) e nel 3-0 al Maradona dello scorso campionato. Il turco ha realizzato 7 gol da fuori area con la maglia dell’Inter in Serie A, gli ultimi due proprio contro i partenopei. Inoltre, la prossima sarà la sua 50ª rete in Serie A.

IL GOL DI CALHANOGLU ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Cagliari, col Monza obbligo di vittoria: il tempo stringe

Il Cagliari di Nicola sta attraversando un momento piuttosto negativo e la vittoria manca da parecchio. Nel prossimo turno arriva il Monza, c’è un risultato.
I sardi si trovano attualmente a 26 punti, a 4 lunghezze dalla zona retrocessione e in questo momento più che mai urge un cambiamento radicale nell’atteggiamento.
Cagliari, col Monza quasi una finale
La sconfitta di Roma ha lasciato dell’amaro in bocca per come è arrivata ma le 3 sconfitte nelle ultime 5 partite a questo punto della stagione sono piuttosto preoccupanti. Il prossimo turno vedrà arrivare nel capolouogo sardo la squadra che occupa l’ultima posizione in classifica, e per questo motivo, sarà fondamentale conquistare i 3 punti per mantenere vive le speranze.
Lo stato di forma della squadra è piuttosto buono e con un Piccoli in grande spolvero le possibilità di salvezza aumentano. Contro i brianzoli si spera nel rientro di Luvumbo dall’infortunio alla coscia. L’angolano è indisponibile dal match col Bologna ma era appena rientrato dopo una contusione alla caviglia, che l’aveva costretto a saltare tanti match dal 22 dicembre.
Il finale di stagione si prospetta molto duro tra scontri salvezza e sfide contro le big (Inter e Napoli su tutte) ma la concentrazione deve essere massima soprattutto nei prossimi 2 incontri, infatti oltre a quello contro la squadra di Nesta c’è anche il delicatissimo scontro contro l’Empoli al Castellani.
Serie A
Serie A, quali giocatori subiscono più falli?

Sono sempre meno i giocatori che fanno del dribbling la loro abilità migliore e diventano dunque i bersagli dei difensori. Ma in Serie A, chi subisce più falli?
Un dato rilevante è sicuramente quello di sapere quali sono i calciatori ai quali vengono fischiati più falli. Questo perché da qui si può dedurre chi sono quei profili centrali nel gioco delle rispettive squadre e che sono dunque in grado di accelerare, tenere tanto il pallone e giocare anche un pò d’astuzia e di esperienza facendo respirare i propri compagni. In Serie A la vetta è contesa da 2 pretendenti.
Serie A, chi subisce più falli?
1° Dan Ndoye, Bologna= 76 falli subiti
1° Mattia Zaccagni, Lazio= 76 falli subiti
2° Gaetano Oristanio, Venezia= 64 falli subiti
3° Manu Koné, Roma= 61 falli subiti
4° Paulo Dybala, Roma= 60 falli subiti
5° Samuele Ricci, Torino= 59 falli subiti
5° Gabriel Strefezza, Como= 59 falli subiti
5° Tomas Suslov, Hellas Verona= 59 falli subiti
Serie A
Genoa, possibili un paio di rientri contro la Juventus

Il Genoa prosegue il lavoro di avvicinamento all’importante sfida contro la Juventus, a Torino sabato 29 marzo alle ore 18.
Come riporta l’edizione genovese di Repubblica prosegue il lavoro di Vieira al Signorini per preparare la sfida alla Vecchia Signora, tra infortunati e giocatori impegnati con le nazionali, il tecnico rossoblu ha dovuto chiamare qualche ragazzi delle giovanili per avere dei numeri sufficienti per gli allenamenti.
Ad inizio settimana Vieira spera di avere a disposizione alcuni dei giocatori assenti contro il Lecce, che erano ben 11. Il tecnico francese potrebbe recuperare per la sfida all’ex Motta tre giocatori: Thorsby, Messias e Vitinha.
Il centrocampista norvegese fermatosi ad inizio febbraio per un problema al polpaccio sta già lavorando parzialmente in gruppo, Messias che è fermo non per un guaio muscolare, ma per un’infiammazione tendinea, potrebbe rientrare in maniera graduale. Il suo passato, fatto di diverse complicazioni fisica, pretende cautela e non vi è emergenza per accelerarne il rientro.
Più possibile il rientro del portoghese Vitinha, che si è infortunato a Venezia il 17 febbraio scorso e quindi fermo da oltre un mese. Il rientro sembra vicino, si sottoporrà agli ultimi test, ma per la sfida di Torino potrebbe essere utile almeno dalla panchina.
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