Serie A
Napoli, Conte: “Stiamo mettendo le basi per il futuro”
Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria contro il Genoa. Anguissa e Hojlund guidano i partenopei.
Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa al termine della vittoria casalinga per 2-1 contro il Genoa di Vieira. A decidere il match, dopo l’iniziale vantaggio del Grifone con Ekhator, Anguissa e Hojlund. I partenopei agganciano la Roma in vetta alla classifica.

LA GRINTA DI ANTONIO CONTE CHE DA INDICAZIONI AI SUOI RAGAZZI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, le parole di Conte
“Noi stiamo percorrendo un percorso sconosciuto, come continuo a dire quest’anno l’anno più complesso perché con il fatto di dover giocare la Champions, l’anno scorso non avevi una rosa per fare tutti questi impegni. Rispetto alle altre, che sono già strutturate e rodate, noi ci troviamo ad affrontare una situazione nuova. Noi abbiamo vinto lo Scudetto con una rosa molto limitata. Tanti dei nuovi non sono pronti, devono carburare ed entrare in determinate dinamiche”.
Sul tridente composto da Neres, Hojlund e Politano:
“David era alla prima da titolare, si è impegnato tanto, ci ha abituato a fare cose importanti. Matteo veniva da un tour de force, forse è arrivato un pochettino stanco”.
Le condizioni degli infortunati:
“Matteo ha avuto un affaticamento, ho grande rispetto per la Nazionale: si sentiranno i medici e vedranno. Lobotka? È scivolato, e si è aperto con le due gambe. Ha avvertito una fitta in zona pube e dovrà essere valutato”.
Le difficoltà del primo tempo e una ripresa di grande livello:
“È inevitabile che chiunque giochi contro il Napoli centuplichi le energie, abbiamo questo Scudetto sulla maglia, ottenuto con grande fatica. Anche noi andavamo a prenderli uomo contro uomo, solo che nel primo tempo hanno fatto gol all’unica occasione. Sicuramente partite come queste dove tutto sembra essere messo nella situazione dove puoi perdere la partita, la squadra è stata fondamentale. A me è piaciuto lo spirito, la voglia di non mollare”.
Anguissa?
“Abbiamo dei calciatori che nel ritmo ci danno degli impulsi, anche Scott ha fatto una buonissima prestazione. Sono giocatori che ci danno ritmo e forza. Nel primo tempo siamo rimasti frastornati dall’andare sotto. C’era da parte nostra tanta voglia di finire bene queste 6 partite, sarà una stagione complessa. Dobbiamo avere la voglia e lo spirito di affrontare questa stagione, stiamo mettendo le basi per il futuro”.
Serie A
Aspettando Roma-Udinese: Nicolò Zaniolo, la maledizione del “gol dell’ex”
In attesa della partita Roma-Udinese, la tifoseria teme un’antica “maledizione”: quella del cosiddetto gol dell’ex. Che potrebbe arrivare da Nicolò Zaniolo.
Se c’è una tendenza molto temuta dai tifosi della Roma è quella del famigerato “gol dell’ex”. Eh sì, perché di ex giallorossi è disseminata la Serie A: dal talentuoso Edin Dzeko, oggi attaccante della Viola, al giovanissimo Cristian Volpato, oggi in dotazione all’attacco del Sassuolo.
E poi c’è lui, quel nome che fa innervosire ora e sempre la tifoseria giallorossa: quello di Nicolò Zaniolo, un tempo antagonista per antonomasia del capitano biancoceleste Mattia Zaccagni non solo nelle stracittadine ma anche nel sarcasmo popolare (ricordate la nota canzoncina “Il figlio di Zaccagni è di Zaniolo”?).
Ecco, oggi di uno degli attaccanti che si proponevano come più promettenti della Serie A, almeno nella Curva Sud dell’Olimpico, non resta che l’immagine di un flop, di un giocatore ingrato che si preferisce bandire dagli annali della Roma – e insultare e fischiare dagli spalti – piuttosto che ricordare con rammarico.
Roma-Udinese, i numeri di Zaniolo contro la Roma
Dopo aver lasciato Roma, Zaniolo ha inferto un gol bruciante alla sua ex squadra con la maglia dell’Atalanta. La sua rete ha decretato il 2-0 nella sfida di campionato del 2 dicembre dello scorso anno. Atalanta alla quale lui stesso ha inferto un gol da ex lo scorso 1 novembre.
Non solo: il 29 ottobre Zaniolo è andato in gol anche contro la squadra della quale pare sia tifoso accanito: la Juventus. Il rendimento gli sorride, con ben tre gol segnati nelle ultime quattro giornate: ha segnato anche contro la Cremonese.
Insomma: questo è il momento del giocatore, malgrado la mancata convocazione in Nazionale. Cosa saprà dimostrare sul campo stasera lo vedremo tra una manciata di ore.
Serie A
Atalanta-Sassuolo 0-3, gli orobici crollano alla New Balance Arena
Il lunch match dell’11° giornata della Serie A Atalanta-Sassuolo finisce 0-3, pesante KO degli orobici alla New Balance Arena con Juric che potrebbe rischiare.
Il lunch match dell’11° giornata della Serie A Atalanta-Sassuolo finisce 0-3, pesante KO della squadra orobica in casa alla New Balance Arena: prestazione maiuscola della squadra di Fabio Grosso con un grande Berardi. Adesso Ivan Juric potrebbe rischiare.

Atalanta-Sassuolo 0-3, gli orobici crollano in casa contro la squadra di Fabio Grosso grazie ad un Berardi in grande giornata
Il lunch match dell’11° giornata della Serie A Atalanta-Sassuolo finisce 0-3, pesante KO subito dalla squadra di Ivan Juric che crolla contro i neroverdi di Fabio Grosso grazie al suo giocatore più rappresentativo, Domenico Berardi oggi in grande giornata, regalando una grande soddisfazione ai propri tifosi. Adesso la posizione del tecnico orobico si fa critica, vedremo cosa deciderà la dirigenza bergamasca.
Dopo un avvio un pò incerto, l’episodio che sblocca la partita avviene al 28′ minuto con Pinamonti che viene atterrato da Carnesecchi l’arbitro concede un calcio di rigore al Sassuolo, dal dischetto si presenta Berardi che realizza, 1 a 0 per i neroverdi. Per l’Atalanta ci prova Pasalic, tiro fuori. Dopo 2 minuti di recupero si va al riposo sull’1 a 0 per la squadra di Fabio Grosso.
Il secondo tempo inizia con l’azione che porta al 2 a 0 ospite: Berardi confeziona un assist a Pinamonti che batte Carnesecchi, partita praticamente chiusa. Poi l’Atalanta prova prima con Samardzic e poi con Lookman tentare di riaprire il match, ma nulla da fare. Dopo una girandola di sostituzioni, la terza rete neroverde che chiude il match: Thorstvedt confeziona un assist a Berardi che mette dentro per il 3 a 0 emiliano, per i tifosi orobici è davvero giornata nera. Verso la fine Scamacca tenta due conclusioni ma entrambe non vanno buon fine, dopo 4 minuti di recupero può bastare così, finisce 3 a 0 per il Sassuolo.
Migliore in campo senza alcun dubbio Domenico Berardi, partita da incorniciare la sua, menzione anche per Pinamonti. Mentre per Juric e la sua Atalanta si vedono nubi grigie, si vedrà quale sarà la decisione della dirigenza orobica sul futuro del suo tecnico.
Serie A
Roma-Udinese, le ultimissime dall’Olimpico: Gasp con il dubbio sulla trequarti, Zaniolo guida l’attacco bianconero
La sfida delle 18:00 di serie A vedrà di fronte Roma e Udinese. Il match e’ in programma allo stadio Olimpico.
E’ tutto pronto allo stadio Olimpico per il match tra Roma e Udinese, penultima sfida della decima giornata.
I giallorossi provano a reagire dopo la brutta sconfitta rimediata a San Siro contro il Milan, mentre i friulani contano di fare ricavare uno scalpo prestigioso da questa insidiosa trasferta.
Probabili formazioni
Roma (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Celik, Koné, Cristante, Wesley; Soulé, Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Gian Piero Gasperini
Udinese (3-5-2): Okoye; Bertola, Kabasele, Solet; Zanoli, Ekkelenkamp, Karlstrom, Atta, Kamara; Zaniolo, Buksa. Allenatore: Kosta Runjaic
La squadra arbitrale
Arbitro: Collu
Assistenti: Cipressa/Tri Chieri
Quarto ufficiale: Mucera
Var: Dionisi
AVar: Fabbri
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