Serie A
Juventus-Milan 0-0, i rossoneri sprecano una possibile vittoria
Il posticipo della 6° giornata della Serie A Juventus-Milan finisce 0-0, rossoneri spreconi che falliscono un rigore con Pulisic ed altre occasioni da gol.
Il posticipo della 6° giornata della Serie A Juventus-Milan finisce 0-0, i rossoneri sciupano un calcio di rigore con Pulisic ed altre occasioni da rete, due punti persi dalla squadra di Massimiliano Allegri.

Juventus-Milan 0-0, i rossoneri sprecano un rigore con Pulisic ed altre palle-gol, davvero un peccato per la squadra di Allegri
Il posticipo serale della 6° giornata Juventus-Milan finisce 0-0, un pareggio che sta senza dubbio stretto ai rossoneri di Massimiliano Allegri, che hanno sprecato durante tutto il match un gran numero di palle-gol, ma soprattutto un rigore con Cristian Pulisic che avrebbe dato la vittoria ai rossoneri.
La partita inizia su ritmi bassi, al 16′ minuto Di Gregorio deve uscire in presa alta su Rabiot che cercava Gimenez. Su fronte opposto, Gabbia frena in tempo un invito di Yildiz. Al 22′ minuto bella azione di Pulisic, che dopo aver rubato palla a Conceicao si invola verso l’area bianconera, ma poi perde il pallone. Al 28′ minuto bello spunto della Juventus con Conceicao, McKennie prolunga e David manca la deviazione vincente. Un minuto prima nitida occasione da gol della partita, con Rabiot che prova la conclusione senza trovare lo specchio della porta. Poi di nuovo i rossoneri con Gimenez, ma la sua conclusione è centrale, para Di Gregorio. Al 43′ minuto sempre Milan con Gimenez che colpisce di testa un cross di Pavlovic, palla fuori di poco. Si quindi al riposo sullo 0 a 0, ma Milan vicino due volte passare in vantaggio.
Il secondo tempo inizia con Maignan che al 48′ minuto compie una super parata su una conclusione di Gatti. Ma al 52′ minuto l’arbitro decreta un calcio di rigore per il Milan per un fallo di Kelly su Gimenez: dal dischetto si presenta Pulisic, ma l’americano spara alto sulla traversa. Delusione in casa rossonera e sul volto di Allegri stesso. Ma il Milan non demorde, ci prova due minuti dopo Pulisic, ma il tiro viene parato da Di Gregorio. Al 68′ minuto ci prova anche Leao, che vede Di Gregorio lontano dai pali, prova l’eurogol e manca il bersaglio di poco. Sempre e solo Milan, con Leao che si divora un palla-gol netta su un invito di Pulisic. Stasera la palla non ne vuole sapere di entrare.
Al 90′ minuto, il Milan ha l’ultima occasione della partita sempre con Leao, con il suo tiro respinto sempre da Di Gregorio. Finisce 0 a 0, Milan piuttosto arrabbiato per una vittoria che è mancata stasera, avendo un gran parte dominato il match, specie nel secondo tempo. Migliore in campo Leao, che ci ha provato far vincere i rossoneri stasera, ma non è bastato.
Serie A
Juventus; Il futuro di Yildiz si fa più difficile
Uno dei giocatori simbolo della Juventus sembrerebbe avere un futuro incerto. Si tratta di Yildiz che starebbe chiedendo un aumento di ingaggio
Il turco Kenan Yildiz, classe 2005, avrebbe una situazione di rinnovo contrattuale nella Juventus entrata in una sorta di stallo; perché questo? All’inizio la situazione del turco, gestita a livello familiare, sembrava semplicemente da rifinire ma priva di alcun ostacolo di sorta. Ora – notizie dell’ultima ora – il giocatore avrebbe chiesto di potersi sentire al pari di un giocatore di peso nella Juventus.
Va da sé che le prime richieste fatte dall’attaccante e dal suo procuratore interessassero proprio il compenso chiedendo, per l’appunto, un adeguamento contrattuale che dovrebbe portarlo a ricevere 6 milioni di euro a stagione.
Questa richiesta, inoltre, si legherebbe ad un precedente in squadra che avrebbe, giustamente, indispettito il turco ovvero David; giocatore che già starebbe percependo questa cifra e che, in più, sarebbe addirittura in chiusura con il club (forse già da gennaio).

RANDAL KOLO MUANI E KENAN YILDIZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Cosa chiede Yildiz alla Juventus
Il turco è palesemente un elemento cardine della costruzione del gioco della Juventus. Con Thiago Motta, poi Igor Tudor e, ora, con Luciano Spalletti si tratta di un giocatore che è sempre stato al servizio della maglia bianconera. Un punto di riferimento, nonostante la sua giovane età, che si è trovato – però – a non essere considerato (almeno a livello remunerativo) come avrebbe voluto!
A spingere il giocatore a chiedere di più – va detto – il suo compenso basso (1,7 milioni di euro con scadenza 2029) ed un rinnovo che, comunque la si voglia mettere, veniva sempre procrastinato: Yildiz, sembra a vederlo dall’esterno delle dinamiche di club, il classico giocatore dato un po’ troppo per scontato che ora, però, si è stancato e ha chiesto di più.
Dall’altra parte il DS Comollì si sterebbe già guardando intorno e – nel mirino del club – sarebbero finiti giocatori quali Mike Maignan (che potrebbe essere fuori dal Milan a breve) oppure Zeki Çelik (che non avrebbe ancora firmato proroga contrattuale con la Roma) e, infine, Gaby Beyuku (classe 2005 del Modena).
Insomma, la permanenza di Yldiz si starebbe facendo più difficile anche perché il giocatore è corteggiato da club di peso come Real Madrid, Chelsea e Arsenal.
Serie A
Genoa, Razvan Rat nominato Sports Advisor
Razvan Rat si unisce al Genoa come Sports Advisor, rafforzando il team dirigenziale del club ligure con la sua esperienza internazionale.
L’arrivo di Razvan Rat al Genoa
Razvan Rat è stato ufficialmente nominato Sports Advisor del Genoa. La decisione è stata presa dal consiglio direttivo dei rossoblù, che vede in Rat una risorsa preziosa per il potenziamento delle strategie sportive del club.
Un nuovo capitolo per i Rossoblù
L’arrivo di Razvan Rat segna un nuovo capitolo per il Genoa, che mira a consolidare la sua posizione in Serie A e a sviluppare un progetto sportivo di lungo termine. La figura di Rat sarà centrale non solo per le questioni tecniche, ma anche per la gestione e la consulenza in ambito di trasferimenti e scouting. La sua presenza rappresenta un segnale forte di innovazione e crescita per il club, che punta a tornare ai vertici del calcio italiano.
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Fonte: l’account X di Schira
Razvan #Rat has been named #Genoa’s Sports Advisor by Rossoblù’s Board. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Nov 15, 2025
Serie A
Skorupski sulle differenze tra Italiano e Thiago Motta: “Con Italiano siamo più verticali e facciamo meno passaggi all’indietro”
Lukasz Skorupski ha fiducia nel futuro del Bologna sotto la guida di Vincenzo Italiano, ma non manca un accenno al passato con Thiago Motta.
Bologna, le differenze tra Italiano e Motta
Lukasz Skorupski, portiere del Bologna, ha recentemente condiviso il suo punto di vista sulle differenze tra i due allenatori Vincenzo Italiano e Thiago Motta. Secondo Skorupski, la squadra con Italiano gioca in modo più diretto verso la porta, riducendo i passaggi all’indietro.
Skorupski ha poi espresso il desiderio di continuare a giocare fino all’età di 40 anni. Questo obiettivo dimostra la sua dedizione e il suo impegno nel mondo del calcio. La sua esperienza e il suo spirito competitivo sono senza dubbio una risorsa preziosa per il Bologna, che può contare su un portiere motivato e determinato a fare grandi cose con la squadra.
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Fonte: l’account X di Schira
Lukasz #Skorupski a Repubblica sulle differenze tra Vincenzo #Italiano e Thiago #Motta: “Con Italiano giochiamo più diretti verso la porta e facciamo meno passaggio all’indietro. Sono sicuro che anche quest’anno faremo grandi cose. Punto a giocare fino a 40 anni”. #Bologna
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Nov 15, 2025
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