Serie A
Napoli, Conte: “siamo al secondo step del progetto e il problema è che lo stiamo facendo però con lo Scudetto sul petto “
Alla vigilia di Fiorentina-Napoli, Antonio Conte parla in conferenza da Castel Volturno: domani alle 20:45 il match di Serie A. Ecco le sue parole.
Alla vigilia della sfida tra Fiorentina e Napoli, il tecnico dei partenopei Antonio Conte, si è presentato alla consueta conferenza stampa pre-partita, direttamente dalla sala stampa di Castel Volturno , che sarà teatro dell’incontro domani alle ore 20:45.
Ecco le sue parole:
Primo momento verità su un campo difficile come Firenze e poi a Manchester, come gestirà le energie? La rosa è più lunga.
“E’ il momento della verità, sì, inizieremo a giocare ogni 3 giorni e sicuramente sarà una stagione complessa per noi . Nelle prime due partite ci siamo basati sulle certezze, ora ogni 3 giorni ci saranno da inserire i nuovi e chiaramente servirà un po’ di pazienza e comprensione qualora dovessero esserci degli errori. Dovremo pazientare ed inserirli, i nuovi arrivano anche con grandi aspettative anche per la maglia con lo Scudetto. Dobbiamo essere tolleranti nei giudizi se non dovessero le cose andare al meglio. Abbiamo completato la rosa per affrontare tanti impegni, che l’anno scorso non c’erano, quest’anno la necessità era di completarla ed inizia il momento verità per infortuni, energie e rotazioni ci sarà spazio per tutti”.
Lei è il garante di un progetto esploso a tutti i livelli. Qual è il prossimo step?
“Sarà l’anno più complesso, la mia esperienza mi porta a dire questo, sono arrivati tanti ragazzi nuovi in una piazza importante, con aspettative alte per via dello Scudetto inaspettato dell’anno scorso, quindi grandi aspettative anche per ragazzi che necessitano di tempo e pazienza. Io devo migliorare questi ragazzi nel minor tempo possibile ed è importante l’aiuto in questo del gruppo base, siamo al secondo step del progetto e il problema è che lo stiamo facendo però con lo Scudetto sul petto (ride, ndr), non preventivabile, ma è inevitabile che cambi la visione di tutto”.
Sugli infortuni: out Rrahmani, per domani chi giocherà in difesa? In attacco Lucca?
“Sarà un’assenza importante, l’anno scorso ha fatto 38 gare su 38, è un perno della squadra, ma come ho detto prima giocando ogni 3 giorni, più le nazionali, il rischio infortuni sarà molto più alto. Abbiamo cercato sul mercato di prepararci ad eventualità di questo genere, è arrivato Beukema, c’è anche Marianucci, già da domani ci sarà la possibilità di vedere in campo… abbiamo anche la necessità di farli giocare, prendere coscienza con la nuova realtà e capire la situazione. A parte De Bruyne ho sempre detto che sono arrivati ragazzi che devono darci una mano per il presente e sono certezze per il futuro. Lucca per il Fantacalcio? Lasciamo stare che siamo soggetti a pressioni esterne da parte di tutti, fammi giocare questo o quest’altro, siamo arrivati all’assurdità… (ride, ndr) pensa se ascolto chi fa il fantacalcio”.
Che sosta è stata per Buongiorno? E’ migliorata la condizione?
“Alessandro viene da un’operazione in estate, aveva recuperato, l’ho mandato in campo col Cagliari, ha lavorato due settimane ed ora è pronto per giocare, anche a lui manca il campo da un bel po’, da tanto non inizia, ma sono tutte incognite che devono essere messe in preventivo ed affrontarle perché si inizia un ciclo di gare e ne saranno tanti”.
Come ha visto Elmas e Hojlund?
“Sono stati anche in nazionale, quindi li ho visti bene, giocatori che comunque sono pronti, poi è inevitabile che più ci sarà tempo per lavorare insieme e più ci saranno miglioramenti ma noi ne abbiamo bisogno subito”.
Uno dei portieri che ha molta più esperienza in Champions può essere orientato a quella gara lì?
“Noi abbiamo due ottimi portieri, Alex è una garanzia, è il portiere dei due Scudetti ed abbiamo preso Vanja che come gli altri viene da una realtà diversa, anche lui si sta integrando e cercheremo di trovare il tempo e modo per dare spazio anche a lui. Li abbiamo preso perché hanno caratteristiche diverse, anche lui si sta integrando da una realtà diversa e quindi… anche lui dovrà giocare”.
Qual è l’insidia che nasconde la Fiorentina?
“Nella Fiorentina in se stessa, in tre anni ha fatto due finali europee ed una semifinale. Anche una finale di Coppa Italia, semifinale, una realtà, in Europa, ottenendo anche ottimi risultati quindi c’è una base. Hanno fatto anche un ottimo mercato, la Fiorentina io la considero una di quelle 7-8 squadre che lotteranno per dare fastidio, tutte insieme”.
Anguissa tornato per ultimo, è stanco? Il sostituto di Anguissa chi è, se c’è.
“Già che ti fai questa domanda (ride, ndr), voi sapete benisismo che c’è stato l’infortunio di Lukaku e abbiamo dovuto sopperire con qualcosa di diverso, alcune strategie sono state anche riviste. Eljif è stato preso perché è molto duttile, può fare diversi ruoli, è lui oltre a fare l’esterno può fare il centrocampista. Anguissa ha giocato martedì, ci ha messo un po’ per tornare, ieri ha fatto un allenamento, oggi si è allenato, il ragazzo è a disposizione, sta bene, non ha avuto problemi”.

KEVIN DE BRUYNE PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Termina il primo tempo di Sassuolo-Torino: revocato un rigore ai granata
Durante la partita tra Sassuolo e Torino, un penalty inizialmente assegnato al Torino viene revocato. La decisione è stata presa a seguito di un fallo precedente all’episodio del contatto falloso in area di Doig su Adams.
Revoca del Penalty: la Decisione dell’Arbitro
Durante la partita di calcio tra il Sassuolo e il Torino, c’è stato un cambiamento di decisione che ha suscitato molto interesse. Inizialmente, era stato assegnato un calcio di rigore al Torino a causa di un contatto falloso in area di Doig su Adams. Tuttavia, questa decisione è stata successivamente revocata a causa di un fallo precedente all’episodio, un intervento a inizio azione di Tameze su Matic.
Al 26° minuto, dopo 3 minuti dalla decisione iniziale, l’arbitro Calvazara ha cambiato la sua decisione in seguito ad una revisione sul campo. Questo rappresenta un esempio della complessità e della necessità di precisione nel calcio, dove ogni decisione può avere un impatto significativo sul risultato finale di una partita.

L’Announcement dell’Arbitro
L’arbitro ha spiegato la sua decisione con queste parole: “A seguito di revisione il calciatore numero 61 del Torino prima del fallo da rigore commette un’irregolarità: decisione finale punizione per il Sassuolo”. Questo annuncio ha chiarito la sequenza degli eventi e ha confermato la decisione finale di revocare il calcio di rigore assegnato precedentemente al Torino.
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Fonte: Gianluca Di Marzio
Serie A
Cagliari, Pisacane: “Mercato? Chiedete ad Angelozzi. Nelle ultime tre gare abbiamo gettato quattro punti. Gaetano? Può essere determinante”
Fabio Pisacane commenta in conferenza stampa la prestazione del suo Cagliari contro il Pisa di Gilardini. Di seguito le parole del tecnico
Il tecnico del Cagliari Fabio Pisacane, ha parlato in conferenza stampa commentando il pareggio contro il Pisa di Gilardino. Di seguito le parole del tecnico rossoblu.
La conferenza stampa di Pisacane
“Dispiace, perché nelle ultime tre gare in casa abbiamo gettato al vento quattro punti. Una squadra come la nostra non può permetterselo, deve mettere dentro un po’ di sana furbizia e capire che la partita è finita senza puntare a essere sempre belli.
Dobbiamo mettere dentro un po’ di sana furbizia, capire che, ad un certo punto la gara è finita. Nel primo tempo siamo stati sottotono, anche se qualche azione l’abbiamo confezionata. Soffrivamo i calci piazzati e la profondità del Pisa. Nella ripresa la squadra è cresciuta di condizione. Oggi sono due punti persi”.
Rodriguez e Kilicsoy?
“Il difensore è un calciatore forte, non è più un mistero. Sono contento per Semih: per lui non è facile, arrivando da un altro calcio. Oggi c’erano i presupposti per giocare titolare, ed è stato premiato”.
Gaetano e Luperto?
“Gaetano continua a crescere. L’infortunio è acqua passata, può essere l’uomo del girone di ritorno. Un giocatore come lui può essere un elemento determinante”.
Luperto sembra essere fuori dai suoi piani
“Sul mercato le domande dovete farle ad Angelozzi, la scelta mia è tecnica perché volevo un giocatore con caratteristiche diverse da Mina”.
Serie A
Pisa, Gilardino si accontenta: “Complimenti ai ragazzi, ma avremmo dovuto chiudere la partita nel primo tempo”
Pisa, Alberto Gilardino ha parlato ai margini del pareggio per 2-2 maturato dai toscani in casa del Cagliari. Qui di seguito le parole del tecnico toscano.
Un punto a testa per Cagliari e Pisa, che nel lunch match di giornata si dividono la posta in palio con un 2-2 finale che consente a entrambe di uscire imbattute.
Ad evitare la sconfitta ai nerazzurri è stato Moreo che, all’89’, ha insaccato il pallone che regala un punto ai toscani.
Nel post partita, in conferenza stampa, l’allenatore del Pisa, Alberto Gilardino, ha commentato la gara.
Qui di seguito le sue parole, riprese da Sestaporta.news.
Sull’approccio alla partita
“Dopo la partita di Lecce ero stato molto critico e oggi invece gli devo fare i complimenti per come hanno affrontato la gara, per come hanno approcciato la gara. Primo tempo molto positivo, forse avremmo dovuto chiudere la partita per le occasioni avute. Nel secondo tempo molto chiara la situazione, abbiamo subito 15-20′ troppo e abbiamo preso due gol che non avremmo dovuto prendere“.
Su chi è subentrato
“Dobbiamo lavorare di più su certi principi e certi concetti, poi nel finale la squadra ha avuto una grande reazione e chi è entrato ha trovato il pareggio. Energia e linfa i cambi, sono molto soddisfatto”.
Sui gol subiti
“Male sulle reti subite con Folorunsho che ha segnato a difesa piazzata, più l’altra leggerezza nel secondo gol subito. Ci portiamo però a casa un punto in un campo molto difficile”.
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