Serie A
L’Inter è pazza di Lukaku: 4-2 in rimonta sul Torino
C’è poco da fare il DNA per quanto un allenatore lo voglia cambiare rimane sempre quello: l’Inter è sempre pazza! La rimonta di oggi pomeriggio nell’ottavo turno di Serie A ne è un ulteriore dimostrazione. Un 4-2 sul Torino, quando i nerazzurri erano sotto di due a mezz’ora dalla fine. Nel mezzo tanti episodi e rigori dati dal Var dopo attenti controlli per entrambe le squadre. Un’ora di grande Torino con i ragazzi di Conte in balia degli avversari granata, ma che il rigore segnato da Ansaldi ha saputo risvegliare dal torpore.
Alla bella rete segnata da Zaza nel primo tempo si era aggiunta al 17′ della ripresa quella di Ansaldi su rigore, assegnato dopo qualche minuto dal Var, dopo che l’arbitro La Penna era stato chiamato per un goffo intervento di Young su Singo. Un’ora di grande Torino che risveglia l’orgoglio nerazzurro. Dopo cinque minuti al minuto 23 della ripresa le due squadre sono in parità: prima Sanchez in mischia davanti alla porta di Sirigu, poi Lukaku servito sempre dal cileno impattano la gara. Da questo momento l’onda d’urto è della squadra di Conte, che con un altro episodio controverso ma giustamente valutato dal Var assegna il rigore con cui Lukaku porta in vantaggio l’Inter. Sarà poi Lautaro Martinez al termine di una bellissima azione segnare il 4-2.
Il Tabellino della gara
Inter (3-4-1-2): Handanovic 6,5; D’Ambrosio 5 (20′ st Skriniar 6), Ranocchia 5,5 (29′ st De Vrij 6), Bastoni 6; Hakimi 5, Gagliardini 5,5 (20′ st L. Martinez 6,5), Vidal 5,5, Young 5,5 (29′ st Perisic 6); Barella 6; Lukaku 7, Sanchez 6,5 (41′ st Nainggolan sv). A disp.: Stankovic, Radu, Darmian, Eriksen, Moretti, Vezzoni, Wieser. All.: Conte 6.
Torino (4-3-1-2): Sirigu 6; Lyanco 6, Nkouolou 5, Bremer 6,5; Singo 6,5, Meitè 6, Rincon 5,5, Linetty 6, Anzaldi 6,5; Verdi 6,5 (41′ st Bonazzoli 5,5), Zaza 6,5 (48′ st Millico sv). A disp.; Minilkovic-Savic, Rosati, Izzo. Ansaldi, Murru, R. Rodriguez, Segre, Belotti, Edera, Kryeziu, Buongiorno. All.: Giampaolo, in panchina F. Conti .6,5.
Arbitro: La Penna
Marcatori: 47′ pti Zaza (T), 17′ st Ansaldi rig. (T), 19′ st Sanchez (I), 23′ st Lukaku (I), 39′ st Lukaku rig. (I), 45′ st L. Martinez (I)
Ammoniti: D’Ambrosio, Bastoni, Young (I), Verdi, Singo (T)
Serie A
Genoa-Inter, il solito Lautaro porta in vetta i nerazzurri
Termina sul risultato di 1-2 la sfida di Marassi tra Genoa-Inter. Bisseck e Lautaro Martinez regalano il primo posto in classifica alla squadra di Chivu.
L’Inter torna in cima alla classifica dopo i passi falsi di Milan e Napoli. Per farlo ha dovuto combattere fino all’ultimo contro un Genoa determinato e volenteroso, che esce dal campo a testa alta. Le reti decisive le hanno segnate Bisseck e il toro Martinez, alle quali ha risposto lo splendido gol di Vitinha, che però non ha aiutato la squadra di De Rossi a raggiungere il pareggio.
Genoa-Inter, il Toro vede rosso e da il meglio di se
La gara si apre in una splendida atmosfera, con lo stadio Marassi che ha indossato l’abito delle grandi occasioni. A smorzare questo entusiasmo però, ci ha pensato dopo pochissimi minuti Yann Bisseck. Il centrale tedesco, oggi nella posizione di braccetto, si sposta il pallone sul mancino al vertice dell’area di rigore ed imbuca Leali sul primo palo. Dopo pochi minuti dunque l’Inter è già in vantaggio.

Yann Aurel Bisseck of Inter Milan during the UEFA Champions League league stage match Manchester City vs Inter Milan at Etihad Stadium, Manchester, United Kingdom, 18th September 2024
(Photo by Cody Froggatt/News Images)
I nerazzurri prendono fiducia, concedono poco e conducono il ritmo della gara. Al 38′ minuto infatti, arriva anche la rete dello 0-2 firmata dal capitano Lautaro Martinez, che con il collo del piede trova l’angolo e corre ad esultare sotto il settore ospiti.
Ad inizio ripresa la squadra di Chivu sembra avere in mano le sorti della gara, ma basta poco per far rientrare in partita il Genoa. Al 68′ minuto Vitinha sfrutta una svista della difesa ospite, si lancia nell’uno contro uno con Sommer, lo lascia sul posto e mette in fondo al sacco la rete che dimezza lo svantaggio.
La squadra di De Rossi prende coraggio e comincia ad alzare il suo baricentro e a creare occasioni pericolose. L’Inter però, riesce a difendersi in modo piuttosto solido e a portare in porto un risultato preziosissimo, che vale il primato in classifica in solitaria.
Serie A
Bologna-Juventus, le formazioni ufficiali
A pochi minuti dal fischio d’inizio di Bologna-Juventus, sono state diramate le formazioni ufficiali che scenderanno in campo al Dall’Ara alle 20:45.
Bologna–Juventus chiude questa domenica della 15° giornata di Serie A. La squadra di Italiano cerca un successo che la porterebbe momentaneamente al quarto posto, in attesa di Roma-Como di domani sera.
Dall’altro lato, però, c’è una Juventus che ha un disperato bisogno dei tre punti per ritrovare fiducia e rimanere attaccata al treno della Champions League.

RICCARDO ORSOLINI GUARDA IN ALTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna-Juventus, le formazioni ufficiali
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Zortea, Lucumì, Heggem, Miranda; Pobega, Moro; Orsolini, Ferguson, Cambiaghi; Dallinga. Allenatore: Vincenzo Italiano
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; McKennie, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; David. Allenatore: Luciano Spalletti
Serie A
Fiorentina: Vanoli è già in bilico, nuovo cambio in arrivo?
La Fiorentina si prepara a una lunga notte di riflessioni: il futuro di Paolo Vanoli è in bilico e non si escludono nuovi cambi di guida tecnica.
Crisi Fiorentina: il futuro di Vanoli in discussione
La Fiorentina si trova in un momento di grande incertezza e difficoltà. Il tecnico Paolo Vanoli non è riuscito a imprimere una svolta decisiva alla squadra che dopo la sconfitta di oggi contro l’Hellas Verona si trova ancora più ultima. Le prestazioni sul campo non hanno soddisfatto la dirigenza, e ora la sua posizione è sotto stretta osservazione. La situazione nello spogliatoio sembra essere sfuggita di mano a Vanoli, un problema che rende ancor più complessa la gestione della squadra.
Le riflessioni sulla panchina della Fiorentina non si fermano qui. L’idea di un terzo cambio di allenatore nella stessa stagione non è più un tabù. La dirigenza viola sta valutando tutte le opzioni possibili per cercare di risollevare le sorti della squadra, che si trova in una crisi sempre più profonda.
Possibili scenari per il futuro
Mentre la Fiorentina riflette sul destino di Vanoli, si aprono vari scenari per il futuro. Il club potrebbe decidere di tentare un nuovo approccio con un altro tecnico, nella speranza di dare una scossa necessaria alla squadra. Le prossime ore saranno cruciali per determinare quale sarà la direzione che la Fiorentina intende prendere per uscire da questa impasse.
La situazione è in continua evoluzione e i tifosi attendono con ansia aggiornamenti dal club. Una cosa è certa: la società non può permettersi ulteriori passi falsi e deve prendere decisioni chiare e tempestive per il bene della squadra.
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Fonte: l’account X di Schira
Sarà una lunga notte di riflessioni in casa #Fiorentina: sotto osservazione anche la posizione del tecnico Paolo #Vanoli che finora non è riuscito a dare la svolta e non sembra avere in pugno le redini dello spogliatoio. Da non escludere quindi l’opzione di un terzo tecnico stagionale. Valutazioni a 360 gradi per cercare di uscire da una crisi sempre più profonda
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 14, 2025
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