Serie A
Lazio: la vittoria arriva dalla panchina
La Lazio sbanca il Tardini di Parma e continua la corsa al quarto posto in classifica, approfittando delle sconfitte di Roma e Milan si staccano di qualche punto dalle dirette concorrenti per la Champions.
Indice
Ancora spenti i big
Gioca una buona partita la squadra di Simone Inzaghi, tiene spesso il pallino del gioco in mano ma senza riuscire ad affondare mai il colpo, giusto qualche tiro da fuori parato con facilità da Sepe. Ancora spenti Milinkovic e Luis Alberto, pochi spunti degni di nota da parte di coloro che dovrebbero essere i fari della squadra.
Il trequartista andaluso, tornato al vecchio look biondo platino, dopo una settimana di lavoro specifico ancora non riesce ad avere gli stessi spunti dello scorso anno, sembra la brutta copia di se stesso. Poco meglio il Serbo che offre qualche giocata di alta classe ma sempre fine a se stessa. Parte da lui l’ azione per il raddoppio di Correa a fine partita, ma nel complesso ancora una prestazione sottotono per lui.
La scossa nei cambi
La partita viene giocata a buoni livelli ma non riesce a sbloccarsi fino a che Inzaghi non decide di inserire dalla panchina Correa e Berisha. Sono loro a dare la scossa alla squadra biancoceleste, il Kosovaro comincia ad ingranare e a dimostrare di essere il guerriero tanto osannato al suo arrivo a Roma.
Dopo un’ estate passata ai box per dei problemi muscolari ora deve recuperare il tempo perduto. Giocatore di grande duttilità, recupera palloni e riparte, è una mezzala moderna che sicuramente troverà molto spazio da qui in poi, è lui a procurarsi il rigore che sblocca la partita all’ 81esimo minuto, anticipa Gagliolo bruciandolo nello scatto in area di rigore, recupera molti palloni e riesce far respirare la squadra negli ultimi minuti.
Ottimo acquisto, il tempo che raggiungerà la miglior condizione fisica e sarà difficile toglierlo dagli undici titolari.
L’Argentino Correa invece con i suoi lampi di classe riesce a dare quello strappo in velocità che mancava per bucare la difesa avversaria, lampi di vera classe, quando riuscirà ad abbinarli alla praticità di alcune giocate allora diventerà imprendibile per gli avversari, ha il merito di segnare il gol del raddoppio allo scadere e riuscire a chiudere la partita, dopo un ottimo scambio con Immobile che a sua volta qualche minuto prima non era riuscito ad approfittare di una giocata superlativa di Correa che aveva portato a spasso mezza difesa del Parma.
Questo ragazzo merita più minutaggio visto anche il momento negativo di Luis Alberto.
Ottimo momento
Dopo la bella vittoria contro la Fiorentina uscire vittoriosi anche nella difficile trasferta di Parma da morale e fiducia nel futuro. Ora bisogna sfruttare questo buon momento anche in Europa.
Serie A
Cagliari-Hellas Verona: curiosità e statistiche
Cagliari–Hellas Verona, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio ‘Unipol Domus’ di Cagliari Lunedì 1 Aprile alle ore 15:00.
L’Hellas Verona è rimasto imbattuto nelle ultime 8 sfide di Serie A contro il Cagliari (5V, 3N) mantenendo la porta inviolata in 3 degli ultimi 4 incontri; l’ultimo successo sardo risale al 5 Novembre 2017 (2-1 grazie ai goal di Luca Ceppitelli e Paolo Faragò che hanno risposto alla rete del gialloblù Bruno Zuculini).
Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…
Serie A
Bologna-Salernitana: curiosità e statistiche
Bologna–Salernitana, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo ‘Stadio Dall’Ara’ di Bologna Lunedì 1 Aprile alle ore 12:30.
Dopo non essere riuscito a vincere 3 delle prime 4 gare contro la Salernitana in Serie A (1V), il Bologna è rimasto imbattuto in ognuna delle ultime 5 partite contro la squadra campana nella competizione (2V, 3N).
Tra le formazioni attualmente presenti nel torneo, solamente contro il Lecce (7) i rossoblù hanno una striscia d’imbattibilità aperta più lunga che contro i granata (5) nel massimo campionato italiano.
Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…
Serie A
Pellegatti: “A Firenze sempre dura per il Milan. Su Jovic vi dico…”
Carlo Pellegatti, il noto giornalista sempre molto attento alle vicende rossonero, è intervenuto a Radio Firenze Viola presentando la sfida Fiorentina-Milan di domani sera.
Pelegatti intervistato durante la trasmissione Garrisca il vento ha presentato la sfida di sabato sera: “La Fiorentina negli ultimi anni ha dimostrato di essere un ostacolo duro per il Milan. Italiano ha saputo imbrigliare Pioli in più occasioni. Anche quando il Diavolo ha vinto, lo ha fatto con difficoltà, senza dominare. Italiano è stato un cliente difficile sin dalla stagione allo Spezia”.
Su Jovic, ex della gara: “Non so se Jovic partirà titolare, ma devo ammettere che è un giocatore che non capisco. Sebbene abbia segnato 8 reti, di cui alcune anche pesanti, continuo a non comprendere che tipo di giocatore sia, se puntarci per il futuro o meno”.
Il noto giornalista, ex Mediaset, ha ammesso come l’appuntamento di Europa League il prossimo 11 aprile sia al momento quello più importante: “La sfida contro la Roma sarà decisiva per la stagione. Anche per Pioli, nonostante già i social e la tifoseria milanista chieda un cambio in panchina. Lo stesso Kjaer sarà risparmiato, anche se dovesse recuperare per Firenze, in vista di quella sfida”:
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, quasi impossibile il rinnovo di Maignan: pronto il portiere italiano
-
Notizie6 giorni fa
Milan, futuro di Pioli: cosa filtra dai salotti di Via Aldo Rossi | Clamorosa novità
-
Notizie3 giorni fa
Milan in lutto, si è spento Pelagalli
-
Notizie6 giorni fa
Lazio, l’agente di Clarke rivela: “Ecco perché è saltato tutto”
-
Serie A6 giorni fa
Frosinone, lieto rientro: si rivede dopo 4 mesi un difensore
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Marino non ha dubbi: “La prossima stagione Pioli allenerà…”
-
Ligue 16 giorni fa
PSG, Mbappé: “Non ho nulla da annunciare, il mio futuro si deciderà prima degli Europei”
-
Calcio Femminile7 giorni fa
Juventus Women: Joe Echegini si racconta