Lazio, la difesa e’ d’acciaio: Sarri a un passo da Eriksson

Lazio, il momento positivo dei biancocelesti coincide con una difesa che e’ diventata la migliore d’Italia. E Sarri sogna l’aggancio a Eriksson.

Una estate di addii in casa Lazio, quella appena trascorsa. La difesa, soprattutto, e’ il reparto che più di ogni altro ha subito defezioni.

Luiz Felipe, Acerbi, Strakosha e Reina hanno lasciato Formello. Maurizio Sarri si e’ trovato, di colpo, nell’ingrata posizione di dover ridisegnare una difesa.

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Missione che sta procedendo a gonfie vele, a un costo piuttosto basso. Per i cartellini di Provedel, Gila e Casale la Lazio ha speso 16 milioni di euro, a cui si devono aggiungere i 10 investiti per Luis Maximiano.

Se a ciò si aggiunge l’ingaggio di Romagnoli a costo zero, ne risulta un quadro di autentico restyling. Il risultato, fino adesso, parla da solo: la Lazio ha fin qui subito appena 5 gol.

La retroguardia biancoceleste e’ attualmente la meno battuta della serie A. Ivan Provedel, inoltre, non raccoglie un pallone dalla propria rete da 6 partite.

 

Inoltre, domenica prossima contro la Salernitana, la Lazio ha l’occasione di centrare un primato.

In caso di ennesima partita senza gol subiti, Maurizio Sarri eguaglierebbe Sven Goran Eriksson a quota sette match consecutivi di porta inviolata.

Nella stagione 1997/98, infatti, lo svedese fece registrare tale striscia positiva, che domenica la Lazio sarriana potrà migliorare.