Serie A

Lazio-Inter: entriamo nel ‘gemellaggio’

Pubblicato

5 mesi fa

17/12/2023

Lazio–Inter, match valido per la 16ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo stadio Olimpico di Roma Domenica 17 Dicembre, alle ore 20:45

Lazio vs Inter

Entriamo nel vivo del big-match e scopriamo che…

Negli ultimi 10 confronti diretti in Serie A, Lazio e Inter non hanno mai ripetuto due volte di fila lo stesso risultato: in questo parziale 5 vittorie nerazzurre, 4 biancocelesti e 1 pareggio.

L’Inter non vince in casa della Lazioin Serie A dal 29 Ottobre 2018 (0-3 con doppietta di Icardi e gol di Brozovic): da allora 3 successi biancocelesti e 1 pareggio.

Maurizio Sarri, oltre ad aver vinto entrambi i precedenti interni da allenatore dei capitolini contro l’Inter, è imbattuto in casa nel massimo torneo contro i nerazzurri (5 vittorie e 2 pareggi).

Il ‘Biscione’ é la squadra che ha vinto più partite abbinando il ‘clean sheet‘ nei maggiori 5 tornei europei 2023/24 (10, almeno due più di qualsiasi altra squadra).

Questa è solo la quarta volta che i nerazzurri vincono almeno 12 delle prime 15 gare di un campionato di Serie A (dopo 2006/07, 2017/18 e 2019/20) ed è solo la quinta che ottengono almeno 10 ‘clean sheets‘ a questo punto della stagione (dopo 1971/72, 1972/73, 1988/89 e 2015/16).

E’ la sesta volta che la Lazio raccoglie 21 o meno punti nelle prime 15 giornate di un campionato nell’era dei 3 punti a vittoria (l’ultima risaliva al 2015/16): in tutte le precedenti 5 occasioni non è mai andata oltre all’ottavo posto a fine torneo.

Sarri e Inzaghi (197 panchine in Serie A con la Lazio tra il 2016 e il 2021) sono 2 dei 5 allenatori con la più alta media punti a partita nel massimo campionato tra quelli che hanno allenato solo nell’era dei tre punti a vittoria.

Lazio (28 anni e 287 giorni) e Inter (29 anni e 56 giorni) sono le due squadre con l’età media più alta di questo campionato, considerando i giocatori scesi almeno una volta sul terreno di gioco.

I milanesi viaggiano a una media gol a partita di 2.47 in questa stagione: quarto dato migliore nei maggiori cinque campionati europei 23/24 dopo Bayern Monaco, Bayer Leverkusen e PSG.

I nerazzurri vantano una media gol subiti a match di 0.47, la seconda migliore nei Big-5, dopo il Nizza ed é l’unica ad essere in top-5 in entrambe le classifiche.

Nessuna squadra ha mantenuto la porta inviolata più volte dell’Inter in questa stagione nei maggiori 5 campionati europei (10, al pari del Nizza).

Yann Sommer è infatti diventato il primo portiere a collezionare almeno 10 ‘clean sheet‘ nelle sue prime 15 partite di Serie A, nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).

L’Inter è la vittima preferita di Felipe Anderson: 6 gol segnati ai nerazzurri, tra cui 4 nelle ultime 5 presenze.

Il brasiliano ha segnato 1 sola rete in questo torneo, ma ha fornito ben 5 assist (uno anche a Verona nell’ultimo turno), meno solo di Thuram e Dybala (6 ciascuno) in questo campionato.

Lautaro Martínez ha segnato 28 reti nel 2023 in campionato, solo 3 giocatori nella storia dell’Inter hanno realizzato più gol in Serie A in un singolo anno solare: Giuseppe Meazza (29 nel 1933 e 30 nel 1930), Antonio Valentin Angelillo (31 nel 1958) e Stefano Nyers (32 nel 1951).

Tag:Inter Lazio

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Serie A

Lazio, scoppia il caso Provedel: il messaggio del portiere a Tudor

Pubblicato

3 ore fa

15/05/2024

Federico Figliola

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, in casa Lazio sarebbe scoppiato il caso legato al portiere Ivan Provedel: la situazione.

Lazio-Provedel, la situazione

Lazio, Provedel

Stando a quanto riportato da Il Messaggero, in casa Lazio sarebbe scoppiato un caso legato all’estremo difensore biancoceleste Ivan Provedel: dovuto allo scarso minutaggio concessogli dal mister Igor Tudor.

Il portiere ex Spezia è tornato a pieno regime dopo l’infortunio rimediato nel corso del match contro l’Udinese e sta vivendo con grande sofferenza il fatto di non essere ancora titolare.

Il messaggio lanciato a Formello dal portiere è chiaro: Provedel vuole conquistarsi la convocazione agli europei.

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Serie A

Ultim’ora Napoli: Osimhen out a Firenze

Pubblicato

4 ore fa

15/05/2024

Daniele Nordio

Ultim’ora Napoli, a guidare l’attacco venerdì prossimo al Franchi contro la Fiorentina non ci sarà la punta nigeriana.

Secondo quanto riporta Sky Sport, Osimhen non dovrebbe fare in tempo a recuperare al fastidio muscolare alla gamba per l’anticipo del penultimo turno di Serie A che vedrà il Napoli impegnato al Franchi contro la Fiorentina venerdì 17 alle 20.45.

Calzona perde quindi la sua punta di diamante questa sfida decisiva per i partenopei per restare in corsa almeno per la Conference League della prossima stagione.

Se la Fiorentina dovesse vincere, i viola avrebbero la matematica certezza di disputare ancora il trofeo per il quale sono attesi il 29 maggio alla finale di Atene contro l’Olympiacos.

iIl tecnico azzurro si affiderà all’ex Giovanni Simeone, il cui ultimo gol risale proprio a una sfida contro la Fiorentina (la semifinale di Supercoppa Italiana di Rhyad).

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Serie A

Wilfried Singo: ” Il Torino è nel mio cuore, Cairo per me è come un padre e sul Monaco…”

Pubblicato

4 ore fa

15/05/2024

Federico Figliola

L’ex difensore del Torino, ora al Monaco, Wilfried Singo ha parlato a La Gazzetta Dello Sport in merito alla sua esperienza in maglia granata.

Torino, le parole di Singo

Singo

Di seguito le parole del difensore ex Torino, attualmente al Monaco, Wilfried Singo, rilasciate a La Gazzetta Dello Sport in merito alla sua esperienza in granata durata dal 2019 al 2023:

LA STAGIONE AL MONACO

“È stata bellissima: siamo arrivati secondi, dietro al Psg che ha fatto una grande campionato, e siamo andati molto avanti anche in Europa.

Abbiamo meritato la qualificazione alla Champions League visto lo straordinario lavoro collettivo che abbiamo fatto e la concorrenza davvero agguerrita (il Marsiglia semifinalista di Europa League, il sorprendente Brest, il Lilla di Fonseca e il Nizza di Farioli, ndr)”.

I GIOVANI

“Qui ci sono tanti giovani forti: Maghnes Akliouche ha fatto una bellissima stagione, Ben Seghir ha doti importanti. Youssouf Fofana è un grande giocatore e un leader. Anche Caio Henrique è molto forte, ma si è infortunato a inizio stagione”.

LA VITA A MONTECARLO

“Sono un tipo tranquillo. Monaco è una città bella, ma io sono qui per giocare a calcio e non esco mai: sto a casa, guardo film o serie tv su Netflix, gioco alla PlayStation con gli amici, soprattutto a Fifa”.

SI SENTE GRANATA

“Sì, certo. Il Torino è sempre nel mio cuore perché è una grande squadra che mi ha cresciuto. Volevo tornare a salutare il mister e i ragazzi. Appena ho avuto qualche giorno libero, l’ho fatto”.

CAIRO

“Ringrazierò sempre il presidente Cairo, che ha avuto fiducia in me fin dal primo giorno, e il mio agente, Maxime Nana, che ha creato questa opportunità. Io ho lavorato duro fin dal primo giorno e ho aspettato il mio momento.

Spero che il presidente Cairo sia fiero di me. Nel calcio italiano nessuno avrebbe avuto il coraggio di fare ciò che ha fatto lui. Per me è come un padre”.

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