I nostri Social

Notizie

Lazio e Sarrismo: un aereo troppo pesante per decollare

Pubblicato

il

Sin da quando è arrivato, Maurizio Sarri ha imposto il suo classico stile di gioco ad una Lazio abituata a Simone Inzaghi e ad un modulo del tutto diverso

Hysaj, Basic, Zaccagni Felipe Anderson e Pedro sono i giocatori con cui il patron biancoceleste Claudio Lotito ha tentato di aiutare il tecnico toscano ad infondere i propri schemi.

Il mercato estivo ha, infatti, portato quasi tutti esterni adatti al 4-3-3 e in gradi aiutare l’adattamento degli altri.

Dopo un ritiro estivo allungato per preparare ancora meglio la stagione, la Lazio di Sarri ha ottenuto risultati altalenanti, vittorie sbalorditive in alcuni big match e debacle in altre partite anche più abbordabili sulla carta.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO>>Consigli Fantacalcio quindicesima giornata, chi schierare: top e flop

I numeri che inchiodano Sarri

Lazio

Pressing alto, possesso palla e difesa avanzata sono le armi principali del nuovo tecnico della Lazio, ma non sempre efficaci nella stagione in corso.

La Lazio ha ottenuto vittorie importanti quest’anno contro Roma e Inter, oltre all’ottimo pareggio maturato a Bergamo contro l’Atalanta, snaturandosi e rispolverando la filosofia di gioco di Inzaghi che si basava sulla difesa stretta e le ripartenze veloci fatte di tocchi di prima.

Le peggiori figure della squadra biancoceleste sono, invece, arrivate quando Mau ha fatto giocare i suoi con le proprie idee di calcio e parliamo delle partite contro Bologna, Verona, Juve e Napoli.

Contro queste squadre, Immobile e compagni hanno superato nettamente gli avversari in quanto a possesso palla e altezza del baricentro, ma alla fine è sempre arrivata la sconfitta con tanto di goleada avversaria.

Oltre ad una supremazia territoriale per il momento inefficace, la Lazio ha incassato in queste prime 14 giornate di campionato ben 25 reti; mai così male in avvio di stagione dal 1983/84.

Una difesa che stenta a chiudere la porta difesa da Pepe Reina, come testimonia il notevole numero di tiri in porta subiti dal portiere spagnolo: ben 55 dalla prima partita contro l’Empoli al Castellani.

Anche Pepe è sotto accusa, perché di questi 55 tiri ne ha parati solo 30 che corrispondono al 54% di rapporto tra tiri subiti e parate effettuate; il peggior score tra i venti portieri titolari di Serie A.

Numeri a parte, anche il centrocampo sta faticando e l’uomo più in difficoltà è senza dubbio Luis Alberto, su cui Simone Inzaghi puntava maggiormente per la costruzione della manovra offensiva.

Il numero dieci spagnolo non riesce fisicamente a reggere i ritmi di una squadra larga e che ha bisogno di corsa e muscoli.

Leiva, non ritenuto adatto, ha lasciato la maglia da titolare a Cataldi e Milinkovic non riesce ad incidere come vorrebbe nell’arco dei novanta minuti.

Il problema del centrocampo non è sicuramente tecnico perché il 10 e il 21 biancocelesti sono tra i migliori in Serie A, ma fisico e di intensità atletica.

Dunque non basta un super tridente composto da Pedrito, FA7 e capitan Immobile e una capacità realizzativa di squadra da 25 gol, finora meglio di Juve e Fiorentina.

La Lazio è lontana dai propri obiettivi e ora Sarri deve capire l’importanza dei tre punti, la partita di giovedì contro l’Udinese all’Olimpico può essere l’occasione del riscatto, ma non del bel gioco bensì dei risultati.

Lotito ha già offerto il rinnovo all’allenatore e questo è un grande segnale di fiducia, ma servirà una grossa mano anche dal mercato che dovrà portare giocatori congeniali per il suo calcio e per non far rimpiangere Inzaghi ai tifosi.

Notizie

eFootball™: è iniziata la qualificazione per l’Arsenal

Pubblicato

il

football esport

eFootball™: il 25 marzo sono iniziate le competizioni per il club inglese. Quattro round per decidere chi si qualificherà alla finale del 4 maggio.

Oggi si sta disputando la finale del Bayern, che ha visto fronteggiarsi 4 players di console e 4 di mobile.

Mentre è iniziata lunedì quella per l’Arsenal. Ecco il calendario.

Indice

Le qualificazioni online

Chi rappresenterà “I Gunners”?

Il primo round, iniziato il 25 marzo, è tutt’ora in corso.

Il secondo si svolgerà dal 1 al 4 aprile. Il terzo sarà dal 5 al 7 aprile.

L’ultima fase di qualificazione online si svolgerà il 20 aprile tramite la modalità torneo.

Finale il 4 maggio.

eFootball™ esport

Gli altri club

Decretati un mese fa i gamers che rappresenteranno il Barcellona alle finali mondiali di Tokyo in estate.

Saranno l’americano LaCasAA su piattaforme mobile, e il brasiliano FuTeFacil su console.

Verso la finale, il 3 aprile, anche l’Inter.

I Canali ufficiali dell’evento eFootball™:

Website: konami.com/efootball

Youtube: youtube.com/PlayeFootball

Instagram: instagram.com/efootball

Twitter: twitter.com/play_eFootball

Facebook: facebook.com/playeFootball

Continua a leggere

Media

Ultras Juventus, messaggio profondo e incisivo

Pubblicato

il

Juventus Ultras

Gli ultras della Juventus sono pronti a sostenere la squadra fino alla fine della stagione, senza contestazioni, ma con una condizione chiara.

Ultras dei 7 Gruppi annunciano sostegno alla Juventus

Nel cuore di Torino, di fronte alla maestosità dell’Allianz Stadium e agli occhi vigili della Continassa, quartier generale della Juventus, si è verificato un momento di comunione straordinaria tra la squadra e i suoi tifosi più appassionati. Gli Ultras della Juventus hanno dato vita a un gesto che ha fatto eco nell’animo di molti: uno striscione, imponente e carico di significato, è stato srotolato con orgoglio e determinazione.

La frase incisa su questo striscione è stata una dichiarazione di intenti, una promessa di sostegno eterno: “Ciò che facciamo in vita riecheggia nell’eternità. Forza Juve, noi siamo la Serie A”. Questo potente messaggio è stato firmato dagli Ultras Juve, una firma che porta con sé un senso di autenticità e appartenenza profonda.

La citazione, tratta dal celebre film “Il Gladiatore”, non è stata scelta a caso. Evoca un senso di grandezza e immortalità, suggerendo che le azioni compiute durante la vita lasciano un’impronta indelebile nella storia. È un richiamo alla grandezza della Juventus, una squadra che ha scritto pagine di gloria nel panorama calcistico nazionale e internazionale, e che continuerà a farlo per sempre.

Ma il messaggio va oltre la semplice glorificazione del passato. Con la frase “Forza Juve, noi siamo la Serie A”, gli ultras ribadiscono il loro impegno totale verso la squadra e la competizione stessa. Essi si identificano con la Serie A, la massima espressione del calcio italiano, e considerano la Juventus come il suo cuore pulsante, il fulcro intorno al quale ruota tutto il mondo calcistico nazionale.

Questo gesto non è solo un atto di tifo, ma una testimonianza della profonda relazione che lega la squadra ai suoi tifosi più accesi. In un’epoca in cui il calcio è spesso dominato da polemiche e controversie, gli ultras della Juventus offrono un esempio di passione e dedizione.

Oltre al suo impatto emotivo, questo striscione rappresenta anche un richiamo alla responsabilità che la Juventus ha nei confronti dei suoi tifosi. È un impegno a dare sempre il massimo sul campo, a lottare per ogni pallone e a perseguire la gloria con determinazione e spirito di squadra.

In conclusione, lo striscione “Ciò che facciamo in vita riecheggia nell’eternità. Forza Juve, noi siamo la Serie A”, rimarrà come un simbolo tangibile della passione e della dedizione che caratterizzano il rapporto tra la Juventus e i suoi tifosi. E mentre la stagione calcistica continua il suo corso, questo messaggio continuerà a risuonare nell’anima di tutti coloro che amano e sostengono la Vecchia Signora.

Continua a leggere

Notizie

Juan Jesus, lo sfogo dell’agente: “Ricostruzioni fantasiose e offensive. Ecco come stanno le cose…”

Pubblicato

il

Napoli, Juan Jesus

Roberto Calenda, agente di Juan Jesus, si è sfogato su Twitter per la nota vicenda che ha visto coinvolti e il suo assistito e Acerbi.

Juan Jesus, il messaggio social di Calenda

In maniera particolare, il procuratore del brasiliano si è soffermato su un articolo recentemente pubblicato su “La Gazzetta dello Sport“, a firma di Elisabetta Esposito, ritenute da Roberto Calendafantasiose, se non addirittura offensive“.

Non è la prima volta quest’anno che la Gazzetta strumentalizza i fatti in modo tale da piegarli alla propria linea editoriale. Era già successo con il naufragio della trattativa fra Sensi e il Leicester, con l’articolo di Andrea Ramazzotti, che aveva fatto molto scalpore in Inghilterra e di cui vi ho parlato qui su CalcioStyle.

Di seguito, la versione integrale delle dichiarazioni di Calenda:

❝Ho sentito e letto varie ricostruzioni molto discutibili sui media riguardo gli ultimi sviluppi della vicenda Juan Jesus – Acerbi.

In particolare nell’articolo a firma della giornalista Elisabetta Esposito, pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, sono contenute gravi inesattezze e deduzioni fantasiose e, per certi versi, offensive.

Voglio, quindi, precisare quanto segue a tutela della reputazione mia e di Juan a cui ho cercato di dare tutto il supporto in questi giorni così difficili:  

  • Juan Jesus si è presentato all’audizione senza avvocato perché essendo teste/persona offesa non è prevista la presenza di alcun legale: lo stesso Ufficio che lo aveva convocato aveva precisato questo aspetto. Non ci siamo dimenticati dell’avvocato: abbiamo seguito le regole. Basta conoscerle;

  • Juan Jesus ha dato il suo contributo alle investigazioni, raccontando quanto successo e depositando anche un filmato, senza doversi affannare a “cercare” (ex post?) un compagno che potesse “confermare” quello che è chiaramente accaduto;

  • Posso rassicurare tutti, e in particolare la dott.ssa Esposito, che Juan Jesus capisce perfettamente l’italiano, sa leggere un verbale di dichiarazioni e non è un ingenuo né uno sprovveduto come viene dipinto nell’articolo, con accenti che, sinceramente, sembrano figli di stereotipi (per non dire altro) duri a morire e che non fanno onore al più importante quotidiano sportivo italiano;

  • Mi sarei piuttosto chiesto perché mai sia stata necessaria ad Acerbi una fitta preparazione di una settimana per “studiare la migliore strategia difensiva” se era così evidente l’assenza della discriminazione?

  • Mi sarei piuttosto interrogato su quali “prove” abbia portato Acerbi oltre alla sua interpretazione delle parole rivolte a Juan Jesus, … ma non faccio il giornalista e, quindi, non so spiegarmi perché queste semplici domande non siano state neppure affrontate.

    Ancora una volta siamo di fronte al tentativo di non guardare il problema, fermandosi a considerazioni para-giuridiche maldestre e che non aiutano a capire. Peccato!❞

    Juan Jesus

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A9 ore fa

Fiorentina-Milan: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 400 Fiorentina–Milan, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Franchi di Firenze...

Serie A9 ore fa

Lazio-Juventus: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 366 Lazio–Juventus, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Olimpico di Roma...

Bayern Monaco, Davies Bayern Monaco, Davies
Esteri9 ore fa

Davies, l’agente tuona: “Ultimatum del Bayern ingiusto. In estate…”

Visualizzazioni: 247 Nedal Huoseh, agente di Alphonso Davies, ha parlato alla Bild della situazione contrattuale del suo assistito con il...

Calciomercato9 ore fa

Milan, l’occasione arriva da Torino: opportunità Rugani

Visualizzazioni: 914 Milan, arriva un’indiscrezione di mercato che non ci coglie di certo di sorpresa essendo la dirigenza rossonera da...

Roma Roma
Calciomercato10 ore fa

Udinese, un top club di serie A sulle tracce di Bijol

Visualizzazioni: 305 Secondo quanto emerso nelle ultime ore, una big di Serie A starebbe monitorando costantemente il difensore centrale classe...

football esport football esport
Notizie10 ore fa

eFootball™: è iniziata la qualificazione per l’Arsenal

Visualizzazioni: 229 eFootball™: il 25 marzo sono iniziate le competizioni per il club inglese. Quattro round per decidere chi si...

Serie A10 ore fa

Torino-Monza: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 272 Torino–Monza, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio ‘Olimpico Grande Torino’...

roma roma
Serie A11 ore fa

Roma, questione infortuni: un mese per Azmoun

Visualizzazioni: 259 Roma: preoccupano gli infortuni procurati durante  la pausa nazionali. Secondo il Corriere dello Sport Sardar Azmoun dovrà restare fuori...

Serie A11 ore fa

Genoa-Frosinone: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 240 Genoa–Frosinone, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio ‘Luigi Ferraris’ di...

Serie A11 ore fa

Napoli-Atalanta: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 252 Napoli–Atalanta, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo ‘Stadio Maradona’ di Napoli...

Le Squadre

le più cliccate