Serie A
Lazio: Acerbi una certezza in difesa
La Lazio è riuscita nell’ impresa di non far rimpiangere Stefan De Vrij, passato all’ Inter durante la sessione estiva di calciomercato.
Indice
Sicurezza Acerbi
Con l’ acquisto di Acerbi la società biancoceleste è riuscita a sostituire in maniera egregia il difensore olandese, dopo un lungo tira e molla con il Sassuolo, durato settimane, in cui si è rischiata anche la rottura, si è riusciti ad arrivare ad un accordo sui 10 milioni di euro più 2 di bonus.
Il ragazzo ha spinto fortemente per avere una nuova opportunitá in un grande club e la Lazio l’ ha accontentato, ed ora non puó piu privarsene grazie alla sicurezza e all’affidabilità dimostrate in campo in questi due mesi.
Stakanovista
È il giocatore più utilizzato da Simone Inzaghi, sempre in campo, non ha saltato nemmeno un minuto di gioco e tolte due partite di appannamento come il derby con la Roma e la partita di Europa League contro l’ Eintracht, il ragazzo è stato sempre uno dei migliori in campo.
Autoritario in campo con i compagni, caratteristiche da leader difensivo, senso dell’ anticipo e della posizione, Inzaghi non lo toglie mai e da lui e da Radu ripartirà con la difesa a tre domenica a Parma, deve solamente decidere chi li affiancherà, in quattro si giocano il posto sul centro destra, scelta difficile visto la poca affidabilità dei vari Wallace, Bastos e Caceres, forse l’unico che sta un gradino più in alto è il giovane Luiz Felipe.
Ritorno in Nazionale
Le prestazioni del giocatore ex Sassuolo non sono passate inosservate neanche agli occhi di Roberto Mancini, complici i problemi fisici di Caldara, Romagnoli e Rugani l’ha richiamato in Nazionale dopo alcuni anni, era esattamente del 2016 l’ultima chiamata in azzurro, con l’ allora ct Antonio Conte.
Giocó titolare l’ amichevole contro la Germania e restó in campo per 90 minuti, in precedenza era stato convocato anche da Cesare Prandelli.
In questa convocazione non è sceso in campo neanche un minuto ma la gioia è stata comunque enorme, essere tornato nel giro azzurro a suon di ottime prestazioni è motivo di orgoglio e un premio alla professionalità di questo ragazzo. Ora con la testa si torna alla Lazio e agli obiettivi da centrare con la sua squadra di club e chissà che continuando cosi anche Mancini non si ricordi ancora di lui.
Serie A
Genoa: i convocati rossoblù per il match contro la Lazio
Genoa: diramata la lista dei convocati di Gilardino per la sfida di questa sera delle ore 18.30, contro i biancocelesti di Igor Tudor.
Il Genoa dovrà fare a meno di diversi giocatori per la gara contro biancocelesti. Sono infatti indisponibili gli infortunati Matturro e Malinovskyi oltre a Vitinha, Messias e Mattia Bani.
Di seguito la lista dei convocati di Alberto Gilardino per la sfida odierna del Grifone contro la Lazio:
Portieri: Leali, Martinez, Sommariva.
Difensori: Cittadini, De Winter, Haps, Martin, Pittino, Sabelli, Spence, Vasquez, Vogliacco.
Centrocampisti: Badelj, Bohinen, Frendrup, Papadopoulos, Strootman, Thorsby.
Attaccanti: Ankeye, Ekuban, Gudmundsson, Retegui.
Serie A
Udinese, Cioffi: “Quota salvezza a 34 punti, ma ne serviranno di più”
Il tecnico dell’Udinese, Gabriele Cioffi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’importante sfida contro l’Hellas Verona di Baroni.
Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese, è intervenuto nella conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida esterna contro l’Hellas Verona di Baroni, in programma sabato 20 alle 20:45 e valida per la 33° giornata di Serie A.
Udinese, le parole di Cioffi
La novità è l’infortunio di Giannetti, un altro acciaccato, come sta?
“Lautaro è un ragazzo generoso, a metà allenamento ha sentito un affaticamento al quadricipite, ha voluto continuare ed è successo l’inevitabile. Preferisco però avere ragazzi così piuttosto che giocatori che si parcheggiano in infermeria”.
La Roma e i suoi tifosi hanno fatto complimenti dopo quello che è successo con Ndicka:
“Credo che l’atteggiamento avuto da squadra e tifosi sia l’ABC dell’essere umano, il contesto di Udine ha dimostrato a tutto tondo che comunque lo sport arriva fino a un certo punto. L’abbiamo vissuta come una settimana dove ci sarà da recuperare una partita importante alla vigilia di una partita importante”.
Bisognerà limitare gli errori:
“Sono partite da vivere con coraggio, ne siamo consapevoli e così faremo”.
Dybala ha inevitabilmente cambiato la gara, ma forse contro la Roma è cambiata un po’ troppo anche l’Udinese?
“La sensazione è corretta, abbiamo rivisto la gara e per 58 minuti lo standard della partita è stato lo stesso, l’entrata di Dybala ci ha mandato fuori giri e quando vai fuori giri perdi metri, perdi uscire e quindi commetti errori che poi con le grandi squadre vengono puniti”.
Payero o Zarraga?
“Se la giocano alla pari con caratteristiche diverse, Oier è di palleggio, attento, pulisce bene l’uscita, Payero è ragazzo che porta strappo, profondità, sono due opzioni entrambe valide. Poi per la situazione che stiamo vivendo chi non parte sa che entrerà”.
Davis e Brenner:
“Sono entrambi recuperati e a disposizione, Brenner è un po’ più avanti”.
L’apporto del pubblico a Verona quanto sarà importante?
“Decisivo”.
Tornerai a Verona da ex.
“Vorrei parlare di emozioni ma c’è stato poco tempo per conoscerci, abbiamo fatto cose buone e qualcosa di sbagliato, ci sarà l’emozione di una partita importante”.
Quota salvezza?
“La logica mi dice 34-35, la realtà mi dice che potrebbero anche essere di più”.
Che Verona ti aspetti?
“Abbiamo rispetto per il Verona, squadra con valori, che se non riesce a esprimere un calcio giocato è molto brava nelle seconde palle, quindi dovremo essere bravi nei vari momenti della partita non perdendo la nostra forza”.
Success come sta? Potrebbe essere il ricambio di Lucca?
“Sta bene ed è a disposizione”.
Serie A
Napoli, torna il tridente delle meraviglie a Empoli
Il Napoli non può permettersi passi falsi e contro l’Empoli il tecnico ha già rispolverato il tridente offensivo
Politano, Osimhen e Kvaratskhelia saranno i tre tenori in avanti per la sfida contro i toscani. Nessun dubbio per quanto riguarda il 4-3-3 che scenderà in campo per portare a casa tre punti che sono tanto importanti quanto complessi. Il dubbio più grande è quello a centrocampo con Traorè che cerca di insidiare Zielinski per partire dal primo minuto e regalare più sostanza all’intero reparto partenopeo. Ostigard appare, invece, in vantaggio per quanto riguarda il centro della difesa e dovrebbe agire al fianco di Juan Jesus con Natan pronto alla staffetta.
-
Serie A5 giorni fa
Bologna, indiscrezione clamorosa: ecco chi prende il posto di Motta
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Ibrahimovic furioso a rapporto da Cardinale: i dettagli
-
Calciomercato5 giorni fa
La Fiorentina che verrà: le prime idee per il futuro
-
Notizie4 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Ibrahimovic chiama Conte:” Preparati”
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Ibrahimovic rivede il settore giovanile: rottura totale con Vergine
-
Serie A3 giorni fa
Milan, capitolo allenatore: a sorpresa un nome dalla Germania
-
Notizie2 giorni fa
Conte al Milan? La risposta del tecnico:” Vediamo cosa succede”
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Carlo Pellegatti è sicuro: c’è il nome per il dopo Pioli