Serie A
L’angolo tecnico del Mezzi – 18° giornata
L’angolo tecnico del Mezzi – 18° giornata. Manita Napoli, Juventus affondata. Milan e Inter in difficoltà.
La corsa della Juventus si arresta di fronte all’ostacolo più credibile: il Napoli. La cinquina degli azzurri valorizza il percorso fatto nel girone di andata, primato meritato. Bianconeri con le pive nel sacco, non sempre si vince di corto muso.
I successi ottenuti da Max Allegri nei finali di partita contro squadre medio – piccole avevano illuso. Classifica bugiarda, al di là dell’assenza di Paul Pogba la Juventus non è una squadra da scudetto. Quella che invece è il Napoli.
Al secondo posto resiste il Milan, in rimonta a Lecce. Sotto di due reti, i rossoneri hanno raggiunto il pareggio più con il cuore che con altro. Senza il calo fisico dei giallorossi, la strada sarebbe stata sbarrata. Stefano Pioli nel mirino.
Risicata vittoria dell’Inter contro il derelitto Verona, grazie a un colpo di Lautaro Martinez. Nerazzurri con evidenti problemi di qualità in mezzo al campo, manovra poco fluida. Krijstian Asslani meriterebbe fiducia e campo.
Cantano Roma e Lazio, pianto greco Torino. Luna park Atalanta, ciao Nicola
Vittoria con identico risultato per Roma e Lazio: 2-0. Fiorentina (sebbene in 10, n.d.r.) e Sassuolo non si sono rivelati avversari in grado di reggere il confronto. José Mourinho e Maurizio Sarri si promettono battaglia per un posto in Europa.
La crisi dei neroverdi emiliani ha origine dagli addii di Gianluca Scamacca e Giacomo Raspadori: l’attacco è involuto, il solo Domenco Berardi non basta. Rischio retrocessione concreto. Stesso problema per la Viola: manca il gol.
Spettacolo a Bergamo, Salernitana disintegrata: 8-2. Gli orobici proseguono la rincorsa alla zona Europa e accarezzano i gioiellini Ademola Lookman e Rasmus Hojlund (concupito da Juventus e Milan). Ciao Davide Nicola: esonero ingiusto.
Se la Torino bianconera piange, quella granata è sgomenta: Spezia corsaro con una rete di N’Zola. Capolavoro di Ivan Gotti, con una rosa mediocre sta tenendo a galla gli spezzini. Unico neo. la mancata valorizzazione di Daniel Maldini.
Cremonese condannata, esulta Galliani. Crisi Udinese, Andrea Sottil rischia ?Elettroencefalogramma piatto in casa Sampdoria
Colpo del Monza, vinto il derby lombardo contro la Cremonese. Ultima partita di Max Alvini in grigiorosso. Con il rientro di Pablo Marì la difesa brianzola ha riacquistato saldezza. Caso Alessio Cragno: il portiere ha chiesto la cessione.
A che serve pagare 3.5 milioni a un portiere che era nel giro della Nazionale per poi tenerlo in panchina ? Doccia gelata per Andrea Sottil, il Bologna espugna Udine. La famiglia Pozzo sogna Gianfranco Zola per la panchina.
Un dato triste e che fa riflettere: negli 11 iniziali di Udinese-Bologna in campo solo tre italiani…Il portiere Marco Silvestri (Udinese), gli attaccanti bolognesi Riccardo Orsolini e Nicola Sansone. Poi non si va ai mondiali….
L’Empoli vince lo spareggio salvezza e condanna la Sampdoria, la cura Dejan Stankovic non funziona. Paolo Zanetti sta conducendo i toscani nel modo giusto: valorizzando il talento di Tommaso Baldanzi.
Serie A
Torino, fantasia e concretezza in avanti
Il Torino giocherà contro il Monza in un match che si prospetta molto interessante
I Granata hanno la possibilità di sperimentare nuovi dettami tattici in vista, anche, della prossima stagione. La salvezza è raggiunta ma l’Europa – a meno di grandi miracoli sportivi – difficilmente arriverà quest’anno. Ivan Juric ha intenzione di lanciare un parco attaccanti interessanti per la sfida contro i monegaschi. Vlasic sulla trequarti a supporto delle due punte: Sanabria e Zapata, con Pellegri pronto alla staffetta con l’ex calciatore della Roma.
Serie A
Allegri: “Domani gioca Kean. Sento la fiducia della società. Le critiche…”
Alle ore 11 Massimiliano Allegri ha parlato di Lazio-Juventus dall’Allianz Training Center nella consueta conferenza stampa pre-partita.
Rivivi la diretta sul sito ufficiale della Juventus.
I miei ultimi editoriali su Allegri:
- “Allegri non migliora i giocatori” eppure il valore della Juve non è mai stato così alto…
- La Juventus ora gioca, ma non vince: agli anti-Allegri non va comunque bene.
- Allegri ha migliorato Vlahovic, ma non può trasformarlo in un top attaccante.
- Allegri è fra i migliori allenatori d’Europa: ecco il dato.
Indice
“La squadra sta bene. Kean titolare domani“
❝La squadra è tornata bene. Quelli che sono rimasti hanno lavorato bene. Quelli che sono stati via hanno fatto (quasi tutti) delle amichevoli. Altri, come Szczesny, hanno raggiunto il loro obiettivo di qualificarsi agli Europei.
Illing ha giocato molto quest’anno. Ci sono stati periodi in cui ha giocato meno, ma è sempre stato molto considerato. Sta facendo un percorso di crescita e sono contento del suo rendimento. Mi aspetto molto da Kean. Credo che lui abbia l’obiettivo di fare bene per guadagnarsi un posto agli Europei. Doveva andar via, poi alla fine è rimasto. Si è rimesso in forma e penso che domani farà una buona partita: giocherà titolare.❞
“Oggi il mio futuro non conta. La Juventus deve giocare la Champions League”
❝In questo momento il mio futuro non conta. La cosa più importante è il finale di stagione. Purtroppo abbiamo buttato tanti punti e il nostro vantaggio sulle quinte si è assottigliato. Dobbiamo essere realisti: abbiamo fatto sette punti nelle ultime otto partite e dobbiamo fare il massimo nelle nove gare che rimangono. Poi avremo anche la Coppa Italia e quindi dobbiamo rimanere concentrati. Sono contento delle parole della società, ma non avevo dubbi in merito. In questo momento però è fondamentale rimanere concentrati sul presente.
Nel calcio si vive di momenti. Dobbiamo rialzarci e tornare a fare i risultati che ci servono per raggiungere l’obiettivo della società, ovvero la qualificazione in Champions League. Finora la squadra ha fatto bene. 59 punti sono tanti, anche se sono stati distribuiti male: 46 nel girone d’andata e 13 nel girone di ritorno. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Se in queste ultime partite non abbiamo fatto bene significa che da qui in avanti dovremo fare qualcosa in più, ma continuo a vedere la voglia e la determinazione di fare bene.
Il calcio è difficile da spiegare. Noi lavoriamo. Riguardiamo le partite per cercare di capire gli errori che facciamo, ma in questo momento parlare e spiegare non serve a nulla. Nel calcio contano i risultati e noi in questo momento non li stiamo facendo. Dobbiamo invertire questa tendenza, ma dipende solo da noi.
Nel mio futuro vedo la volontà di continuare a lavorare con passione e dedizione. Come ho sempre fatto e come sto facendo da 42 anni. Sono contento della mia carriera, ma al tempo stesso ho ancora tanta voglia di divertirmi facendo questo mestiere e di continuare a lavorare sul campo. Ora però l’importante è domani. Il mio futuro non conta. Contano soltanto i 55 giorni che ci separano dalla fine della stagione e i nostri obiettivi.❞
Allegri: “Chiesa e Yildiz stanno bene. Su Tudor…“
❝Non so cosa ci sarà dentro l’uovo di Pasqua di Lazio-Juventus. Io l’uovo di Pasqua l’ho mangiato in anticipo perché lo mangio tutti i giorni. Sono un amante della cioccolata. (ride, n.d.r.) Troveremo una Lazio con un nuovo allenatore e sicuramente dovremo fare un’ottima partita perché avranno tanta voglia di riscatto. Sia Chiesa e Yildiz stanno bene. Sono due giocatori importanti e saranno fondamentali per questo finale.
Quando vinci vedi le cose in maniera diversa, ma i periodi che ti fanno crescere sono quelli in cui non si vince. Bisogna rivedere la quota Champions perché ovviamente 59 punti non basteranno.
Tudor ha fatto molto bene sin qui in carriera, sia qui che a Verona. Penso che troveremo una Lazio differente da quella di Sarri. Non so se due settimane di lavoro basteranno per stravolgere la squadra, ma il calcio non si può spiegare. Mi aspetto però una Lazio aggressiva, perché il cambio di allenatore ti dà sempre una carica speciale nell’immediato. La Lazio è una squadra di qualità, con soluzioni offensive importanti, e dovremo fare una buona partita a livello tecnico perché queste partite si vincono con la qualità.
Il nostro obiettivo è dare il massimo e fare sempre più punti possibile. Nell’immediato il nostro obiettivo è migliorare quanto fatto sin qui nel girone di ritorno, perché tredici punti sono pochi. Le parole di Scanavino mi hanno fatto piacere perché rappresentano l’idea della società e della proprietà. Le critiche nel calcio vanno accettate, ma non è giusto che quando vinci sei un fenomeno e quando perdi sei uno scemo. Però ci sta, fa parte del gioco e il calcio ti dà sempre la possibilità di rendere bianco ciò che oggi è nero.❞
Serie A
Sassuolo-Udinese: curiosità e statistiche
Sassuolo–Udinese, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà al ‘Mapei Stadium’ di Reggio Emilia Lunedì 1 Aprile alle ore 15:00.
Il Sassuolo non ha vinto nessuna delle ultime 11 sfide contro l’Udinese in Serie A (6N, 5P); l’ultima vittoria dei neroverdi contro la formazione friulana nella competizione risale al 17 Marzo 2018 (2-1 in Friuli).
Inoltre, la formazione neroverde è quella contro cui l’Udinese ha la striscia aperta d’imbattibilità più lunga nella competizione (11, appunto).
Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…
Dopo i 2 pareggi consecutivi negli ultimi 2 confronti in Serie A, Sassuolo e Udinese potrebbero impattare 3 incontri di fila nella competizione per la prima volta (2 pareggi di fila anche nella stagione 2018/19 e in quella 2015/16).
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