Serie A
Juventus: verso il match contro il Frosinone
Juventus che si appresta a scendere in campo, Domenica 25 Febbraio alle ore 12:30, nel match che vedrà i bianconeri opposti al Frosinone con l’obbligo vittoria
Mancano due giorni al ritorno in campo della Juventus in Serie A, Domenica all’ora di pranzo contro il Frosinone all’Allianz Stadium.
La Vecchia Signora ha l’obbligo di tornare alla vittoria, soprattutto dopo i passi contro Empoli, Udinese ed Hellas Verona.
Una Juventus che deve assolutamente acciuffare i 3 punti: sia per il morale, sia per consolidare il secondo posto in classifica (visto anche lo scontro diretto Champions che vede opposte Milan ed Atalanta).
Ed allora, in vista del “Lunch Game” delle ore 12:30, i bianconeri sono scesi in campo nella mattinata odierna (23 Febbraio) alla Continassa, focalizzando l’attenzione sullo sviluppo della manovra sotto pressione e sulle sulle palle inattive.
Come di consuetudine, allenamento che si é chiuso con la partitella finale.
Domani la squadra svolgerà la consueta rifinitura e alle ore 14:00, come sempre alla vigilia, é in programma la conferenza di Mister Massimiliano Allegri nella sala stampa dell’Allianz Stadium.
Serie A
Inter, Marotta annuncia: “Fatta per il rinnovo di Lautaro e su Inzaghi…”
Il nuovo presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, ha parlato da Casa Azzurri soffermandosi sulla prestazione di Barella e sugli sviluppi del rinnovo di Lautaro.
Giuseppe Marotta, neo presidente dell’Inter, ha fatto visita a Casa Azzurri all’indomani della vittoria all’esordio ad Euro2024 contro l’Albania per 2-1 grazie alle reti di due giocatori nerazzurri, Bastoni e Barella.
Proprio su questo si è soffermato l’ex Juventus, analizzando le prestazioni dei calciatori di proprietà dell’Inter con la maglia della Nazionale. Oltre a ciò, Marotta si è anche soffermato sulla situazione rinnovi in casa nerazzurra, in particolare quello di Lautaro Martinez e mister Inzaghi.
Inter, le parole di Marotta
Barella?
È un giocatore che ha l’umiltà del gregario ma ha anche del talento. Come giocatore è moderno e completo. Può giocare nel ruolo di Calhanoglu? Sì, ha tutte le qualità visione appoggio e lancio, oggi è un giocatore dal punto di vista agonistico molto valido, tecnico di base forte, è un giocatore eclettico”.
Il blocco Inter?
“L’Italia è il patrimonio che deve unire tutti i club, il fatto che ci sia questo zoccolo duro di interisti diventa un’Inter-Nazionale, ci riempie d’orgoglio per tutto il lavoro fatto e per la crescita che hanno avuto i ragazzi. I complimenti? Li ho fatti a tutti, siamo molto orgogliosi che l’Inter possa dare il suo contributo”.
Ci sono altri rinnovi in programma?
“Siamo attenti a tutto, l’importante è che ogni giocatore abbia forte senso di appartenenza, che voglia continuare l’esperienza con noi, abbiamo una situazione tranquilla, non abbiamo giocatori che si svincolano nell’immediato. Il rinnovo di Lautaro è virtualmente fatto, si tratta di raccogliere la firma, non è semplice perché è in Argentina, ma è già fatto”.
Anche per Inzaghi?
“Sì sì”.
Serie A
Fiorentina, Ribery: “Sempre bello tornare a Firenze”
L’ex campione francese della Fiorentina è tornato nella città che lo ha visto protagonista dal 2019 al 2021, ed ha parlato del suo passato con la maglia viola.
Franck Ribéry torna a Firenze. Dopo aver vissuto gli ultimi due anni da calciatore con la maglia della Salernitana l’ex calciatore francese è tornato nella città che nel 2019 lo ha accolto in Serie A.
Ribéry ha preso parte alle celebrazioni del calcio storico come Magnifico Messere, ed ha parlato del suo passato con la Fiorentina e del rapporto con i suoi tifosi.
Una bella esperienza
“Nei due anni in cui sono stato alla Fiorentina avrei sempre voluto prendere parte ad un evento come quello del calcio storico, ma l’arrivo del Covid ha bloccato ogni progetto. Sono contento di essere qui: amo Firenze. Ho sempre avuto un bel rapporto con le persone e i tifosi in particolare.”
Poi Ribery ha aggiunto: “L’invito al Tour de France? Sono contento, ed è bellissimo che parta proprio da Firenze. L’esperienza a Coverciano è stata molto formativa per me.
Serie A
Copa America, Argentina: i convocati di Scaloni
Il CT dell’Albiceleste ha ufficializzato la lista dei 29 giocatori che prenderanno parte alla Copa America che si disputerà dal 20 giugno al 14 luglio. Sono cinque gli “italiani”.
Sarà un’estate di grande calcio. Oltre agli Europei, il prossimo 20 giugno partirà anche la Coppa America, competizione affascinante e che da sempre richiama le attenzioni di tutto il mondo.
Competizione che, ovviamente, vedrà protagonista la Nazionale campione del mondo in carica: l’Argentina. Proprio nelle ultime ore il CT dell’Albiceleste Scaloni ha diramato la lista ufficiale dei 29 giocatori che ne prenderanno parte.
Il grande assente
C’è un esclusione eccellente, ovvero quella di Paulo Dybala. La Joya, dopo essere stato tagliato nelle due amichevoli precedenti, non è stato convocato dall’allenatore argentino. Il fantasista della Roma è quindi ufficialmente in vacanza.
Sono cinque invece i giocatori della nostra Serie A chiamati da Scaloni: Lautaro Martinez, Carboni, Nico Gonzalez, Paredes e Martinez Quarta.
La lista ufficiale dei convocati dell’Argentina per la Coppa America
Portieri: E. Martinez, Armani, Rulli.
Difensori: Montiel, Molina, Romero, Pezzella, M. Quarta, Otamendi, Li. Martinez, Acuna, Tagliafico.
Centrocampisti: Rodriguez, Paredes, Mac Allister, De Paul, Palacios, Fernandez, Lo Celso.
Attaccanti: Di Maria, Carboni, Messi, Garnacho, Gonzalez, Lautaro Martinez, Alvarez.
-
Calciomercato17 ore fa
Milan, spunta una clamorosa ipotesi per Zirkzee
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, la prima richiesta di Fonseca per la difesa
-
Serie B5 giorni fa
Catanzaro, idea suggestiva per il dopo Vivarini
-
Notizie6 giorni fa
Milan: prima conferenza stampa per Ibra
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, per Theo Hernandez è una questione di cuore: intreccio inaspettato con Davies
-
Calciomercato7 giorni fa
Pioli, Allegri e Sarri: gli scenari
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, contattato Alvaro Morata
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, tutto fatto per il futuro di Jovic: i dettagli