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Juventus, si allarga l’inchiesta Prisma

Juventus, si allarga l’inchiesta Prisma: nel mirino anche Udinese e Atalanta

Agnelli, ex presidente della Juventus

Foto Spada/LaPresse
16 Maggio 2022 – Torino, Italia
Sport, Calcio
Juventus vs Lazio – Campionato italiano di calcio Serie A TIM 2021/2022 – Stadio Allianz
Nella foto: andrea agnelli (Juventus F.C.);
Photo Spada/LaPresse
May 16 , 2022 – Turin ,Italy
Sport, Soccer
Juventus vs Lazio – – Italian Serie A Football Championship 2021/2022 – Allianz Stadium
In the photo: andrea agnelli (Juventus F.C.);

Polverone Juventus. A circa un mese dall’udienza preliminare, fissata per il 27 di marzo, l’inchiesta Prisma sembra destinata ad allargarsi. Il caso, che coinvolge in linea diretta la Juventus, potrebbe implicare altri club di Serie A. Secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica, le indagini si sarebbero indirizzate anche nei confronti dell’Udinese e dell’Atalanta. Particolarmente rilevante, sarebbe la posizione relativa al centrocampista Rolando Mandragora.

L’attuale calciatore della Fiorentina era stato acquistato dall’Udinese nell’estate del 2018, per la cifra di circa 20 milioni di euro. L’operazione aveva fruttato una plusvalenza alla società bianconera di 13,7 milioni.  Successivamente all’infortunio al ginocchio, Rolando Mandragora era stato poi acquistato nuovamente dalla Juventus per 10 milioni di euro. Secondo le operazioni investigative, tali movimenti avrebbero permesso alla Vecchia Signora di mettere a bilancio del 2019 una plusvalenza, anziché il debito di 26 milioni. In aggiunta, tale passività si riscontrerebbe in un’email di Claudio Chiellini, datata 10 luglio 2020. Al tempo responsabile dell’area presiti della Juventus, il fratello dell’ex capitano bianconero, aveva annotato la suddetta cifra come importo dovuto all’Udinese.

Questione Atalanta

Oltre all’Udinese, anche l’Atalanta è finita nel mirino delle indagini. Con la società orobica, invece, sarebbero sotto osservazione delle scritture private non messe a bilancio. Carte che indicherebbero un valore complessivo di circa 14,5 milioni di euro. Si tratterebbero di impegni di riacquisto non specificati in Lega, che coinvolgerebbero i calciatori Romero, Muratore, Caldara e Mattiello.

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Secondo la Procura di Torino, sia Udinese che Atalanta, avrebbero, per così dire, aiutato la Juventus a far quadrare i propri conti. In conclusione, la cosa certa è che, dopo l’apertura delle inchieste e la penalizzazione di 15 punti alla società bianconera, la situazione sembra aggravarsi giorno dopo giorno. Un contesto a dir poco intricato che, probabilmente, porterà alla luce il coinvolgimento di altre società. Che sia ancora la punta di un’iceberg estremamente profondo?

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