Condividere Home » Serie A » Juventus, si allarga l’inchiesta Prisma Serie A Juventus, si allarga l’inchiesta Prisma Oltre alla Juventus, anche Udinese e Atalanta sarebbero coinvolte nell'inchiesta Prisma. Stefano Gaeta23/02/2023320 visualizzazioni0 Juventus, si allarga l’inchiesta Prisma: nel mirino anche Udinese e Atalanta Foto Spada/LaPresse16 Maggio 2022 – Torino, ItaliaSport, CalcioJuventus vs Lazio – Campionato italiano di calcio Serie A TIM 2021/2022 – Stadio AllianzNella foto: andrea agnelli (Juventus F.C.);Photo Spada/LaPresseMay 16 , 2022 – Turin ,ItalySport, SoccerJuventus vs Lazio – – Italian Serie A Football Championship 2021/2022 – Allianz StadiumIn the photo: andrea agnelli (Juventus F.C.); Polverone Juventus. A circa un mese dall’udienza preliminare, fissata per il 27 di marzo, l’inchiesta Prisma sembra destinata ad allargarsi. Il caso, che coinvolge in linea diretta la Juventus, potrebbe implicare altri club di Serie A. Secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica, le indagini si sarebbero indirizzate anche nei confronti dell’Udinese e dell’Atalanta. Particolarmente rilevante, sarebbe la posizione relativa al centrocampista Rolando Mandragora. L’attuale calciatore della Fiorentina era stato acquistato dall’Udinese nell’estate del 2018, per la cifra di circa 20 milioni di euro. L’operazione aveva fruttato una plusvalenza alla società bianconera di 13,7 milioni. Successivamente all’infortunio al ginocchio, Rolando Mandragora era stato poi acquistato nuovamente dalla Juventus per 10 milioni di euro. Secondo le operazioni investigative, tali movimenti avrebbero permesso alla Vecchia Signora di mettere a bilancio del 2019 una plusvalenza, anziché il debito di 26 milioni. In aggiunta, tale passività si riscontrerebbe in un’email di Claudio Chiellini, datata 10 luglio 2020. Al tempo responsabile dell’area presiti della Juventus, il fratello dell’ex capitano bianconero, aveva annotato la suddetta cifra come importo dovuto all’Udinese. Questione Atalanta Oltre all’Udinese, anche l’Atalanta è finita nel mirino delle indagini. Con la società orobica, invece, sarebbero sotto osservazione delle scritture private non messe a bilancio. Carte che indicherebbero un valore complessivo di circa 14,5 milioni di euro. Si tratterebbero di impegni di riacquisto non specificati in Lega, che coinvolgerebbero i calciatori Romero, Muratore, Caldara e Mattiello. LEGGI ANCHE: Serie A, verso Bologna-Juventus: l’arbitro del match e dove vederlaSecondo la Procura di Torino, sia Udinese che Atalanta, avrebbero, per così dire, aiutato la Juventus a far quadrare i propri conti. In conclusione, la cosa certa è che, dopo l’apertura delle inchieste e la penalizzazione di 15 punti alla società bianconera, la situazione sembra aggravarsi giorno dopo giorno. Un contesto a dir poco intricato che, probabilmente, porterà alla luce il coinvolgimento di altre società. Che sia ancora la punta di un’iceberg estremamente profondo? Ricevi ultime news gratuitamenteIscriviti per ricevere le ultime news sul calcio dalla nostra redazione Calcio Style. Riceverai nella tua casella email le ultime novità gratuitamente!Invalid email address Iscrivendoti accetti la nostra privacy policy visibile in pie di pagina. Non riceverai mai spam da noi, è una promessa!Grazie per esserti iscritto, benvenuto! Condividi