Serie A
Juventus-Inter: probabili formazioni e dove vederla
Oramai ci siamo, mancano poco più di ventiquattrore per arrivare al calcio di inizio di una delle partite più “calde” del Campionato di Serie A, il Derby d’Italia, la grande sfida tra due società nemiche-amiche, tra due grandi campioni, tra due allenatori, gli sfottò tra le due tifoserie, il triplete nerazzurro più volte rincarato dallo stesso Mourinho e dalla sequenza di titoli conquistati dalla squadra di Torino, ……Juventus Inter è servita venerdì 7 dicembre 2018 alle ore 20.30 all’Allianz Stadium.
Juventus
La squadra bianconera arriva a questa sfida carica di essere in testa al campionato con 40 punti (13 vittorie e 1 pareggio). Il tecnico bianconero non avrà a disposizione Alex Sandro che accusa ancora il problema muscolare durante la sfida di Champions contro il Valencia, Khedira non ancora pronto e Barzagli ko soltanto da ieri. Probabile inserimento di De Sciglio che nelle ultime gare ha dato grande dimostrazioni al ct livornese. Rientra Pjanic e Dybala, pare entrambi dal primo minuto. In forse anche Bentancur, per un problema alla schiena, che verrà valutato nelle prossime ore. Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha ribadito che è una grande sfida ma è più importante la partita di mercoledì prossimo in Champions che la sfida con l’Inter, considerando che il campionato è ancora lungo. Ritorna allo Stadium Emre Can, dopo l’intervento alla tiroide.
Inter
Ritorna ai vertici della classifica nonostante il pareggio con la Roma della scorsa settimana ed un inizio stagione non brillantissimo. In lotta con il Napoli per essere l’AntiJuve, la squadra di Spalletti si presenta alla grande sfida in attacco con Icardi e Perisic. La sfida da i due Icardi e Ronaldo sarà guardata con molto interesse da parte di tutti. Dovrebbero tornare titolari Politano e Vecino e partire dalla panchina Borja Valero e Keita. Molto interesse per Nainggolan, anche per le affermazioni del belga sulla squadra bianconera mai da lui gradita sin dai tempi in cui titolava nella Roma, sarà in campo o no sin dall’inizio? Quesito al quale il ct interista in conferenza stampa ha comunicato che non ci sarà e chiederà ai suoi di dimostrarsi squadra e non solo in singole giocate, ma di esprimere il collettivo.
Le probabili formazioni
JUVENTUS: (4-3-3-) Szczesny – Cancelo – Bonucci – Chiellini – De Sciglio – Bentancur – Pjanic – Matuidi – Ronaldo – Mandzukic – Dybala. All. Massimiliano Allegri
INTER: (4-2-3-1) Handanovic – D’Ambrosio – De Vrij – Skriniar – Asamoah – Vecino – Brozovic – Perisic – Joao Mario – Politano – Icardi. All. Luciano Spalletti
ARBITRI: Irrati – Meli – Passeri – IV uomo Guida – Var Carbone
Dove vederla
L’appuntamento è venerdì ore 20.30 Allianz Stadium di Torino. Si potrà seguire in diretta su Sky Sport – Sky Supercalcio e ky Calcio 1. Per gli abbonati sarà visibile anche in streaming su Sky Go.
I precedenti
Questa sfida denominata il Derby d’Italia è una delle gare più volte giocata. Oltre 200 gli incontri ufficiali, nonostante non sia un vero e proprio derby in quanto le squadre sono di due città diverse, ma considerato tale da due formazioni più sostenute, titolate e con maggior tradizione sportiva.
In casa la Juventus ha i numeri dalla sua parte: 54 vittorie, 14 pareggi e 10 sconfitte. Il risultato più volte verificatosi è 1-0, ben 18 volte. Non è una sfida che produce “goleade”, specialmente negli ultimi decenni; infatti risultati clamorosi con una differenza reti pesante è avvenuta solo quattro volte e più precisamente nel 1932-1942-1957 e 1961.
Curiosità 166
166 un numero particolare che visto così potrebbe essere senza significato, ma in questa sfida ha un significato. 166 sono i titoli di differenza tra i giocatori bianconeri e i giocatori nerazzurri. In questo momento se sommiamo i titoli vinti dai giocatori bianconeri e i titoli vinti dai giocatori nerazzurri il numero che distanzia i due club è pari a 166. In questo caso a favore della squadra di casa. Mai state così distanziate le due squadre in questa rivalità infinita iniziata negli anni ’60. Forse quella partita del 1961 ove venne sospesa per troppi tifosi (era stato superato il numero di presenze di tifosi), vinta a tavolino dall’Inter per successivamente essere rigiocata a causa del ricorso dei bianconeri; ma quando venne rigiocata la Juventus, quell’anno avva già vinto lo scudetto, pertanto l’allora Presidente interista mise in campo la Primavera per protesta e termino 9-1 per i bianconeri.
Serie A
Napoli, a gennaio arriva anche un attaccante?
Il Napoli guarda al mercato di gennaio con l’obbligo di operare a saldo zero. La priorità è rinforzare il centrocampo, ma non sono da escludere mosse in avanti.
In casa Napoli si stanno facendo molte valutazioni in vista del mercato di gennaio, anche alla luce delle nuove regole della Authority che costringeranno il club ad operare a saldo zero. Questo significa che per acquistare qualcuno sarà necessario prima cedere.
Tra i possibili partenti c’è anche Lorenzo Lucca, che finora non ha convinto e non sembra essere entrato nelle grazie di Antonio Conte. Le parole del ds Giovanni Manna hanno aperto alla possibilità di una cessione, con diversi club italiani ed esteri pronti a farsi avanti.
Una partenza, però, non è così semplice da gestire. Romelu Lukaku è tornato finalmente in gruppo, ma è ancora lontano dalla condizione migliore, e un’eventuale ricaduta rischierebbe di lasciare il Napoli senza alternative. Per questo il club non vuole correre rischi inutili e sta ragionando anche sulla possibilità di inserire un nuovo attaccante.

LORENZO LUCCA RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, tutto dipende da Lucca
L’idea del Napoli sarebbe quella di prendere un attaccante low cost, possibilmente in prestito con diritto di riscatto, e soprattutto un giocatore giovane che non occupi spazio in lista. È proprio in questo scenario che negli ultimi giorni è spuntato il nome di Evan Ferguson, che potrebbe lasciare la Roma e fare ritorno al Brighton a gennaio.
Le priorità restano comunque a centrocampo, con l’obiettivo di trovare un rinforzo vero per il reparto, e solo dopo si penserà all’attacco. Prima, però, bisogna chiarire il destino di Lucca: offerte e interessamenti non mancano, ma il Napoli non vuole rinforzare dirette concorrenti e preferirebbe una cessione all’estero.
Non è esclusa neppure una sua permanenza, qualora non arrivassero proposte soddisfacenti o non si trovasse un sostituto adeguato — ma in quel caso sarebbe indispensabile un cambio di marcia da parte dell’attaccante nei prossimi mesi.
Insomma, il Napoli riflette. L’attacco non è la priorità assoluta, ma lo diventerà se dovesse muoversi Lucca. E a quel punto un nuovo innesto, giovane ed economicamente sostenibile, potrebbe davvero arrivare.
Serie A
Milan, Rabiot rivela: “Maignan provò a portarmi qui già in passato. Su Allegri…”
Adrien Rabiot, centrocampista del Milan, ha rivelato alcuni retroscena interessanti sulla sua carriera in un’intervista concessa ai microfoni di Sky Sport.
Il calciatore francese Adrien Rabiot, durante un’intervista rilasciata a Sky Sport, ha svelato alcuni retroscena interessanti sulla sua carriera e sul suo attuale rapporto con il Milan e in particolare con l’allenatore Massimiliano Allegri.

LA GRINTA DI ADRIEN RABIOT ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan, le parole di Rabiot
Il “forcing” di Maignan
Rabiot ha rivelato che il portiere Maignan aveva provato a portarlo al Milan già tre anni fa. Non è chiaro come si siano svolti i fatti e perché il trasferimento non sia andato a buon fine, ma è certo che Maignan ha visto in Rabiot un potenziale talento per il Milan.
Il rapporto con Allegri
Riguardo al suo attuale rapporto con l’allenatore Allegri, Rabiot ha dichiarato che tra loro “basta uno sguardo per capirci”. Questo dimostra un forte legame e una grande intesa tra i due, caratteristiche essenziali per il successo di una squadra di calcio.
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Fonte: Gianluca Di Marzio.
Serie A
Juventus, Perin vuole tornare al Genoa! Ecco le alternative
Mattia Perin sta spingendo per tornare a giocare nel Genoa e, la Juventus, starebbe valutando le possibili alternative. Scopriamo insieme i dettagli.
La Juventus potrebbe veder partire Perin nella sessione invernale di calciomercato. Il portiere italiano vuole più spazio e, il club ligure, potrebbe concedergli questa possibilità.
Di conseguenza i bianconeri potrebbero essere costretti a operare sul mercato e, secondo quanto riportato da Tuttosport, la dirigenza starebbe valutando i profili di Leali, Livaković e Mandas.
L’obiettivo è anche quello di risparmiare sul monte ingaggi e, grazie a queste operazioni, sarebbe facilmente realizzabile tale idea.

LUCIANO SPALLETTI AMAREGGIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, gli obiettivi in porta
Nicola Leali ha sorpreso la scorsa stagione e, anche in questa stagione, è un titolare del Genoa (contratto in scadenza a fine stagione). Una sorta di scambio potrebbe avvenire e ne trarrebbero vantaggio entrambe le squadre.
Un rinforzo per il grifone (dato l’arrivo di Perin), un sostituto di Di Gregorio affidabile, con esperienza e che permetta di risparmiare sul monte ingaggi.
Livaković non ha trovato ancora spazio con il Girona e ha un contratto che lo lega con la squadra spagnola solo fino a giugno 2026.
Un addio è quasi certo e alla Juventus un profilo simile sarebbe utilissimo. Infine abbiamo Mandas, che rappresenta l’opzione più costosa ma la più futuribile.
Probabile una sua cessione da parte della Lazio in questa sessione di mercato, ma il contratto del portiere greco scadrà nel 2029 e raggiungere un accordo potrebbe risultare molto più complicato.
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