Champions League
Juventus: ancora due infortuni in casa bianconera
Stagione falcidiata dagli infortuni per la Juventus, che dovrà fare a meno di altri due giocatori in rosa.
12 indisponibili per la sfida contro il Psg
Nonostante la terza vittoria consecutiva in campionato senza prendere gol, i bianconeri devono fare la conta di indisponibili da qui alla sosta per i mondiali.
Quattro le partite rimanenti nel giro degli ultimi 15 giorni e difficilmente ci saranno dei recuperi.
Oltre i lungodegenti, gli ultimi due infortunati sono stati Iling Junior e McKennie.
Il primo ha subito un contrasto duro da Di Francesco a fine partita ed ha subito un trauma distorsivo alla caviglia destra che lo terrà fuori per almeno 20 giorni.
Stessa sorte per il centrocampista americano, uscito all’intervallo nella trasferta salentina a causa di un’problema al retto femorale. La diagnosi è di 15 giorni, quindi sarà a disposizione per il Mondiale con la sua nazionale.
Gli indisponibili per la partita contro il PSG saranno i seguenti:
Iling-Junior, McKennie, Vlahovic, Chiesa, Pogba, Di Maria, Bremer, Paredes, De Sciglio, Kaio Jorge, Aké più Danilo che sarà squalificato.
Champions League
Paradosso Dortmund: se perde la Champions incasserà più soldi
Il Borussia Dortmund, dopo 11 anni dopo l’ultima volta, tornerà a giocare la finale di Champions. In caso di sconfitta incasserà più soldi grazie a Bellingham.
Il Borussia Dortmund il 1 giugno tornerà a giocarsi la possibilità di alzare la Coppa dalla Grandi Orecchie dopo ben 11 anni (2013) dove dovette arrendersi agli acerrimi rivali del Bayern Monaco. Adesso davanti ai gialloneri ci sarà il Real Madrid, che ha battuto in extremis proprio i bavaresi in semifinale.
Comunque vada la finale di Wembley, per la società della regione della Ruhr sarà un successo. Infatti, come riportato dalla Blind, il Dortmund si trova in un complesso paradosso. In caso di vittoria la formazione di Terciz, oltre ad alzare la coppa, riceverebbe un bel gruzzolo: circa 20 milioni di euro, quelli che spettano ai vincitori.
In caso di sconfitta però i gialloneri incasserebbero di più. Se il Real Madrid dovesse trionfare, dovrà versare al club tedesco 25 milioni concordati al momento dell’acquisto di Jude Bellingham. A questi si aggiungerebbe la somma di 15 milioni assegnati dalla UEFA alla squadra perdente.
Una situazione strana, che comunque non impedirà al Dortmund di giocarsela a viso aperto contro i Blancos.
Champions League
Si scrive Real Madrid, si legge Champions League: 18° finale per i Blancos
Il Real Madrid di Carlo Ancelotti ha raggiunto la 18° finale di Champions League della sua storia. Nessuno come i Blancos: ben 7 in più del Milan.
Il Real Madrid di Carlo Ancelotti, nella serata di ieri, ha battuto il Bayern Monaco in semifinale di Champions League e è approdato in finale, dove se la vedrà con un’altra tedesca, il Borussia Dortmund.
I Blancos sono oramai da anni una schiacciasassi nella massima competizione europea. Infatti, grazie alla vittoria in extremis contro i bavaresi, il club di Florentino Perez ha raggiunto la 18° finale di Champions della sua storia. Più di qualsiasi club al mondo.
Ben 7 finali in più di Milan e Bayern Monaco, entrambe a quota 11 disputate.
Si scrive Real Madrid, si legge Champions League
Per capire meglio la supremazia dei Blancos quando si gioca per la Coppa dalla Grandi Orecchie solamente quattro club, negli ultimi dieci anni, sono riusciti a eliminare il Real Madrid dalla competizione.
Nel 2015 toccò alla Juventus di Max Allegri l’impresa del Bernabeu, nel 2019 l’Ajax dei giovani olandesi eliminò mister Zidane, mentre nel 2021 Tuchel con il suo Chelsea fece fuori i Blancos. Solamente una squadra è riuscita nell’impresa di eliminare gli spagnoli per ben due volte negli ultimi 4 anni: il Manchester City di Guardiola. Prima nel 2020, e poi lo scorso anno.
The ONLY teams to knock Real Madrid out of the 🆑 in the last 🔟 years 😳 pic.twitter.com/h1WzbQUB7w
— 433 (@433) May 9, 2024
Champions League
Bellingham nella storia: se parte titolare a Wembley supera il record di Casillas
Jude Bellingham sempre di più nella storia. Il 20enne centrocampista del Real Madrid se partirà titolare contro il Dortmund supererà il record di Casillas.
Jude Bellingham e il suo Real Madrid ha centrato la finale di Champions League, battendo grazie ad un pazza rimonta il Bayern Monaco per 2-1 con la doppietta di Joselu.
Il giovane centrocampista inglese perciò a Wembley sfiderà il suo recente passato. Infatti, Bellingham in estate è passato ai Blancos per circa 100 milioni proprio dal Borussia Dortmund. Oltre a questo, la gara per il 20enne potrebbe far superare il record di Iker Casillas.
Se partirà dal primo minuto nella finale di Wembley contro il BVB, Jude Bellingham supererà la leggenda del Real Madrid per il maggior numero di gare disputate in Champions League prima dei 21 anni di età.
In caso dovesse calcare il prato dell’impianto londinese il talento inglese, come riportato dal portale Squawka, raggiungerebbe quota 32 presenze nella massima competizione europea. Un traguardo incredibile per un giocatore che sicuramente rimarrà sulla bocca di tutti per i prossimi anni.
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, Cardinale chiama Conte: incontro a Londra
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, contatti aperti con Puccinelli: Hojbjerg ipotesi concreta
-
Calciomercato5 giorni fa
Ultim’ora Milan, Theo Hernandez è deciso: c’è il sì al Bayern Monaco
-
Calciomercato5 giorni fa
Lazio, colpo da venti milioni per il centrocampo?
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, disposti a trattare per Theo Hernandez: incontro con il Bayern Monaco
-
Calciomercato19 ore fa
Milan, ragionamenti in corso per il terzo attaccante: l’idea di Moncada
-
Serie A7 giorni fa
Torino, la delusione di Juric: “Ho sbagliato a fidarmi di alcuni giocatori. Il Toro deve andare in Europa”
-
Calciomercato7 giorni fa
Calciomercato Torino, post Buongiorno: occhi in casa Hellas Verona