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Juve Verona, decide la saracinesca Silvestri

Juve Verona è una di quelle partite toste. Difficile, spigolosa, anche se a tratti i bianconeri hanno messo in mostra un bel gioco, fluido ed in grado di procurare alcune palle gol importanti. Nella prima parte di gara, sono stati 3-4 gli episodi salienti. Il primo il gol annullato al Verona, per evidente fuorigioco di Colley. Poi c’è stato un n gran tiro di Cuadrado che si è stampato sulla traversa, a Silvestri battuto. Sul finire della prima frazione di gioco, gol annullato a Morata per fuorigioco. Buona occasione da gol anche per Dybala, neutralizzata dal portiere dei gialloblù.
Juve Verona, secondo tempo
Prima del sessantesimo arriva il vantaggio del Verona. Gol di Favilli, viziato da un fallo iniziale ai danni di Dybala. La Juventus prova a reagire. Pressing, ma Verona che chiude gli spazi molto bene. Al minuto 78, dopo una serie di attacchi, arriva il gol del pareggio con Kulusevki. La Juventus crea una serie di palle gol, ma le sciupa in maniera, in alcune occasioni, clamorosa. Il portiere Silvestri para tutto, anche l’impossibile, ed il Verona porta a casa un punto d’oro.
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Milan senza terzini, Allegri (scontento) inventa due soluzioni

Milan senza terzini, questa è l’attuale situazione in casa rossonera. Vediamo quali soluzioni starebbe pensando il tecnico Massimiliano Allegri.
Una situazione ai limiti del paradossale quella rossonera. Ad oggi non vi è una vera e propria carenza di terzini, tuttavia quelli presenti sono stati categoricamente bocciati dallo stesso Massimiliano Allegri.
Su Brown abbiamo già scritto, oltre che alle difficoltà per arrivare in tempi utili a vendere Emerson Royal per sostituirlo con altri.
Ad oggi Allegri opterà per soluzioni esotiche ed una di quelle sarà l’utilizzo di Pobega sulla corsia di sinistra e di Saelemaekers sulla destra.
Ovviamente il tecnico livornese non è soddisfatto della situazione e lo ha fatto presente in dirigenza.
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Caso Zaniolo: c’è il patteggiamento per la lite nello spogliatoio

Arriva la multa della FIGC per i fatti avvenuti nella semifinale del campionato Primavera 1 al Viola Park: secondo la Figc, Zaniolo ha colpito Almaviva e Litti con calci e spintoni.
Si è conclusa con una multa la vicenda avvenuta negli spogliatoi tra Nicolò Zaniolo e alcuni calciatori della Roma Primavera durante la semifinale dei playoff del campionato Under20. Dopo aver svolto le indagini su quanto accaduto, il calciatore ha scelto di patteggiare con la procura della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

NICOLO ZANIOLO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Ex Fiorentina: Zaniolo nei guai con la Figc
Nicolò Zaniolo era finito nell’occhio del ciclone a seguito della denuncia da parte della Roma di una rissa scaturita all’interno degli spogliatoi del Viola Park. Alla fine l’ex centrocampista della Fiorentina se l’è cavata con una multa di 15.000 euro. Nella nota Federcalcio si può leggere legge il procedimento per violazione art. 4 comma 1, e dell’art.38 del Codice di Giustizia Sportiva per avere, in occasione della gara Fiorentina-Roma, disputata presso il Viola Park di Firenze lo scorso 26 maggio, dopo essere entrato al termine del match nello spogliatoio della Roma, e aver colpito con calci e spintoni i giocatori Mattia Almaviva e Marco Litti.
Zaniolo ha ribadito più volte di non aver compiuto un gesto violento, bensì di essere stato “provocato” dai giocatori presi in oggetto, nonostante i testimoni presenti sulla scena. A seguito dell’accordo di patteggiamento, Zaniolo è stato sanzionato con una multa di 15mila euro.
Il comunicato della Figc
“Per avere, in occasione della gara Fiorentina-Roma, disputata presso il Viola Park di Firenze lo scorso 26 maggio e valevole come semifinale play-off del campionato Primavera 1, dopo essere entrato al termine del match nello spogliatoio della Roma, colpito con schiaffi al collo il calciatore Mattia Almaviva e in seguito dato una spinta al calciatore Marco Litti cagionando ad entrambi danni fisici con prognosi di dieci giorni, come da certificazione medica in atti”.
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Juventus, ufficiale: Padoin è il nuovo allenatore dell’ Under 20

Simone Padoin è il nuovo allenatore della Juventus Under 20. Già nella scorsa stagione ha recitato un ruolo di rilievo nella formazione Primavera.
Un ventaglio di opportunità si apre per Simone Padoin. L’ex giocatore bianconero è stato nominato tecnico della Juventus Under 20. Dal 2012 al 2016, Padoin ha indossato la maglia della Juventus ottenendo premi e trofei, e adesso è pronto a condurre i giovani talenti della Primavera bianconera a grandi traguardi.

Sito Ufficiale della Juventus.
Juventus, il comunicato su Simone Padoin
Di seguito il comunicato ufficiale sulla nomina di Padoin nuovo tecnico della Primavera pubblicato sul sito della Juventus:
Nel 2021 parlavamo di un graditissimo ritorno in bianconero, nello staff della Prima Squadra.
Oggi, quattro anni dopo, siamo felici di poter dire che Simone Padoin è il nuovo allenatore della Juventus Under 20.
Una bella opportunità per lui che già nella passata stagione ha recitato un ruolo di rilievo nella nostra formazione Primavera, in quanto vice di Francesco Magnanelli.
Nato a Gemona del Friuli – in provincia di Udine – il 18 marzo del 1984, Simone da calciatore ha indossato la nostra maglia dal 2012 al 2016 arrivando in doppia cifra di trofei: Padoin ha vinto, infatti, cinque Scudetti, tre volte la Supercoppa Italiana e due volte la Coppa Italia.
Vittorie, tante, ma anche e soprattutto tanto cuore e duttilità tattica unite a un grande senso del dovere: questo, in estrema sintesi, è stato Simone, da calciatore, alla Juventus. Inoltre, Padoin, dal primo giorno in bianconero ha sempre dimostrato un grande legame con i nostri colori e un forte senso di appartenenza al Club e il suo ritorno in altre vesti nel 2021 – appena un anno dopo il suo ritiro dal calcio giocato – ne sono state la conferma.
Ora questa nuova avventura, ultimo fondamentale passaggio per questi giovani ragazzi prima del grande salto nel professionismo. Una sfida stimolante che siamo sicuri Simone intraprenderà con dedizione, entusiasmo e grande passione. Lui, insieme ovviamente al suo staff che sarà così composto:
- Allenatore in seconda: Massimiliano Marchio;
- Collaboratore tecnico: Francesco Spanò;
- Preparatore atletico: Samuele Callegaro;
- Preparatore atletico: Marco Panzolini;
- Allenatore dei portieri: Luca Squinzani;
- Match Analyst: Alessio Varzi.
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