Serie A
Castro e Drago regalano tre punti d’oro a Iachini. Le pagelle viola
La Fiorentina, al termine di una gara tiratissima, porta a casa 3 punti contro una coriacea e indomita Udinese. Tre punti di un’importanza massima per Iachini e per tutto l’ambiente. Castrovilli in versione deluxe e Dragowski con un paio di parate sensazionali hanno guidato i loro compagni alla seconda vittoria stagionale. Il numero 10 viola con una doppietta e un assist al bacio per Milenkovic è stato il grande protagonista della sfida, subito a ruota lo è stato il portiere polacco, che dopo una mezza papera nei primi minuti a cui ha rimediato immediatamente, è stato protagonista di almeno 3 interventi che hanno tenuto a distanza i friulani. Come contro lo Spezia avvio forte della Viola che si trova dopo venti minuti in vantaggio con i gol di Castrovilli e MIlenkovic, il doppio vantaggio non dà sicrurezza ai gigliati che si fanno prendere dai fantasmi spezzini e concedono campo all’Udinese fino a che a pochi istanti del primo tempo Okaka ha dimezzato lo svantaggio. Dopo una decina di minute della ripresa Castrovilli con un capolavoro pare mettere la partita in porto per la Fiorentina. L’Udinese non ci sta e sempre con Okaka a 10 minuti dalla fine va sul 3-2. Nel frattempo Dragowski con parate importanti aveva impedito che i friulani rientrassero prima in partita. Esordio in viola per Quarta, entrato a metà primo tempo per un altro infortunio di Capitan Pezzella. Alla fine tre punti d’oro, anche se il gioco ha latitato per gli attaccanti, che potrebbero dare una svolta alla stagione.
Le pagelle viola
Dragowski 7 – Potrebbe essere protagonista di una papera, invece è decisivo per tenere lontano l’assalto udinese parando su Lasagna, Okaka e Deloufeu. Incolpevole sui gol subiti.
Milenkovic 7 – Come Drago dopo pochi istanti fa una topica, ma si riprende: segna ed è il solito muro.
Pezzella 6- Altro infortunio per l’argentino, la sua assenza si sente.
(dal 38′ Martinez Quarta 6 – Esordio per l’ex River, gioca facile. Su un angolo si perde Okaka, ma Dregowski salva il risultato).
Caceres 5,5 – Nella parte sinistra la Fiorentina soffre, lui cerca di resistere anche con la fascia da Capitano. Lasagna in un’occasione lo salta facile.
Lirola 6,5 – Buona gara per lo spagnolo: l’inizio è scoppiettante, poi rallenta ma resta una gara positiva.
(dall’80’ Venuti s.v.)
Bonaventura 6- Partita senza particolari acuti si rende utile, entra nel gol del vantaggio iniziale.
(dall’80’ Pulgar s.v.)
Amrabat 6,5 – Partita di grinta e di lotta, sradica pallone un po’ ovunque. Meno efficace in fase di ripartenza.
Castrovilli 8 – Sembrava Iachini gli riservasse un turno di riposo. Meno male non è andata così: due gol e un assist: what else?
Biraghi 7 – Meglio in fase offensiva dove regala due assist che in fase difensiva dove De Paul lo attacca di continuo, ma bene tutto sommato.
Callejon 5,5 – Mezzo in voto in più per la fiducia che abbiamo e nella speranza che Iachini lo metta nel suo vero ruolo: da seconda punta stasera è stato trasparente.
(dal 65′ Cutrone 6 – Il voto è per la volontà di aiutare la squadra).
Vlahovic 6 – Altra serata grigia. La squadra non lo mette mai in condizione di tirare in porta. Lotta sempre però.
(dal 65′ Kouame 6 – Come Cutrone).
Serie A
Hellas Verona, Baroni: “Contro l’Udinese dobbiamo fare una prestazione importante”
Il mister dell’Hellas Verona Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro l’Udinese in programma domani alle 20:45.
Hellas Verona, le parole di Baroni
Di seguito le parole del mister dell’Hellas Verona Marco Baroni rilasciate in conferenza stampa in vista del match contro l’Udinese in programma domani alle 20:45.
Come sta vivendo la squadra?
“Siamo consapevoli del nostro percorso, anche della difficoltà della partita, giochiamo contro una squadra forte con dei valori tecnici importanti, siamo consapevoli degli errori commessi con il Genoa così come a Bergamo, sappiamo che non dobbiamo ripeterli ma siamo pronti a ripetere e centrare una prestazione importante”.
A Bergamo qualche svarione difensivo di troppo?
“La nostra fase difensiva è di squadra e non solo di reparto, dobbiamo attenderci un avversario che sa ripartire con forza e con grande qualità. Queste sono partite che vivono sull’episodio ma lo ripeto, principalmente sulla prestazione collettiva di squadra”.
Quale errore non bisogna ripetere?
“Ogni minuto e ogni palla deve essere di grande attenzione, da questo punto di vista non possiamo lasciare niente”.
Come sta Duda?
“E’ recuperato, adesso dobbiamo valutare, è stata una settimana corta, lui ha ripreso martedì poi gradualmente ha recuperato, sarà disponibile, vediamo se dal 1′”.
Il Bentegodi sarà una bolgia…
“E’ fondamentale, il nostro pubblico saprà darci una grande spinta e sarà una partita da lottare tutti insieme”.
Scelte in attacco?
“Ho dei dubbi, domenica chi è entrato lo ha fatto molto bene, sono partite che non si giocano in undici ma chi non parte entra, questo è il nostro motto. Bonazzoli sta facendo molto bene, anche contro l’Atalanta dove ha fatto 60 minuti ottimi, ma anche Swiderski, Noslin, Mitrovic“.
Il Verona fa meno fatica con le big rispetto alle dirette concorrenti?
“Tutte le squadre fanno fatica ad attaccare difese schierate, l’importante è centrare la prestazione”.
Rientrerà Serdar, può giocare insieme a Dani Silva?
“Lo hanno già fatto, Duda è sempre stato il nostro titolare, Serdar rientra, Dani ha fatto una buona partita anche nel secondo tempo, abbiamo anche l’opzione Folorunsho, devo valutare ma questo fa parte della lettura della partita, chi non partirà entrerà”.
Serie A
Serie A, UFFICIALE: cinque italiane nella Champions 2024/25 I Spunta l’ipotesi sesta squadra
Grazie alla gloriosa serata italiana tra Europa League e Conference League, la Serie A può finalmente festeggiare il traguardo storico. Appuntamento alla prossima stagione.
Arriva anche l’ufficialità: Italia con 5 squadre nella prossima Champions
Cambia format ma l’Italia c’è. Con la qualificazione di Atalanta e Fiorentina (una tra Roma e Milan sarebbe comunque avanzata) la Serie A potrà qualificare 5 squadre alla prossima edizione della Champions League.
Assicurato il primo posto nel ranking che tiene conto del rendimento in Europa delle squadre facenti parte tutti i campionati UEFA nelle ultime 3 stagioni. Con l’uscita dall’Europa League di West Ham e Liverpool è arrivata la matematica (i primi due paesi classificati hanno accesso a questo benefit).
Dunque, al momento sarebbero qualificate alla Nuova Champions, oltre all’Inter, il Milan, la Juventus, il Bologna e la Roma.
Ricordiamo che la prossima edizione sarà basata su una classifica unica composta da 24 squadre, con 8 partite garantite per team.
Serie A, clamorosa ipotesi 6 squadre in Champions
Tuttavia, c’è la concreta possibilità che le squadra possano aumentare a 6. La combinazione perfetta si verificherebbe qualora una tra Roma e Atalanta dovesse vincere l’Europa League e contemporaneamente classificarsi al sesto posto in Serie A. La vittoria del trofeo infatti, garantisce di diritto la partecipazione alla competizione superiore.
Serie A
Milan-Inter: curiosità e statistiche
Milan–Inter, match valido per la 33ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Meazza di Milano lunedì 22 aprile, alle ore 20:45.
L’Inter ha vinto gli ultimi 5 derby contro il Milan tra tutte le competizioni, già striscia record per i nerazzurri contro i rossoneri. Più in generale, solo 2 volte nella storia del derby di Milano una delle due formazioni ha ottenuto 6 successi di fila: il Milan tra il 1946 e il 1948 e tra 1911 e il 1913.
Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…
-
Serie A5 giorni fa
Bologna, indiscrezione clamorosa: ecco chi prende il posto di Motta
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Ibrahimovic furioso a rapporto da Cardinale: i dettagli
-
Calciomercato5 giorni fa
La Fiorentina che verrà: le prime idee per il futuro
-
Notizie4 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Ibrahimovic chiama Conte:” Preparati”
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Ibrahimovic rivede il settore giovanile: rottura totale con Vergine
-
Serie A3 giorni fa
Milan, capitolo allenatore: a sorpresa un nome dalla Germania
-
Notizie2 giorni fa
Conte al Milan? La risposta del tecnico:” Vediamo cosa succede”
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Carlo Pellegatti è sicuro: c’è il nome per il dopo Pioli