Serie A
Inter-Udinese: probabili formazioni e dove vederla
Inter-Udinese è una partita valida per la 11° giornata di campionato di Serie A che si giocherà domenica 31 Ottobre alle ore 12:30 allo stadio San Siro di Milano.
Le due squadre arrivano alla sfida con due risultati positivi ottenuti nel turno infrasettimanale giocato mercoledì sera. I campioni d’Italia hanno vinto in trasferta ad Empoli per 2 a 0 con una prestazione importante che hanno fatto capire la profondità della rosa nerazzurra visto che i gol sono arrivati da calciatori non titolari come D’Ambrosio e Dimarco. L’Udinese invece arriva alla trasferta di Milano dal pareggio casalingo per 1 a 1 contro il Verona dove la squadra di Gotti è stata raggiunta da un rigore dubbio poi segnato da Barak.
Inter
Per la partita di domenica Inzaghi avrà tutta la rosa a disposizione. Ritorna titolare Skriniar in difesa, a centrocampo turno di riposo per Barella, al suo posto ci sarà Vidal. Davanti ritorna Dzeko titolare che giocherà in coppia con Correa.
Udinese
Per la trasferta di Milano mister Gotti non avrà a disposizione Pussetto. Formazione titolare per i bianconeri che in attacco avranno il ritorno di Deulofeu al posto del nigeriano Success. Sulla fascia destra possibile riposo per Molina, al suo posto il danese Larsen.
Probabili Formazioni
Inter(3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Dumfries, Vidal, Brozovic, Calhanoglu,
Perisic; Dzeko, Correa; allenatore: Inzaghi.
Udinese(3-5-2): Silvestri; Becao , Nuytinck , Samir; Larsen, Makengo, Walace, Pereira, Udogie;
Beto, Deulofeu; allenatore: Gotti.
I Precedenti
I Precedenti fra le due squadre in serie A sono 96, 48 vittorie dell’Inter, 21 vittorie Udinese e 27 pareggi. L’ultimo sfida a San Siro è finita 5 a 1 per l’Inter.
Dove vederla
La partita verrà trasmessa sia su Sky Sport Serie A canale 202 e sull’applicazione Dazn.
Serie A
Luciano Castellini: “L’Italia soffre per troppi stranieri mediocri in Serie A. Mi piace molto Chivu”
Luciano Castellini si esprime sulla Serie A: troppi stranieri di basso livello frenano l’Italia, mentre l’Inter di Chivu sorprende positivamente.
L’opinione di Castellini sulla Serie A
Luciano Castellini, ex portiere di Torino e Napoli, ha recentemente rilasciato un’intervista a Il Giornale in cui ha espresso preoccupazioni riguardo allo stato attuale del calcio italiano. Castellini ha dichiarato che una delle principali problematiche della Serie A è la presenza di troppi giocatori stranieri di scarso livello, che non riescono a fare la differenza e di cui, secondo lui, nessuno ricorda nemmeno il nome. Questa situazione, a suo avviso, penalizza il talento locale e contribuisce al declino delle prestazioni delle squadre italiane a livello internazionale.
L’apprezzamento per l’Inter e Sommer
Nonostante le critiche verso il campionato, Castellini ha speso parole di apprezzamento per l’Inter e il suo allenatore, Cristian Chivu. Ha sottolineato come la squadra nerazzurra stia giocando un buon calcio sotto la guida del tecnico romeno. Inoltre, ha difeso il portiere Yann Sommer, affermando che quando fa bene viene considerato esperto, mentre quando commette errori viene etichettato come vecchio, suggerendo che alcune critiche nei suoi confronti siano ingiuste.
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Fonte: l’account X di Schira
Luciano #Castellini a Il Giornale: “L’Italia va male perché ci sono in Serie A troppi stranieri scarsi di cui nessuno ricorda neanche il nome. #Chivu mi piace molto: #Inter gioca bene. #Sommer? Se fa bene è esperto, quando sbaglia diventa vecchio. Alcune critiche sono immeritate”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 12, 2025
Serie A
Pisa, dalla Juventus all’Inter? Chi è Idrissa Touré
Cresciuto nelle giovanili del Lipsia e nella Juventus Next Gen, dov’è stato scoperto da Claudio Chiellini, Touré ora è al Pisa e su di lui si muove l’Inter.
Nel Pisa si sta rivelando essere grande protagonista Idrissa Touré. Non tanto per i numeri, quanto per il rendimento in campo.
L’anno scorso aveva realizzato 6 reti e fornito 4 assist in 34 partite di Serie B, da esterno, mentre quest’anno in 12 presenze di Serie A conta un solo (ma pesante) gol.
I toscani quest’anno hanno trovato la vittoria in campionato solo una volta, contro la Cremonese. Il gol decisivo? È stato realizzato proprio da Touré, che ha permesso di regalare la prima vittoria in Serie A al Pisa dopo 34 anni dall’ultima volta.

M’Bala Nzola ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Pisa, la carriera di Touré
Il calciatore ha attirato grande interesse da parte dell‘Inter e del Napoli. Dai nerazzurri è visto come l’ideale vice Dumfries.
Per i partenopei rimane un’ottima idea, ma solo se dovessero rimanere con la difesa a 3. È molto seguito anche in Germania, ma per gennaio l’idea è di non cedere i big della rosa.
187cm di grinta, fisico e velocità. Non sorprende che sia visto come un ideale vice a basso prezzo dell’esterno olandese da parte dell’Inter.
Contratto in scadenza a giugno 2027, 27 anni (28 a fine aprile), parliamo di un giocatore che ha dovuto fare tanta strada per arrivare dov’è oggi.
Dalle giovanili del Lipsia a quelle della Juventus, fino a giocare con la seconda squadra del Werder Brema e in prestito al Vitesse, in Olanda.
Ha calcato i campi della Serie C, della Serie B, della 3.Liga e della Regionalliga West con la seconda squadra dello Schalke 04.
La sua è una storia di resilienza, d’attesa e che dimostra quanto non importi il percorso ma la destinazione finale, che scopriremo solamente a fine stagione in quale sponda sarà.
Serie A
Cagliari, Palestra uomo del momento: futuro da big?
Nel momento positivo del Cagliari un giocatore più di tutti continua a stupire e si chiama Marco Palestra. L’esterno ha già attirato l’attenzione delle big.
Dopo la vittoria con la Roma è evidente l’ottimo stato di forma del classe 2005, che ha collezionato diversi assist e non sta facendo rimpiangere Nadir Zortea.
Cagliari, Pisacane si gode Palestra: il punto sul mercato
Il suo arrivo in estate aveva destato qualche dubbio visto che la partenza di Zortea in direzione Bologna aveva lasciato un vuoto non indifferente da colmare. La scelta dei sardi di puntare su un giovane di buone prospettive come Palestra non sembrava la scelta giusta dal punto di vista dei tifosi, considerando che in rosa c’era già un giocatore come Zappa.
In questo senso Pisacane è riuscito a trovare la quadra e adottare uno schema di gioco che potesse includere entrambi gli esterni, uno come braccetto di destra e l’altro come giocatore a tutta fascia. Il 3-5-2 infatti riesce a valorizzare entrambi i profili, in particolare quello di Palestra che sta mostrando più di tutti una forma straordinaria. Corsa, tecnica, visione di gioco sono solo alcune delle caratteristiche messe in evidenza dal talento in prestito secco dall’Atalanta.
Già 3 assist in 13 presenze e gol sfiorato in più di un’occasione, con tanti top club che hanno già messo gli occhi sul suo talento. La Juventus è solo l’ultima in ordine di tempo ma l’ultima parola spetterà, oltre che al giocatore, alla Dea che potrebbe decidere di trattenerlo e puntarci tutto anche in base alla situazione legata a Zappacosta (che va in scadenza a giugno).
In questi termini la sua permanenza in quel di Bergamo pare decisamente un’opzione ma intanto il Cagliari continua a godersi le sue straordinarie prestazioni.

Tifosi, Fans, Supporters of Cagliari Calcio during Italian soccer Serie B match Cagliari Calcio vs AC Pisa at the Unipol Domus in Cagliari, Italy, November 12, 2022 – Credit: Luigi Canu
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