Serie A
Inter-Hellas Verona 1-0, corto muso firmato Lautaro: le pagelle nerazzurre.
Un gol di Lautaro Martinez consegna tre punti all’ Inter contro l’Hellas Verona. Le pagelle nerazzurre.
Onana 6: chiamato in causa poche volte, ma quando lo fa si scalda e respinge le insidie.
Skriniar 6: aziona la versione standard, non essendo costretto a interventi straordinari.
Acerbi 6: per stazza, si prende in carico la fisicità di Djuric e non sfigura.
Bastoni 6: bravo in difesa quelle poche volte che e’ stato impegnato, sia piange anche avanti a fasi alterne.
Darmian 5,5: dalle sue parti Doig e’ un brutto cliente, avrebbe potuto spingere e osare di più.
Gagliardini 6: migliora la prestazione di Coppa Italia contro il Parma, versione lotta e sangue.
Calhanoglu 6,5: il suo recupero e’ fondamentale per Inzaghi, e si vede con la sua presenza in mezzo al campo. Sempre lucido, anche se cala alla distanza (dal 69′ Asllani 6: entra a ritmo partita e si fa valere).
Mkhitaryan 6: ritorna in versione battagliera dopo il passaggio a vuoto di Coppa Italia. Battaglia e spunti a centrocampo (dal 77′ Barella sv).
Dimarco 6,5: garanzia sulla fascia, corre e non gli tramano le gambe di fronte alla squadra dove e’ maturato (dal 77′ Gosens sv).
Dzeko 5: serata anonima, anche se partecipa all’azione del gol (dal 69′ Correa 5: entra e non incide).
Lautaro 6,5: realizza il gol decisivo dopo appena due minuti. Solita mobilità, soliti pericoli. La solita garanzia (dall’ 89′ Carboni sv).
Simone Inzaghi 6: passata la paura di Coppa Italia, l’Inter gira al minimo e la porta a casa di corto muso. Prestazione non eccelsa, si può fare decisamente di più.
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Serie A
McKennie, rinnovo in salita: possibile addio a fine stagione
Il contratto che lega Weston McKennie alla Juventus scadrà nel 2025 e non si registrano passi avanti nel rinnovo dell’americano.
McKennie-Juventus, la situazione
A spiegare la situazione di stallo fra McKennie e la Juventus è Daniele Longo, esperto di calciomercato e redattore di Calciomercato.com, sulle pagine dell’omonima testata. Nei giorni scorsi, infatti, è andato in scena un incontro fra David Müller (uno dei procuratori dell’agenzia Wassermann Group) e la dirigenza bianconera.
Nel suddetto incontro, la Juventus avrebbe proposto all’americano un rinnovo del contratto annuale o biennale alle stesse cifre attualmente percepite. La Juventus, pur riconoscendo al giocatore la crescita che nella stagione in corso lo ha portato a fornire dieci assist, non può permettersi errori.
Sia dal punto di vista economico (il bilancio richiede parsimonia e massima attenzione) sia dal punto di vista tecnico, nell’impossibilità di conoscere chi sarà l’allenatore della prossima stagione e che giudizio darà dei giocatori presenti in rosa.
Senza rinnovo sarà cessione in estate
Da canto suo, l’ex-Schalke e il suo entourage vorrebbero che l’ottima stagione del centrocampista venisse riconosciuta attraverso un aumento dell’ingaggio. Una prospettiva che al momento da Vinovo non prendono in considerazione, considerando anche il probabile addio di Allegri a fine stagione.
Il tecnico labronico è colui che meglio ha valorizzato McKennie, che nel giro di pochi mesi è passato dall’essere un separato in casa e prossimo alla cessione a presenza fissa nell’undici titolare della Juventus.
Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, nella mattinata odierna le trattative per il rinnovo si sono arenate. Considerato il contratto in scadenza il 30 Giugno del 2025, qualora le due parti non dovessero trovare un accordo last-minute è molto probabile che l’americano possa salutare Torino in estate.
Serie A
Genoa: i convocati rossoblù per il match contro la Lazio
Genoa: diramata la lista dei convocati di Gilardino per la sfida di questa sera delle ore 18.30, contro i biancocelesti di Igor Tudor.
Il Genoa dovrà fare a meno di diversi giocatori per la gara contro biancocelesti. Sono infatti indisponibili gli infortunati Matturro e Malinovskyi oltre a Vitinha, Messias e Mattia Bani.
Di seguito la lista dei convocati di Alberto Gilardino per la sfida odierna del Grifone contro la Lazio:
Portieri: Leali, Martinez, Sommariva.
Difensori: Cittadini, De Winter, Haps, Martin, Pittino, Sabelli, Spence, Vasquez, Vogliacco.
Centrocampisti: Badelj, Bohinen, Frendrup, Papadopoulos, Strootman, Thorsby.
Attaccanti: Ankeye, Ekuban, Gudmundsson, Retegui.
Serie A
Udinese, Cioffi: “Quota salvezza a 34 punti, ma ne serviranno di più”
Il tecnico dell’Udinese, Gabriele Cioffi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’importante sfida contro l’Hellas Verona di Baroni.
Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese, è intervenuto nella conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida esterna contro l’Hellas Verona di Baroni, in programma sabato 20 alle 20:45 e valida per la 33° giornata di Serie A.
Udinese, le parole di Cioffi
La novità è l’infortunio di Giannetti, un altro acciaccato, come sta?
“Lautaro è un ragazzo generoso, a metà allenamento ha sentito un affaticamento al quadricipite, ha voluto continuare ed è successo l’inevitabile. Preferisco però avere ragazzi così piuttosto che giocatori che si parcheggiano in infermeria”.
La Roma e i suoi tifosi hanno fatto complimenti dopo quello che è successo con Ndicka:
“Credo che l’atteggiamento avuto da squadra e tifosi sia l’ABC dell’essere umano, il contesto di Udine ha dimostrato a tutto tondo che comunque lo sport arriva fino a un certo punto. L’abbiamo vissuta come una settimana dove ci sarà da recuperare una partita importante alla vigilia di una partita importante”.
Bisognerà limitare gli errori:
“Sono partite da vivere con coraggio, ne siamo consapevoli e così faremo”.
Dybala ha inevitabilmente cambiato la gara, ma forse contro la Roma è cambiata un po’ troppo anche l’Udinese?
“La sensazione è corretta, abbiamo rivisto la gara e per 58 minuti lo standard della partita è stato lo stesso, l’entrata di Dybala ci ha mandato fuori giri e quando vai fuori giri perdi metri, perdi uscire e quindi commetti errori che poi con le grandi squadre vengono puniti”.
Payero o Zarraga?
“Se la giocano alla pari con caratteristiche diverse, Oier è di palleggio, attento, pulisce bene l’uscita, Payero è ragazzo che porta strappo, profondità, sono due opzioni entrambe valide. Poi per la situazione che stiamo vivendo chi non parte sa che entrerà”.
Davis e Brenner:
“Sono entrambi recuperati e a disposizione, Brenner è un po’ più avanti”.
L’apporto del pubblico a Verona quanto sarà importante?
“Decisivo”.
Tornerai a Verona da ex.
“Vorrei parlare di emozioni ma c’è stato poco tempo per conoscerci, abbiamo fatto cose buone e qualcosa di sbagliato, ci sarà l’emozione di una partita importante”.
Quota salvezza?
“La logica mi dice 34-35, la realtà mi dice che potrebbero anche essere di più”.
Che Verona ti aspetti?
“Abbiamo rispetto per il Verona, squadra con valori, che se non riesce a esprimere un calcio giocato è molto brava nelle seconde palle, quindi dovremo essere bravi nei vari momenti della partita non perdendo la nostra forza”.
Success come sta? Potrebbe essere il ricambio di Lucca?
“Sta bene ed è a disposizione”.
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