I nostri Social

Serie A

Genoa-Torino: probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

il

Genoa-Torino scenderanno in campo venerdì 18 marzo alle ore 21:00, si sfideranno sul terreno di gioco dello stadio Luigi Ferraris di Genova in un match valevole per la giornata 30 del campionato di serie A.

Indice

Come arriva il Genoa al match

I rossoblù arrivano a questo Genoa-Torino con una striscia attiva di 7 pareggi consecutivi, 2 volte 1-1 e ben 5 0-0. Nello specifico sono terminate a reti bianche le ultime 3 partite, contro Inter ed Empoli a Marassi ed a Bergamo con l’Atalanta.

Quindi il Genoa non mette un pallone alle spalle del portiere avversario da 331 minuti, l’ultimo a segnare un gol è stato Ekuban al 29′ minuto di Venezia-Genoa. D’altronde è vero pure che Sirigu non subisce reti dal 13′ minuto di quella stessa partita, quindi da 347 minuti.

Sotto la guida di Blessin insomma il Genoa non ha ottenuto altro che pareggi, 7 appunto, ora serve la svolta ed in casa genoana sperano in senso positivo.

Genoa-Torino

Una vittoria per la squadra ligure vorrebbe dire alimentare la flebile fiammella delle speranze salvezza. Visto che il Genoa naviga attualmente in acque torbidissime. Ovvero dopo 29 turni di campionato si trova al penultimo posto con 19 punti, a ben 6 lunghezze dal Cagliari quartultimo.

Dunque il Genoa per cercare la vittoria recupera Sturaro e Rovella, il primo formerà la coppia di mediani con Badelj che rientrano dopo un turno di squalifica, ma continueranno a non essere disponibili, a causa di problemi fisici, Ekuban, Cambiaso, Criscito e Vanheusden.

Come arriva il Torino al match

La squadra di mister Juric si presenta a questo Genoa-Torino quantomeno con l’amaro in bocca per il pareggio con l’Inter nell’ultimo incontro, subito al 93′ minuto ad opera di Sanchez.

Il Torino stava meritando la vittoria contro i neroazzurri ed è andata ad un passo dal raggiungerla. Juric si rammarica di questo e dell’intera stagione fin qui del Toro.

Secondo il tecnico, ma anche per molti addetti ai lavori, il Torino visto quest’anno poteva valere più dell’11° posto a 35 punti che attualmente relega i granata a 13 lunghezze sia dalla zona europea che dalla zona retrocessione.

Genoa-Torino

Quindi i granata andranno in campo per la terza partita di seguito con Berisha tra i pali, anche se Milinkovic-Savic è recuperato dovrebbe andare solo in panchina. Nel terzetto difensivo, sul centrodestra, potrebbe trovare spazio dall’inizio Izzo, visto l’infortunio di Djidji.

In avanti confermati Pobega e Brekalo a sostegno di Belotti. Assente ancora Pellegri, oltre a Djidji ed ai lungodegenti Praet e Fares, resta inoltre in dubbio fino all’ultimo Tonny Sanabria alle prese con problemi fisici.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO>>>>Sassuolo-Spezia: probabili formazioni e dove vederla

Genoa-Torino: le probabili formazioni

GENOA (4-2-3-1): Sirigu, Vasquez, Maksimovic, Ostigard, Hefti, Badelj, Sturaro, Portanova, Amiri, Gudmundsson, Yeboah. All. Blessin

TORINO (3-4-2-1): Berisha, Rodriguez, Bremer, Izzo, Vojvoda, Lukic, Mandragora, Singo, Brekalo, Pobega, Belotti. All. Juric

Arbitro: Mariani Assistenti di linea: Bindoni e Longo 4°uomo: Meraviglia  Var: Mazzoleni  Avar: Zufferli

Genoa-Torino: dove vederla

Il match Genoa-Torino è in programma venerdì 18 marzo 2022 alle ore 21:00 allo stadio Luigi Ferraris di Genova. Sarà possibile seguire la partita in diretta tramite la piattaforma streaming Dazn e sui canali Sky.

Segui Calcio Style su facebook.

 

Serie A

Fiorentina: i convocati per la trasferta di Salerno

Pubblicato

il

Fiorentina

Fiorentina: arriva la lista dei convocati viola in vista del prossimo impegno di campionato, dove i gigliati affronteranno la Salernitana.

Fiorentina

Fiorentina, i convocati per l’Arechi

Vincenzo Italiano ha diramato la lista dei convocati per la trasferta di Salerno contro i granata, in programma domani domenica 21 Aprile alle ore 18:00 allo Stadio Arechi.
Il tecnico viola deve fare i conti con diverse assenze. Out  Gonzalez, Bonaventura, Beltran e Belotti oltre all’indisponibile Nzola che non sarà a disposizione per problemi personali.
Di seguito la lista dei convocati:
Portieri: Christensen, Martinelli, Terracciano
Difensori: Biagetti, Biraghi, Dodo, Faraoni, Kayode, M. Quarta, Milenkovic, Parisi, Ranieri.
Centrocampisti: Barak, Castrovilli, Duncan, Infantino, Lopez, Mandragora, Arthur.
Attaccanti: Ikoné, Kouame, Sottil, Caprini, Sene.
Continua a leggere

Serie A

Lecce, Gotti: “Abbiamo una responsabilità verso chi ci segue sempre, gli scontri salvezza sono tutto. Su Dorgu e Oudin…”

Pubblicato

il

Luca Gotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Lecce. L’allenatore si è soffermato sulla quota salvezza e sul seguito dei tifosi in Emilia.

Indice

Lecce, le parole di Gotti

Che partita sarà? Ultima spiaggia per il Sassuolo?

“Più o meno i presupposti sono gli stessi di Lecce-Empoli. Ho il focus su di noi, sulla nostra classifica, su quello che dobbiamo fare. Il Sassuolo dispone di qualità e ha capacità di palleggio, giocatori che vanno difesi di squadra”.

Non ci sarà Ramadani.

“Abbiamo a disposizione diverse soluzioni. Rimanere più o meno come siamo stati in queste partite o giocare a tre a centrocampo… Sono cose che possono succedere all’interno della partita”.

Dorgu potrebbe fare la mezz’ala?

Ha capacità di giocare in varie parti del campo. Può farla, ma siamo alla giornata numero 33 e ho centrocampisti di ruolo. Cercherò di mettere i giocatori a loro agio. Non voglio inventare”.

Lazio

Assenza importante anche Banda.

Dispiace tantissimo. È tra i giocatori chiave del Lecce…”.

Il settore ospiti sarà sold out.

“Lunedì mi sono concesso un giro nel Salento. Un sacco di persone mi hanno detto ‘ci vediamo domenica’. Quanta gente ci seguirà… è bello, abbiamo una certa responsabilità”.

Piccoli e Krstovic potrebbero giocare insieme per Gotti?

“Cercherò di scegliere al meglio. C’è una partita che parte ed una in divenire”.

Serie A, Lecce Gotti

Qual è la quota salvezza per Gotti?

“I risultati della scorsa settimana sono stati clamorosi. Le sette squadre in corsa sono tutte vive. Tutti gli allenatori hanno la convinzione di potersi salvezza e la consapevolezza che sarà dura. La quota salvezza dipende tanto dagli scontri salvezza.

A 32 punti di sicuro il Lecce non è salvo perché significa sconfitta contro Sassuolo, Udinese e Cagliari. Potrebbe essere tra i 34 e i 36 punti, ma sono proiezioni giornalistiche. Nello spogliatoio non ne parlo, sarebbe un grande errore”.

Oudin potrebbe giocare esterno?

Si, lo ha fatto spesso. Qualche anno fa valeva 15 milioni e giocava lì. Lo stesso Rafia ha fatto l’esterno. Poi Sansone, Pierotti, Dorgu. Devo cercare di comporre una squadra equilibrata ed organica. Non è solo la singola posizione che determina le mie scelte”.

Lecce, Oudin

Oudin

Potrebbe essere la partita di Rafia?

“Con me non ha fatto neppure un minuto. Non vedo l’ora di poterlo gratificare, magari già domani. Gratificare che non significa regalare”.

Continua a leggere

Serie A

Sassuolo, Ballardini: “Salvezza? Non sono abituato a fare promesse. Il Lecce è pericoloso in ripartenza. Su Laurienté e Bajrami…”

Pubblicato

il

Davide Ballardini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Lecce. L’allenatore si è soffermato su infortunati e delicatezza della sfida.

Indice

Sassuolo, le parole di Ballardini

Com’è la situazione infermeria?

“In infermeria ci sono ancora Berardi e Castillejo, Pedersen è vicino al rientro, ed è in dubbio Obiang perché ieri è uscito prima della fine dell’allenamento e oggi si è allenato a parte”.

Con il Milan un Sassuolo che ha fatto fatica in difesa, questa squadra non fa dei falli tattici, gli manca la cazzimma?

“Sono d’accordo, succede ogni tanto che tu devi avere tutti i giocatori dietro la linea della palla, ma avere tutti i giocatori dietro la linea della palla che non sono così attenti e aggressivi conta il giusto. È importante avere tutti i giocatori dietro la linea della palla ma soprattutto è importante l’attenzione e far sbagliare gli avversari, raddoppiare, coprire bene il campo.

Noi ci siamo ma bisogna che ci siamo in un altro modo: con più attenzione e più aggressività, in certe zone del campo dobbiamo essere più vicini all’avversario”.

Milan

Photo Source: A.C. Milan Official Website.

La sfida con il Lecce alle 12.30, con Gotti 4 partite e 7 punti: nel mini-campionato per la salvezza loro sono in testa alla classifica. Potrebbero avere un atteggiamento più prudente: come pensa di affrontarli?

“Con le nostre caratteristiche, essendo più bravi quando attacchiamo, non ti devi scoprire, e devi essere aggressivo quando gli avversari hanno la palla, hai il dovere di condizionare di più gli avversari, ed è importante non farsi trovare scoperti perché il Lecce si copre benissimo, è una squadra molto fisica, ha grande umiltà, grande attenzione, e quando ripartono ti mettono in grossa difficoltà.

Il Sassuolo è nato per giocare ma nel gioco devi essere pericoloso, per esserlo devi essere veloce e profondo in fase offensiva, al contempo devi avere un equilibrio, una compattezza, che ti permetta di non subire il contrattacco degli avversari”.

Non si gioca più per il pareggio, uno slancio offensivo risulta fondamentale…

“Devi far bene le due-tre fasi di gioco, devi sapere quando attaccare, quando cambiare gioco, devi sapere come ti devi comportare in fase offensiva e poi quando attacchi devi comunque essere equilibrato, è vero che devi portare 4-5-6 giocatori per mettere in difficoltà gli avversari in fase offensiva ma devi mantenere l’equilibrio quando perdi la palla, e quando gli avversari iniziano l’azione tu devi fare quello da squadra, con attenzione, ordine e aggressività”.

Pedro Obiang Sassuolo

Rome, Italy 17.03.2024: Pedro Obiang of Sassuolom Bryan Cristante of Roma during the Italy Serie A TIM 2023-2024 football match AS Roma vs US Sassuolo Calcio at Olympic Stadium in Rome.

Quanto è importante l’apporto dei senatori come Obiang per il Sassuolo?

È un ragazzo che conosce il gioco e quando alleni un ragazzo che ha ben chiaro il gioco, come ci si deve comportare quando la sua squadra ha la palla, quando ci si deve comportare in fase difensiva, ha sempre una chiara lettura del gioco. Magari parliamo di un giocatore che domani non gioca…”.

Un altro leader fuori dal campo può essere Pinamonti: può essere un esempio?

Pinamonti mi è piaciuto più a Salerno che contro il Milan, a Salerno ha fatto una partita di grande generosità e qualità, ma se devo scegliere dico a Salerno. Il gol è importante chiaramente ma contro la Salernitana ha fatto fare gol a Bajrami, è stato importante in altre situazioni e l’attaccante deve fare quello”.

In questo momento serve di più l’esperienza dei ‘vecchi’ o la spensieratezza dei giovani?

“Perché una cosa esclude l’altra? Servono i giocatori che hanno più campionati alle spalle e servono i ragazzi che hanno qualità ed entusiasmo, non hanno il mestiere e sono molto interessanti”.

Sassuolo

Può essere ancora la partita di Volpato?

Volpato ha enormi qualità tecniche e fisiche, è chiaro che deve capire di più, perché se hai delle qualità così importanti ma se non sai leggere bene le situazioni di gioco, le qualità che tu hai si disperdono. Oltre alle qualità che hai con la palla devi mettere a frutto tutto questo in ogni momento della partita”.

Domani bisogna vincere, non ci sono altri risultati a disposizione. Cosa le dà più fiducia in questo momento?

A me del Sassuolo Calcio piacciono le persone che ci sono dentro la squadra, quello che mi dà fiducia sono le persone che noi alleniamo tutti i giorni, perché ogni giorno noi ci parliamo, ci alleniamo, e vediamo che sono dei ragazzi che ci tengono molto, si allenano bene, e forse proprio perché sono così seri sentono ancora di più la difficoltà del momento, quello che mi dà più fiducia sono proprio le persone che noi alleniamo, questo ci dà forza e fiducia”.

A Sassuolo si dice che si è riaccesa la luce su Laurienté. Come lo ha visto? Persevera in questo momento di maggiore determinazione e convinzione?

“Per me se tu uomo, giocatore, nell’ultimo periodo stai facendo bene, perché da quando noi siamo arrivati ha sempre fatto delle buone partite, magari non è stato così decisivo nelle prime, ma la differenza la fai con le qualità che ti ritrovi, sei sempre molto stimolato e motivato a pretendere molto da te stesso.

Questa è la differenza tra uno che ha qualità ma è leggero e superficiale, rispetto a uno che sa che momento si sta vivendo, lui ma soprattutto la sua squadra, quindi se non hai quell’umiltà, quella generosità, quella voglia di mettere a disposizione tutto questo per la squadra, vuol dire che non hai capito niente e hai dei grossi limiti.

Io credo che Laurienté non sia contento. Non siamo contenti anche se ci impegniamo, le partite le facciamo e siamo lì che ce la giochiamo perché bisogna che facciamo meglio rispetto a quanto fatto. Se Laurienté è contento per il gol che ha fatto vuol dire che non ha capito niente“.

Domani sarà una partita sporca, non come quella vista contro il Milan. Siete pronti a una partita tosta?

“Io penso che sarà una partita diversa rispetto a quella contro il Milan, il Lecce fa dell’attenzione, dell’umiltà, del sacrificio, le sue qualità migliori. Poi hanno giocatori di gamba e qualità, ti concedono poco o niente, e se tu concedi qualcosa sono pericolosissimi. Sarà certamente una partita diversissima rispetto a quella con il Milan“.

Lei ha avuto il merito di risollevare l’ambiente e anche alcuni giocatori. Ballardini cosa può promettere se salva il Sassuolo?

“Non siamo contenti, dobbiamo essere ancora più bravi. Quelle cose lì io me le tengo per me, non sono abituato a fare quelle cose, anzi, non sono abituato a dirle”.

Può giocare titolare Bajrami?

Bajrami è un ragazzo con delle qualità, per me il punto è un altro, ma noi dobbiamo essere più bravi nella fase difensiva perché se siamo attenti, ordinati e aggressivi, poi nel gioco possiamo essere più o meno puliti ma quello è uno step, lo step più importante per noi è quello di avere sempre un ordine, un equilibrio, un’attenzione in non possesso di palla. Bajrami lo vedrai domani”.

Sassuolo

Toljan dunque può essere disponibile dal 1′ minuto? Ruan terzino contro il Milan, ma ha pensato anche a Missori?

Missori è un ragazzo che se impara nel gioco a essere più rapido e chiaro, a muovere la palla e muoversi senza la palla, in fase difensiva bisogna che sappia cosa fare, ma è un ragazzino molto interessante, la situazione non aiuta molto, ma io sono contento di avere un ragazzino così”.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Fiorentina Fiorentina
Serie A10 minuti fa

Fiorentina: i convocati per la trasferta di Salerno

Visualizzazioni: 152 Fiorentina: arriva la lista dei convocati viola in vista del prossimo impegno di campionato, dove i gigliati affronteranno...

Serie B17 minuti fa

Serie B: il Como cala la cinquina, un punto per il primo Bari di Giampaolo

Visualizzazioni: 113 Serie B, nel gare delle ore 14 spicca il 5-2 del Como in casa della Feralpi Salò. I...

Alexandra Colasanti Alexandra Colasanti
Le interviste23 minuti fa

Alexandra Colasanti: “Il successo crea invidia”

Visualizzazioni: 215 Intervista all’ex arbitro Alexandra Colasanti, ora presentatrice ed opinionista televisiva, in esclusiva per Calciostyle.it con la nostra redazione....

Serie A30 minuti fa

Lecce, Gotti: “Abbiamo una responsabilità verso chi ci segue sempre, gli scontri salvezza sono tutto. Su Dorgu e Oudin…”

Visualizzazioni: 145 Luca Gotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Lecce. L’allenatore si è soffermato sulla quota salvezza...

Serie A40 minuti fa

Sassuolo, Ballardini: “Salvezza? Non sono abituato a fare promesse. Il Lecce è pericoloso in ripartenza. Su Laurienté e Bajrami…”

Visualizzazioni: 199 Davide Ballardini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Lecce. L’allenatore si è soffermato su infortunati e...

Serie B51 minuti fa

Serie B, 34esima giornata: le ufficiali delle gare delle 16.15

Visualizzazioni: 174 Serie B, di seguito le formazioni ufficiali delle partite delle ore 16.15. Queste le scelte degli allenatori. Indice...

Galliani Galliani
Serie A1 ora fa

Monza, Galliani: “Magari il derby lunedì sera lo vinciamo”

Visualizzazioni: 345 Monza: L’amministratore delegato del club brianzolo, Adriano Galliani ha parlato ai microfoni di Sportmediaset in vista del derby...

Notizie1 ora fa

Milan, il treno Conte passa una volta: follia perderlo adesso

Visualizzazioni: 329 Milan, come essere a una stazione, vedere fermarsi il treno Antonio Conte e non fermarsi. Follia o ragione?...

Salernitana, Dia Salernitana, Dia
Serie A1 ora fa

Salernitana, Dia: altro screzio alla società

Visualizzazioni: 187 Continua a far parlare di se Boulaye Dia, peccato però che a far parlare non sono le prestazioni...

Nazionale2 ore fa

Italia U15, i convocati per il Torneo delle Nazioni

Visualizzazioni: 187 Il Torneo delle Nazioni in Friuli-Venezia Giulia si avvicina, con l’Italia Under 15 pronta a cercare il riscatto...

Le Squadre

le più cliccate