Serie A
Galeone: “Materazzi non mi piaceva. La costruzione del basso? Una stupidata”
L’ex allenatore ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport. Leggi con noi le parole di Giovanni Galeone.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Galeone ha risposto ad alcune domande dei giornalisti. L’ex allenatore si è soffermato sul difficile rapporto con Materazzi e sulla sua idea di calcio, che oggi non sembra più possibile.

Le parole di Galeone
Il rapporto con i suoi giocatori.
“Erano tutti affezionati, però Materazzi non mi piaceva. Adesso se gli fanno qualche domanda su quel periodo magari dice peste e corna di me, che sono un incapace eccetera, ma a me non piaceva per il suo carattere. A Perugia non lo volevo in spogliatoio e lo mandavo a cambiarsi da un’altra parte. E’ stata una convivenza breve. Non avrei mai scommesso su di lui e invece guarda, ha vinto tutto e fatto il Triplete. Io preferivo Dicara, a volte ci ripenso e mi viene da ridere. Però resta il fatto che siamo andati in Serie A senza Materazzi”.
Giocatori preferiti?
“Pagano, Massara. Gli ho voluto anche bene e loro ne volevano a me. A volte sono stati rapporti di amore-odio, ma c’era tanta partecipazione per tutto quello che cercavamo di fare. Ho avuto la fortuna di lavorare con ragazzi splendidi e molto disponibili. Gasperini ad esempio è un giocatore che ogni allenatore avrebbe voluto e vorrebbe avere. Tatticamente perfetto”.
Su Allegri.
“Io a Pescara neanche lo volevo, non sapevo chi fosse. Mi sono fatto incantare dalla bellezza delle presidentessa del Pavia Giusy Achilli, che mi diceva “prendi anche lui””.
Lei è un amante della musica e della Francia.
“Il grande errore di andare a Napoli fuori tempo, avrei dovuto capire che se falliva uno bravissimo come Mazzone voleva dire che non c’era nulla da fare. Ho valutato male, però mi ricordavo ancora di quando Maradona mi diceva “mister, lei deve venire ad allenarci”. Alla fine degli anni Ottanta sembrava che avessi tante possibilità, ma erano altri tempi e alla fine non succedeva mai niente. Prendiamo Massimo Moratti: mi chiamò troppo tardi e glielo dissi. Quello è un altro rimpianto”.
La sua idea di calcio sarebbe ancora possibile?
“Bisognerebbe partire dal settore giovanile. Ho avuto la fortuna di cominciare così, invece adesso allenano i ragazzi mettendo i birilli. Io non vedo più il calcio. La costruzione dal basso per fortuna sta scemando. Mi pare un’altra stupidata. E comunque l’identità è importante”.
Serie A
Como, per Morata c’è lesione: il comunicato
In una nota il Como ha comunicato l’esito degli esami medici per Morata, uscito per infortunio contro l’Inter. L’attaccante spagnolo tornerà con il nuovo anno.
Il Como perde Alvaro Morata. Nella sconfitta contro l’Inter di ieri l’attaccante spagnolo era stato costretto ad abbandonare il campo alla mezz’ora per un problema alla coscia.

CESC FABREGAS ALZA LE MANI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Morata si ferma: arrivederci al 2026
Oggi Morata si è sottoposto a test strumentali che hanno evidenziato una lesione all’adduttore della coscia sinistra. Ciò significa che l’ex Atletico Madrid farà il suo ritorno in campo non prima dell’inizio del 2026.
Una pessima notizia per il tecnico Cesc Fabregas, che dovrà fare a meno dell’attaccante spagnolo almeno per tutto il mese di Dicembre.
Serie A
Hellas Verona, Belghali arma imprescindibile
Nella prima vittoria in Serie A dell’Hellas Verona c’è ancora la firma di Rafik Belghali. 2° gol consecutivo in campionato per l’algerino.
Ritrova il successo al Bentegodi l’Hellas Verona. La formazione scaligera trova i primi 3 punti in campionato battendo l’Atalanta davanti al pubblico di casa per 3-1. Vittoria che salava la panchina di Zanetti, e da ossigeno alla classifica dei gialloblù, che pian piano stanno anche quest’anno mostrando dei talenti davvero interessanti. Tra tutti Rafik Belghali.
L’esterno destro algerino ha sbloccato il match trovando la seconda rete consecutiva in Serie A dopo il gol di Marassi. Una rete splendida, per la finta con cui liberarsi al tiro, e per la conclusione violenta sul quale Carnesecchi non può intervenire. L’ex Mechelen, autore fin qui di una grande stagione in termini di prestazioni, ha dimostrato di avere anche un discreto feeling con il gol. Per quello che era, fino a ieri sera, il peggior attacco del campionato, diventa ancora più prezioso nello scacchiere tattico di Zanetti.
Hellas Verona, Belghali in Coppa d’Africa?

L’ottimo rendimento di Belghali fin qui non è passato sottotraccia. Anche se è nato in Belgio, il classe 2002 ha scelto di rappresentare la nazionale d’origine, l’Algeria. Per le volpi del deserto ha già collezionato 4 presenze, trovando anche la gioia della prima rete nell’ultima sosta delle Nazionali.
Aspettando le convocazioni del ct algerino, è molto probabile che Belghali figuri nell’elenco dei convocati per la Coppa d’Africa, che si disputerà in Marocco a partire dal 21 dicembre. Verona che rischia seriamente quindi di dover fare a meno del proprio laterale destro nelle prossime gare.
Serie A
Monza-Sudtirol, probabili formazioni e dove vederla
Alle 15:00 di domani, per la quindicesima giornata di serie B, si troveranno di fronte anche Monza e Sudtirol.
La capolista Monza prova a tornare alla vittoria ospitando il pericoloso Sudtirol, assetato di punti salvezza.
I brianzoli comandano la classifica con 30 punti, due in più del Frosinone, che insegue la formazione di Paolo Bianco.
Molto diversa la situazione degli altoatesini, sedicesimi con 13 punti.
Qui Monza
La capolista Monza comanda il torneo, e nell’ultimo turno ha pareggiato per 2-2 in casa della Juve Stabia.
Allo U-Power Stadium arriva, domani pomeriggio, il Sudtirol, che non può fare regali in quanto bisognoso di punti salvezza
Per questo, gli uomini di Paolo Bianco devono vincere per non perdere terreno e mantenere la vetta.
L’ex tecnico del Modena dovrà rinunciare a Colpani, così come allo squalificato Birindelli, mentre anche Antov sarà indisponibile.
Nella formazione iniziale ci sarà Caprari dal 1′, e con lui Dany Mota e Galazzi.
Qui Sudtirol
Nell’ultimo turno gli altoatesini sono caduti, al Druso, contro l’Avellino. Lo stop ha fatto si che la squadra di Castori rimanesse ferma a quota 13.
Il passaggio a vuoto, in ogni caso, non e’ costato caro in termini di classifica, alla luce del fatto che la squadra e’ ancora fuori dalla zona playout.
A Monza, però, si dovrà fare di tutto per strappare punti, nonostante la grande differenza di forze.
Nel 3-5-2 inizia Castori potrebbe dare fiducia al tandem offensivo Merkaj-Odogwu.
Per il resto, in porta ci sarà Adamonis, protetto da Veseli, Masiello e Kofler.
A centrocampo, infine, sarà maglia da titolare per Molina, Tait, Tronchin, Martini e Davi.
Probabili formazioni
Monza (3-4-2-1): Thiam; Izzo, Ravanelli, Carboni; Ciurria, Obiang, Pessina, Azzi; Galazzi, Caprari; Dany Mota. Allenatore: Paolo Bianco
Südtirol (3-5-2): Adamonis; Veseli, Masiello, Kofler; Molina, Tait, Tronchin, Martini, S. Davi; Merkaj, Odogwu. Allenatore: Fabrizio Castori
Dove vederla
Monza-Sudtirol sarà trasmessa in diretta da:
- Dazn
- LaB Channel
-
Notizie5 giorni faMilan, i tempi sono maturi: ARAMCO detta le sue condizioni (sempre le stesse)
-
Calciomercato6 giorni faMilan, il player trading risparmia nessuno: in estate un possibile clamoroso addio
-
Calciomercato4 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie3 giorni faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Notizie3 giorni faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Calciomercato2 giorni faMilan, problema Nkunku: offerta araba o cessione in prestito?
-
Notizie3 giorni faMilan, ancora out Gimenez: non verrà forzato il rientro | I dettagli
-
Supercoppa Italiana5 giorni faSupercoppa Italiana, manca sempre meno: il tabellone e le date
