I nostri Social

Serie A

Fiorentina, Gudmunsson: “È stato un anno duro”

Pubblicato

il

Fiorentina

Fiorentina, Gudmundsson è stato intervistato in esclusiva da Repubblica dopo essere stato assolto in primo grado davanti al tribunale distrettuale di Reykjavík dall’accusa di violenza sessuale.

 

Fiorentina, Gudmundsson: “io accusato ingiustamente”

A seguire, le parole di Gudmundsson:

Gudmundsson, come ha vissuto questo periodo?
«Come ho già detto, è stato un anno duro da affrontare sul piano mentale ma penso che la pressione, l’ansia e la negatività siano cose che ognuno di noi attraversa nel corso della vita. L’importante è imparare dalle esperienze e credere nei propri valori. Io ho 27 anni e ne ho passate tante: ovviamente è stato difficile ma è importante rimanere positivi. Ho anche letto molti libri sulla mentalità di crescita e consiglio a tutti di farlo».

A cosa si è aggrappato?
«Conosco il mio valore e i miei principi, non ho nulla di cui preoccuparmi. Ho imparato che la mia famiglia e i miei amici sono tutto per me, sarò loro per sempre grato».

Fuori dal campo come ha vissuto?
«Sono sempre stato calmo. Non mi interessa nient’altro perché sono molto felice della mia vita. Ho una bella famiglia, ho due bellissimi bambini, ho genitori molto attenti e amorevoli, ho amici fantastici. Da mia madre ho preso la forza mentale, l’essere sempre concentrati, ma anche la gentilezza, la dolcezza. È un esempio, una fonte d’ispirazione. Come mio padre, commentatore sportivo in tv. Magari seguirò le sue orme finita la carriera, chissà».

La sua federazione, finora, aveva sospeso la sua convocazione, in applicazione del codice etico.
«Finalmente posso tornare. Sono stato in contatto con il ct e non vedo l’ora di giocare di nuovo per il mio Paese».

C’è un messaggio che sente di dare dopo la sua vicenda?
«Anche se c’è una donna che mi ha accusato ingiustamente, spero che questo non danneggi le altre donne che sono realmente vittime di violenza».

Ha mai pensato a uno psicologo?
«Ne ho avuto bisogno nel 2017, quando avevo 20 anni e non giocavo col Psv. Non avevo un buon feeling con l’allenatore e non ero felice di questo. Un mental coach mi ha aiutato a gestire le emozioni con esercizi per attivare un mood positivo e mi ha dato consigli su libri di auto-aiuto che leggo ancora oggi».

È un tema che riguarda il calcio?
«Penso di sì, ci sono molti giocatori che hanno bisogno di sostegno».

Gosens, che gioca con lei nella Fiorentina, è laureato in psicologia…
«Parliamo di aspetti mentali, perché nel calcio sono molto importanti. E il fatto che abbia già conseguito una laurea mentre giocava è impressionante».Fiorentina

E ora ne ha uno?
«No, al momento no. Sono mentalmente molto forte. Sento che non c’è molto di negativo nella vita che possa entrare facilmente nella mia testa e non prendo le critiche sul personale. Conosco il mio valore, so cosa rappresento e so di avere una famiglia e degli amici che mi sostengono molto».

È vero che avrebbe potuto giocare a basket?
«Si, ero molto bravo ma non proprio il più alto. Quando torno in Islanda, gioco coi miei amici due contro due in strada. Solo in estate: gli inverni sono molto freddi, molto lunghi e l’oscurità ti avvolge per sei mesi tutto il giorno. A Firenze sto bene, e il mare è solo a un’ora di distanza. Abbiamo un centro sportivo eccellente come il Viola Park e un presidente energico come Commisso che ha passione e vuole vincere. Amo il vostro stile di vita e anche la carbonara, ma solo due volte al mese».

E il suo sogno fuori dal campo?
«Che i miei figli crescano sani e felici».

Serie A

Benedyczak rilancia il Parma, Gilardino resta terzultimo

Pubblicato

il

La sfida salvezza tra Pisa e Parma finisce 0-1 per gli ospiti, decisivo il calcio di rigore di Benedyczak nella ripresa: Cuesta respira e Gila affonda.

Pisa-Parma 0-1, il recap del match

Respira il Parma di Carlos Cuesta, che si aggiudica una scontro diretto dal peso specifico incalcolabile in chiave salvezza. Per piegare il Pisa basta un calcio di rigore di Benedyczak, sempre più decisivo al rientro dall’infortunio e scelto “a sorpresa” in luogo di Cutrone. Con questo colpo esterno, i ducali si issano al 15esimo posto con 14 punti. A +4 dalla zona retrocessione, occupata proprio dalla squadra di Alberto Gilardino.

Il tecnico spagnolo abiura il doppio centravanti in una delle gare più importanti della stagione, scegliendo i rientranti Benedyczak e Ondrejka alle spalle dell’inamovibile Pellegrino. Fa esattamente il contrario il suo omologo italiano, che conferma le due punte dando continuità a Meister (in crescita dopo un approccio difficile al calcio italiano) al fianco di Nzola. La partita, però, si sblocca già sul finire della prima frazione.

Il direttore di gara, il signor Daniele Doveri, viene richiamato dal VAR per un tocco di mano in area da rigore di Caracciolo. Calcio di rigore assegnato agli ospiti, dopo l’On Field Review, e realizzazione impeccabile da parte dell’attaccante polacco. Il Pisa prova a reagire ma non riesce a sfondare il muro eretto della squadra emiliana, sino a perdere la testa nel finale a causa della frustrazione per la pesante sconfitta.

Nervosismo esemplificata dal gesto folle proprio di Nzola, che rimedia un rosso diretto per aver scalciato Keita nei minuti di recupero. L’angolano salterà un altro match delicatissimo, quello contro il Lecce di settimana prossima. Una doppia tegola per Gilardino, dal momento che, qualora l’ex Spezia e Fiorentina dovesse venire convocato dall’Angola per la Coppa d’Africa, potrebbe dover rinunciare in anticipo al suo centravanti.

Pisa-Parma

M’Bala Nzola ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Serie A

Udinese-Genoa, le formazioni ufficiali

Pubblicato

il

A pochi minuti dal fischio d’inizio di Udinese-Genoa, sono state diramate le formazioni ufficiali che scenderanno in campo allo Stadio Friuli alle 18.

Alle 18, allo Stadio Friuli, andrà in scena UdineseGenoa, penultima partita di questa 14° giornata di Serie A. La squadra di Runjaić, davanti ai propri tifosi, cerca un successo che le permetterebbe di scavalcare in un sol colpo Lazio, Cremonese e Sassuolo e di portarsi a -1 dalla Juventus, quindi a ridosso della zona Europa.

I bianconeri, però, dovranno fare i conti con un Grifone ritrovato dall’arrivo in panchina di Daniele De Rossi. La squadra rossoblù, reduce da 5 punti nelle ultime 3 partite, vuole la seconda vittoria consecutiva per tenere a distanza la zona retrocessione diretta.

Udinese-Genoa

Kosta Runjaić pensieroso ( FOTO KEYPRESS )

Udinese-Genoa, le formazioni ufficiali

Udinese (3-5-2): Okoye; Bertola, Kabasele, Solet; Zanoli, Piotrowski, Karlström, Ekkelenkamp, Zemura; Zaniolo, Davis

Genoa (3-5-2): Leali; Marcandalli, Otoa, Vásquez; Norton-Cuffy, Malinovskyi, Masini, Thorsby, Aaron Martín; Vitinha, Colombo

Udinese-Genoa

Continua a leggere

Serie A

Hellas Verona, dal Parma all’Atalanta: un déjà vu dal 2024

Pubblicato

il

Hellas Verona

L’Hellas Verona trova la prima vittoria in questo campionato e a farne le spese è l’Atalanta di Palladino. Tante analogie con lo stesso periodo dell’anno scorso.

Al Bentegodi la squadra di Zanetti ritorna a ruggire contro la Dea e conquista per la prima volta il bottino pieno in questa stagione. Potrebbe essere arrivato il momento della svolta in casa gialloblu.

Hellas Verona, vittoria liberatoria come un anno fa: è la n°300

Le stagioni 2024/2025 e 2025/2026 del club veneto presentano diversi punti in comune e uno di questi è il momento vissuto dalla squadra a cavallo tra dicembre e gennaio. L’Hellas Verona a questo punto della stagione scorsa era reduce dal bruttissimo KO interno contro l’Empoli per 1-4 e la posizione di Zanetti era più in bilico che mai.

Il match successivo era quello di Parma contro la squadra di Pecchia, etichettato come ultima spiaggia per il tecnico di Valdagno e in quell’occasione CoppolaSarr Mosquera gli permisero di salvare la panchina e portare a termine l’impresa in quel di Empoli.

Quest anno la situazione era più o meno la stessa, dopo le sconfitte pesanti con, ironia della sorte, proprio Parma e successivamente anche Genoa, tutto l’ambiente invocava l’esonero ma Sogliano e la società hanno deciso di fare all in sulla 14° giornata. La scommessa è stata dunque vincente, almeno per il momento, con la super vittoria contro l’Atalanta (la 300° della sua storia in Serie A) per 3-1. Un successo casalingo ritrovato dopo l’ultimo datato febbraio 2025.

Visto il precedente ora le aspettative dei tifosi sono quelle di vedere un cambio di marcia e recuperare terreno sulle concorrenti alla salvezza. Il calendario non arriva in soccorso dell’Hellas che dovrà vedersela con FiorentinaMilanTorino Napoli nelle prossime giornata.

Hellas Verona

PAOLO ZANETTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Ultime Notizie

Cagliari Cagliari
Focus4 minuti fa

L’autogol di Folorunsho: tensione in Cagliari-Roma

Visualizzazioni: 2 Dagli insulti a Hermoso alle scuse social di Folorunsho: il caso che ha infiammato il finale di Cagliari-Roma...

Premier League, Mohamed Salah Premier League, Mohamed Salah
Champions League23 minuti fa

Liverpool, ecco i convocati per l’Inter: la scelta su Salah

Visualizzazioni: 28 Il Liverpool ha diramato la lista dei convocati per la sfida di Champions League contro l’Inter, in programma...

Serie A33 minuti fa

Benedyczak rilancia il Parma, Gilardino resta terzultimo

Visualizzazioni: 43 La sfida salvezza tra Pisa e Parma finisce 0-1 per gli ospiti, decisivo il calcio di rigore di...

Ter Stegen Ter Stegen
Calciomercato43 minuti fa

Barcellona, Flick: “Ter Stegen forse idoneo domani, ma giocherà Garcia”

Visualizzazioni: 23 Hansi Flick annuncia il ritorno imminente di Ter Stegen, pronto a riprendere il suo ruolo di leader tra...

Serie A1 ora fa

Udinese-Genoa, le formazioni ufficiali

Visualizzazioni: 322 A pochi minuti dal fischio d’inizio di Udinese-Genoa, sono state diramate le formazioni ufficiali che scenderanno in campo...

Hellas Verona Hellas Verona
Serie A2 ore fa

Hellas Verona, dal Parma all’Atalanta: un déjà vu dal 2024

Visualizzazioni: 57 L’Hellas Verona trova la prima vittoria in questo campionato e a farne le spese è l’Atalanta di Palladino....

Coppa Italia2 ore fa

ULTIM’ORA Inter, i quarti di Coppa Italia non si giocheranno a San Siro: il motivo

Visualizzazioni: 94 L’Inter giocherà i quarti di Coppa Italia a Monza: San Siro sarà indisponibile per i lavori legati alle...

Real Madrid Real Madrid
Liga2 ore fa

Real Madrid, i Blancos crollano contro il Celta: Xabi Alonso a rischio?

Visualizzazioni: 63 Altro passo falso nella Liga per il Real Madrid. I Blancos restano in 9 e vengono sconfitti al...

Fiorentina Fiorentina
Calciomercato2 ore fa

Fiorentina, già deciso un addio a gennaio

Visualizzazioni: 97 Gino Infantino vuole lasciare la Fiorentina nel mercato di gennaio: il giovane talento argentino pronto a iniziare un...

Calciomercato3 ore fa

Milan, Schira: “Un osservatore al Mapei: nel mirino due giocatori del Sassuolo”

Visualizzazioni: 165 Un osservatore del Milan era presente al Mapei Stadium per seguire da vicino i giovani talenti del Sassuolo...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android