Serie A
Empoli-Milan: le probabili formazioni e dove vederla
Domani 27 settembre allo stadio Castellani andrà in scena la sfida tra Empoli e Milan. La squadra toscana dopo aver vinto la prima partita di campionato ha raccolto un solo punto nelle ultime 4 partite ed attualmente occupa la 17esima posizione in serie A.
La squadra rossonera è in cerca di un pronto riscatto dopo un inizio campionato altalenante ed una non confortante posizione in classifica che non può lasciare assolutamente tranquillo Mister Gattuso in settimana contattato da Leonardo per cercare insieme di ritrovare il bandolo della matassa.
La società ha chiaramente fretta ed ha voluto ribadire l’incondizionata fiducia verso il tecnico, peró è ora che arrivino dei segnali forti e domani sera servono i 3 punti contro una squadra sì abbordabile ma che giocherà come prevedibile sulla difensiva per poi cercare di colpire in contropiede.
Indice
Empoli
La formazione allenata da Andreazzoli gioca solitamente con il 4-3-1-2 e contro il Milan non dovrebbero esserci variazioni rilevanti con Bennacer al posto dell’infortunato Acquah. Sulla trequarti non giocherà lo squalificato Zajc sostituito da Traore.
In attacco confermatissima la coppia Caputo–La Gumina con il primo autore di due gol in campionato su un totale di tre tiri nello specchio della porta. Attenzione anche a Krunic, vero punto fermo dell’Empoli le cui conclusioni dalla distanza sono spesso pericolose.
Milan
Gattuso sta pensando quale formazione sia meglio schierare per non sbagliare l’ennesima partita contro una squadra del tutto alla portata dei rossoneri. Qualche modo ancora da sciogliere soprattutto in difesa dove dovrebbe giocare a destra Abate al posto del febbricitante Caldara e a sinistra Laxalt al posto di Rodriguez.
Altro dubbio è quello legato a Calhanoglu apparso ultimamente lento, legnoso e stanco e per questo motivo potrebbero essergli preferiti Borini oppure Castillejo preservandolo quindi per la ben più complicata trasferta contro il Sassuolo.
Come se non bastasse anche il miglior giocatore della rosa rossonera è un dubbio. Infatti Gattuso ha dichiarato che Gonzalo Higuain ha fastidio ad un flessore. Le prossime ore saranno decisive per capire se l’ex juventino sarà in campo giovedì. Dovesse mancare al suo posto potrebbe giocare Cutrone.
Le probabili formazioni
Empoli (4-3-1-2): Terracciano, Di Lorenzo, Maietta, Silvestre, Veseli, Bennacer, Capezzi, Brighi, Krunic, La Gumina, Caputo.
Milan (4-3-3): Donnarumma, Abate, Musacchio, Romagnoli, Laxalt, Kessie, Biglia, Bonaventura, Suso, Higuain, Borini.
I precedenti
L’ultima volta che le due squadre si sono affrontate in campionato risale alla stagione 2016-2017 con una vittoria dei rossoneri per 4-1. Nella loro storia le due squadre si sono affrontate 28 volte con 15 vittorie milaniste, 4 i successi toscani e 9 pareggi.
Dove vedere la partita
La partita sarà visibile in diretta ed in esclusiva su DAZN.
Serie A
Lazio, per la prossima stagione Castellanos ha la strada spianata
Alla Lazio è il momento di Taty Castellanos, un attaccante che piace molto al nuovo allenatore biancoceleste, Igor Tudor. Ecco perché sarà uno degli uomini della prossima stagione.
Dopo la partita contro la Juventus che ha segnato l’uscita della Lazio dalla Coppa Italia, il club trova aspetti positivi da cogliere. Uno di essi è la brillante prestazione di Castellanos, autore di ben due gol.
Sono i primi dell’attaccante argentino sotto la guida di Tudor, il tecnico croato che ha creduto in lui fin dall’inizio, così come il presidente Lotito che lo ha scelto personalmente per rafforzare l’attacco. Nonostante una stagione non esaltante, con solo 6 gol in 41 partite, la squadra è fiduciosa che Castellanos possa crescere nel tempo.
La sua doppietta di martedì lo ha anche portato a superare Immobile come miglior marcatore della stagione in corso (escludendo i rigori). Castellanos si dice fiducioso per sé stesso, ma rimane concentrato sul successo della squadra.
Dal canto suo, Tudor elogia il suo impegno e la sua generosità, sottolineando l’importanza della sua presenza nel gioco aereo, un’area in cui la Lazio ha segnato poco in Serie A.
Guardando al futuro, si prevede che Castellanos possa ottenere più spazio nella prossima stagione, addirittura diventando titolare. Nonostante la delusione dell’eliminazione, la Lazio raccoglie oggi per seminare in futuro.
Serie A
Salernitana: vietata la trasferta a Frosinone ai tifosi
Salernitana: ore tormentate in casa granata, per la prossima trasferta a Frosinone si pensa alla chiusura del settore ospiti
La decisione è nell’aria già dalla giornata di ieri, in attesa solo della decisione ufficiale.
Domani l’osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive bloccherà la prossima trasferta della squadra salentina a Frosinone per il tifo granata.
Ecco il perché
La causa del provvedimento sono gli incidenti che hanno visto coinvolti i alcuni tifosi della Salernitana fuori dall’Arechi domenica scorsa prima della partita contro la Fiorentina.
La questura della città di Salerno ha già sospeso la vendita dei biglietti per la prossima trasferta, mentre si valuta cosa fare per i prossimi match in programma
Serie A
Inter, la vendetta di Calhanoglu: “Vincere lo scudetto durante il derby la soddisfazione più grande”
Uno dei protagonisti dello scudetto dell’Inter, Hakan Calhanoglu, ha parlato a Il Giornale soffermandosi sull’entusiasmante cavalcata nerazzurra.
Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter e protagonista assoluto della stagione, ha rilasciato una breve intervista ai microfoni de Il Giornale soffermandosi sulla vittoria della seconda stella durante il derby e sull’intera cavalcata della formazione nerazzurra.
Inter, le parole di Calhanoglu
Sono felice e orgoglioso di aver raggiunto questo straordinario traguardo. Questa seconda stella l’abbiamo voluta con tutti noi stessi. Un successo che abbiamo meritato per lo splendido lavoro fatto insieme. Ho rivisto le immagini della partita, i festeggiamenti dei tifosi e non ci credo ancora. È una gioia troppo grande per poterla descrivere”.
Ho lavorato sempre in silenzio e sofferto anche in silenzio. Una volta arrivato all’Inter avevo un solo obiettivo: dare il meglio e vincere con questa straordinaria squadra. La vittoria è stata per me una grande rivincita”.
Primi momenti difficili vissuti dopo l’approdo in maglia nerazzurra l’Inter?
“Per me è una rivincita per la sofferenza che ho provato l’anno in cui sono arrivato, quando con l’Inter abbiamo perso. Tutto ciò che è stato fatto contro di me e la mia famiglia dai tifosi milanisti non posso dimenticarlo ma nel mio cuore ero certo che tutto sarebbe finito bene. Sarebbe arrivato il mio riscatto, e vincere lo scudetto durante il derby è stata la mia soddisfazione più grande.
Era tutto scritto. Dio voleva così perché lui sa che io non ho meritato quello che mi hanno fatto. Zitto, senza dire mai una parola ho lavorato e pensato solo a far bene. Questa vittoria mi ripaga di tutto”.
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