Serie A
Empoli-Lazio, le formazioni ufficiali
Empoli-Lazio, le formazioni ufficiali: al Castellani, l’Empoli già salvo ospita la Lazio certa della qualificazione in Champions League.
Vediamo, di seguito, le scelte ufficiali di Zanetti e Sarri.
Indice
Empoli
Zanetti conferma Vicario in porta; Stojanovic e Cacace ai lati di Walukiewicz e Luperto; capitan Bandinelli a dirigere le operazioni in mezzo al campo con Fazzini a supporto della coppia Cambiaghi–Caputo.
Lazio
Sarri si affida a Provedel; concede minuti a Patric e Pellegrini in difesa; affida la mediana a Vecino e sceglie Pedro largo a sinistra, nel tridente con Immobile e Felipe Anderson.
Serie A
Genoa-Lazio, probabili formazioni e dove vederla
A Marassi la Lazio vuole continuare a inseguire il sogno europeo ma il Genoa di Gilardino vuole confermarsi davanti al proprio pubblico. Sarà Genoa-Lazio.
Indice
Qui Genoa
Gilardino ha raccolto 6 punti nelle ultime 6 partite ma la salvezza è ormai archiviata. Contro i biancocelesti dovrebbe essere confermato grossomodo l’11 visto nelle ultime uscite. A partire da Martinez tra i pali e la difesa composta dal solito trio Bani–De Winter–Vasquez.
Il quintetto di centrocampo potrebbe vedere una novità rispetto a Firenze con Strootman che ovviamente prenderà il posto di Gudmundsson (schierato mezz’ala esclusivamente per l’emergenza a centrocampo). L’islandese tornerà nel tandem offensivo con Retegui pronto a fare il suo ritorno dal primo minuto.
A completare il reparto Messias e Marin sulle corsie laterali mentre Frendrup e capitan Badelj formeranno la linea centrale.
Qui Lazio
Tudor recupera Immobile e molto probabilmente lo schiererà dall’inizio supportato alle spalle da Felipe Anderson e Isaksen. Luis Alberto partirà con tutta probabilità dalla panchina. Marusic recupera e insieme a Lazzari prenderà posto sulla corsia laterale. A completare il reparto Rovella e Vecino sono favoriti su Kamada e Cataldi.
In difesa rientra Romagnoli che dovrebbe prendere posto al centro del reparto affiancato da Gila e Patric.
Ancora out Zaccagni, Provedel e Guendouzi.
Genoa-Lazio, probabili formazioni
Genoa (3-5-2): Martinez, Bani, Vasquez, De Winter, Messias, Frendrup, Strootman, Badelj, Marin, Retegui, Gudmundsson;
Lazio (3-4-2-1): Mandas, Patric, Romagnoli, Gila, Marusic, Vecino, Rovella, Lazzari, Felipe Anderson, Isaksen, Immobile.
Genoa-Lazio: dove vederla
La sfida del Marassi sarà trasmessa in esclusiva sulla piattaforma DAZN.
Serie A
Juventus, quale futuro per Danilo? Ultime sul rinnovo
Danilo rappresenta un elemento imprescindibile per la rosa della Juventus attuale. Il brasiliano ha l’opzione per un’altra stagione. Cosa filtra per il rinnovo.
Juventus, Danilo rinnova? L’opzione per il 2026
Il difensore brasiliano è diventato un leader in campo e nello spogliatoio. Dal suo arrivo nel 2019 ha collezionato 190 presenze in bianconero con 9 gol e 13 assist prima da terzino e poi da braccetto di destra nelle difesa a 3.
La sua intenzione sarebbe quella di rimanere. Nel suo contratto in scadenza nel 2025 è presente un’opzione per prolungare di un’altra stagione la permanenza a Torino. Si tratta di un’opzione molto semplice che il brasiliano vorrebbe esercitare per concludere il ciclo alla Juve e forse anche la carriera.
Serie A
Allegri: “Ho un dubbio in attacco tra Chiesa e Yildiz. Lo sfogo di Federico? Ce ne sono stati di peggiori”
Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa la gara tra Cagliari-Juventus, valida per la trentatreesima giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45 allo stadio Unipol Domus di Cagliari.
Come si è allenata la squadra in settimana?
“Il Cagliari delle 8 vittorie ne ha fatte 6 in casa, 23 punti in casa dei 31 totali, una delle prime squadre che fa tanti gol negli ultimi 15 minuti con giocatori subentrati. Domani dobbiamo fare una partita giusta sotto tutti i punti di vista”.
Possiamo aspettarci del turnover?
“La partita più importante è quella di domani. Poi dopo quella di domani vedremo chi sarà in grado di giocare contro la Lazio. Una vittoria ci farebbe fare un bel salto in avanti”.
Vista la seconda parte di stagione ha qualche rammarico sul mercato di gennaio?
“Sicuramente nella seconda parte dovevamo fare meglio, ma abbiamo la possibilità di migliorare. Per il mercato ci pensa la società quello che è stato fatto non lo possiamo cambiare, sono state fatte cose in funzione della squadra. Ora, però, pensiamo alla partita di domani che sarà difficile e complicata”.
Come commenta le parole di Szczesny su Yildiz?
“Szczesny spero che indovini per Yildiz. Nei giudizi, però, bisogna andarci piano, ha grandissime qualità tecniche ma deve fare un percorso come tutti. Gli auguro una carriera straordinaria, poi non so se vincerà il Pallone d’Oro, perchè è una cosa molto difficile. Sono contento di quello che sta facendo. Chiesa? Giocano più o meno nella stessa posizione, Chiesa potrebbe giocare a destra ma negli ultimi anni ha giocato più a sinistra”.
Chiesa e Yildiz è solo un problema di ruolo simile o anche di equilibrio difensivo?
“La fase difensiva deve essere un punto di forza non solo di questa squadra, ma anche delle squadre che ho sempre allenato perché comunque il calcio è cambiato in tante cose, ma l’unica cosa che non è cambiata è la differenza reti. E da li passano i numeri per vincere o perdere un campionato. Quindi, in questo momento qui, la squadra sta facendo bene. Abbiamo Kean fuori perché comunque è in differenziato, Milik sta rientrando. Altrimenti non avrei cambi in panchina, soprattutto ora con cinque cambi che possono determinare le partite. Domani affrontiamo una squadra che è la prima in classifica per gol da subentri e quindi diventano determinante”.
Sullo sfogo di Chiesa?
“Le difficoltà di Federico post infortunio sono normali, sono contento di quello che sta facendo. Deve pretendere più da sé stesso. Lo sfogo? Ce ne sono stati di peggiori, fa parte del momento in cui un giocatore esce e vorrebbe rimanere in campo per giocare, ma l’allenatore fa scelte in funzione della squadra. Contro il Torino Chiesa ha fatto 15′ molto bene, nel secondo tempo ha avuto un’occasione dove ha calciato su Danilo, ma Federico è molto importante per noi. Domani valuto tra lui e Yildiz chi giocherà”.
In che categoria sono Vlahovic e Chiesa?
“La categoria degli ottimi giocatori con la possibilità di diventare grandi calciatori. Chiesa sta entrando nel periodo migliore per un atleta, Vlahovic sta crescendo molto bene. Hanno sicuramente un futuro roseo davanti”.
Quanto è distante il calcio italiano da quello europeo?
“Lo scorso anno l’Inter è andata in finale di Champions, la Roma di Europa League e noi siamo stati eliminati a tre minuti dalla fine. Ci sono giocatori con qualità diverse, Manchester e Real hanno grandissima qualità e tecnica, poi la Champions è una competizione a sé e l’anno prossimo sarà diversa. Nel finale di stagione una vittoria vale doppio, perchè ti fa fare un balzo importante in avanti. Domani giochiamo contro il Cagliari che lotta per salvarsi, poi Milan e Roma e Bologna. Domani dobbiamo lottare come loro per portare a casa il risultato”.
Come si gestiscono le voci di mercato?
“Le viviamo normalmente, perchè non è la prima volta. In questo periodo ci sono delle voci su giocatori e allenatori. Noi dobbiamo essere concentrati: ho detto ai ragazzi si lavora dal 15 luglio si lavora per 6-7 mesi per raggiungere gli obiettivi, per essere a marzo dentro gli obiettivi. Siamo ad aprile, siamo dentro la Coppa Italia e possiamo qualificarci tra i primi 4 posti e ora ci si gioca l’obiettivo per cui si è lavorato. Ora viene il bello e bisogna avere chiaro l’obiettivo davanti e sapere che bisogna andare prenderlo”.
Sta lavorando con la società per il futuro?
“In questo momento bisogna guardare al nostro obiettivo. Ora stiamo lavorando per andare in Champions e qualificarci nella finale di Coppa Italia. Una volta raggiunti gli obiettivi la società dirà le strategie per il futuro della squadra”.
Vede delle analogie con i due anni in bianconero di Ranieri?
“Per quanto riguarda Ranieri ha ottenuto sempre risultati importanti dove ha lavorato. Quello che ha fatto in Inghilterra rimarrà unico. Quest’anno ha gestito il momento di difficoltà del Cagliari. È una persona intelligente e di buon senso che sa gestire le difficoltà, il Cagliari sta facendo un’ottima stagione”.
Chi vince la Champions?
“Sicuramente Real-Bayern sarà una bella sfida. Il Real è la più forte, ma il Bayern in semifinale diventa noioso”.
Ha altri dubbi di formazione?
“Non ho grandi dubbi. Szczesny è a disposizione vedrò oggi cosa fare per domani. Non ho grandi dubbi e dopo l’allenamento scioglierò gli ultimi”.
-
Serie A4 giorni fa
Bologna, indiscrezione clamorosa: ecco chi prende il posto di Motta
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Ibrahimovic furioso a rapporto da Cardinale: i dettagli
-
Calciomercato4 giorni fa
La Fiorentina che verrà: le prime idee per il futuro
-
Notizie3 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Ibrahimovic chiama Conte:” Preparati”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Ibrahimovic rivede il settore giovanile: rottura totale con Vergine
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, colpo Moncada: fatta per il miglior talento italiano
-
Serie A2 giorni fa
Milan, capitolo allenatore: a sorpresa un nome dalla Germania
-
Notizie6 giorni fa
Milan, spaccatura nella dirigenza: divide il futuro di Stefano Pioli