Serie A
Empoli, D’Aversa: “Juventus in difficoltà? Siamo noi quelli in emergenza. De Sciglio…”

Il tecnico dell’Empoli, Roberto D’Aversa, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta contro la Juventus.
Domani, Domenica 2 Febbraio ore 12:30 all’Allianz Stadium di Torino, l’Empoli di D’Aversa farà visita alla Juventus di Thiago Motta. L’obiettivo dei toscani è riprendere la corsa verso una salvezza tranquilla.
Empoli, le parole di D’Aversa
Di seguito le parole di Roberto D’Aversa.
Juventus
“Sicuramente affrontiamo una squadra che vorrà ripartire. Noi non possiamo ragionare sul fatto che troveremo una squadra in difficoltà. Vero che hanno perso due partite ma contro due squadre importanti come Napoli e Benfica. Noi dobbiamo ragionare su quali possono essere le nostre difficoltà, non possiamo pensare di avere un impegno semplice. Siamo in totale emergenza, per cui dobbiamo essere convinti di fare risultato. Ma dobbiamo fare tutto al massimo“.
Bologna
“Grazie al morale si affronta il lavoro settimanale in maniera diversa. Questo è stato un risultato importante, ma con il rammarico che avremmo potuto raccogliere di più. Noi dobbiamo ragionare indipendentemente dal risultato, anche se chiaramente quando lo ottieni hai più certezze. Questi ragazzi in allenamento hanno avuto lo spirito giusto, un calo è fisiologico anche perché alcuni ho dovuto gestirli o non li ho avuti. Lavoriamo affinché si possano sentire le stesse sensazioni anche nel post-Juventus“.
Grassi e Anjorin, gara d’andata
“Loro hanno avuto più tempo per conoscersi, però quello a cui dobbiamo pensare è che l’aspetto tattico ti può dare una mano ma non sarà decisivo come la personalità e il coraggio. Su Anjorin, ha lavorato con continuità ma nelle scelte dovrò valutare che siamo molto corti sia a centrocampo che davanti. Quindi nella preparazione della gara i ragazzi devono sapere che nelle scelte c’è il fatto anche sulla continuità dei novanta minuti. Non è semplice, ma siamo abituati dall’inizio del campionato. Quando ci sono due squalificati queste problematiche si acuiscono ma dobbiamo pensare solo al campo“.
Avversario
“Affrontiamo una squadra forte, che è passata in Champions. Mercoledì sono andato a vedere la partita, ma non possiamo ragionare sul match contro il Benfica. Dobbiamo ragionare sulle loro caratteristiche. La Juventus sulla carta è più forte di noi e non possiamo farci influenzare dalla partita di mercoledì o da quella contro il Napoli. In quest’ultima erano partiti forte, c’era anche un pubblico che spingeva. Dobbiamo essere bravi noi a far sì che possano avere delle difficoltà“.
“Abbiamo preso Silvestri perché Perisan ci ha chiesto la cessione. In questo momento le gerarchie sono le stesse, il primo portiere è Vasquez. Su questo aspetto dubbi non ce ne sono, per Silvestri è un’opportunità perché era fuori rosa alla Sampdoria. Ha esperienza, sta a lui affinché possa tornare quello che era qualche stagione fa. La sua presenza può anche far crescere Vasquez“.
L’ex De Sciglio
“Se numericamente andiamo a fare un conteggio, siamo contati. Mattia è uno di quelli che, per personalità ed esperienza, può ricoprire più ruoli. Sicuramente farà parte della partita, ma vediamo se dall’inizio. So quanto ci tenga, ci mancherebbe altro“.
Zurkowski
“Sono costretto a ripetermi. Zurkowski è stato allettato per alcuni giorni, per cui ha saltato gran parte della settimana. Questa domanda continua su Zurkowski comincia a farmi arrabbiare, quando i giocatori sono messi in condizione di giocare, giocano. Lui deve allenarsi per giocare, non il contrario“.
Attacco
“I dubbi sono anche lì, devo ragionare anche nel caso in cui dovessimo andare sotto e avere la possibilità di schierare qualche giocatore offensivo“.
Mercato
“Devo dire la verità, questo è l’anno più sereno che ho vissuto nel periodo del calciomercato: sia estivo che invernale. Io alleno, spetta al direttore e al presidente pensarci“.

ESULTANZA EMPOLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Hellas Verona, a Milano torna Duda ma c’è un altro problema

Dopo la conferenza stampa di presentazione di Italo Zanzi, il nuovo presidente esecutivo, l’Hellas Verona guarda alla sfida col Milan di sabato.
Zanetti deve far dimenticare in fretta la batosta subita in casa dall’Atalanta ma contro i rossoneri sarà un’altra sfida durissima. Dalla rosa arrivano notizie buone e cattive.
Hellas Verona, riecco Duda ma non ci sarà Ghilardi
Lo slovacco rientra finalmente dopo 3 turni di squalifica rimediati contro la Lazio con il compito di riprendere le redini del centrocampo. Al suo fianco uno tra Bernede e Niasse col secondo leggermente favorito. Serdar ne avrà ancora per un po’ (circa 4 settimane) e l’importanza di quel reparto si è fatta sentire nelle ultime uscite.
Il ritorno di un giocatore cardine come Duda può ridare fiducia a tutto l’organico e iniziare a risollevare le sorti di una squadra molto in difficoltà, soprattutto dal punto di vista difensivo.

Verona’s Ondrej Duda portrait in action during Italian soccer Serie A match Hellas Verona FC vs SSC Napoli at the Marcantonio Bentegodi stadium in Verona, Italy, August 18, 2024 – Credit: Ettore Griffoni
Difesa che dovrà fare a meno di Daniele Ghilardi, squalificato per somma di ammonizioni, ma che sarà sostituito molto probabilmente dal nuovo arrivato Nicolàs Valentini. L’argentino ha esordito durante il match con l’Atalanta ed è pronto, anche per mancanza di alternative, a scendere in campo a San Siro contro la squadra di Conceicao.
Il problema potrebbe presentarsi a causa della poca confidenza del giocatore coi nuovi compagni e della poca continuità che gli è stata concessa da aprile a oggi. Tuttavia Zanetti non ha alternative e sabato sera alle 20:45 tenterà di tutto per strappare punti a una squadra totalmente rinvigorita dal mercato di gennaio.
Per il resto confermati Sarr e Mosquera davanti con Suslov a sostegno, Tchatchoua e uno tra Bradaric e Oyegoke saranno gli esterni a tutta fascia mentre Coppola e Daniliuc completeranno il reparto arretrato davanti a Montipò.
Serie A
Milan, Figo: “Conceiçao ha personalità. Joao Felix deve dimostrare il suo valore. Leao…”

L’ex centrocampista di Real Madrid e Inter tra le altre Luis Figo ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport in merito al nuovo Milan versione portoghese.
Di seguito un estratto delle sue parole.
Figo sul Milan versione lusitana
“Negli ultimi anni Joao Felix non è riuscito a mostrare grande regolarità e continuità nella squadra, ha dimostrato un rendimento altalenante. Ci sono altri giocatori portoghesi fortissimi nel Milan, come Rafael Leao, ma anche lui deve essere più costante. Ha tutto per essere il numero 1.”
Ora alla guida del Milan c’è Conceicao.
“Sergio è un buon amico, ha carattere e personalità. Ci vogliamo bene. Ma l’Inter deve stare sempre davanti.”
Serie A
Rosella Sensi: “Conosco molto bene Ranieri, sono orgogliosa. Pellegrini? E’ il nostro capitano”

Rosella Sensi, intervenuta a margine della premiazione della Roma Femminile, è stata intervistata ai microfoni de “Il Romanista”. Queste le sue parole:
Com’è vivere questi pomeriggi dalla sua posizione? “Questi sono pomeriggi che ti riempiono il cuore, perché sono traguardi ottenuti, importanti, da squadre della Roma, quindi siamo tutti orgogliosi”.
A proposito di squadre della Roma, siamo in prossimità di una gara importante, quella di Porto. Intanto un commento generale sulla terza esperienza del tecnico in giallorosso? “Io ho conosciuto Ranieri tanto tempo fa, lo conosco molto bene e conosco la sua serietà e la sua professionalità, quindi quando ho sentito che sarebbe tornato per l’ennesima volta ad aiutare la Roma sono stata molto orgogliosa. Per quanto riguarda il resto preferisco stare vicino alla squadra da tifosa e sostenerla sempre”.
Per la squadra sarà molto importante la questione stadio: che pensiero ha lei a riguardo? “Guardi, oggi eravamo con Riccardo Viola e ricordo che già Dino Viola e mio padre, e successivamente io, pensavamo a questo nuovo stadio. Spero si possa fare, proprio perché i tempi si sono evoluti e penso che una squadra di calcio debba avere il proprio stadio come altre realtà in Italia”.
Per quanto riguarda la gestione Friedkin, un commento sugli ultimi mesi e sulla gestione De Rossi? “Adesso stiamo vicini alla Roma, non commentiamo niente. Dobbiamo essere tifosi e pensare alla prossima partita”.
Porto-Roma, probabilmente decisiva. “Io non faccio mai pronostici. Ovviamente uno spera sempre che la Roma vinca”.
Da fuori come appare la situazione Pellegrini? “Lorenzo è il nostro capitano. Punto”.
-
Notizie7 giorni fa
Milan, dopo Walker, “prenota” un altro colpo dal Manchester City
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, pronto un altro scambio con la Roma? Di chi si tratta
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, Jorge Mendes ancora in azione: è il turno di Bernardo Silva | I dettagli
-
Calciomercato5 giorni fa
Ultim’ora Milan, intesa con Samuele Ricci: contatti con Cairo | C’è fretta di chiudere
-
Notizie2 giorni fa
Roma, i Friedkin vogliono comprare Saelemaekers: la richiesta del Milan
-
Serie A4 giorni fa
Milan, beffa Tomori: l’espulsione col Var può essere revocata?
-
Serie A1 giorno fa
Giudice sportivo, sei squalificati: mano pesante per Marianucci
-
Champions League2 giorni fa
Milan a Rotterdam con gli uomini contati: gli assenti sono otto