Serie A
Corsa Scudetto, Juventus, Inter e Lazio: i calendari a confronto
Dopo tanti giorni di dubbi e paure si riparte. Mancano pochi giorni per la ripresa della Serie A e il grande obiettivo dello Scudetto, di una lunga lotta per il titolo mai così appassionante e fermata sul più bello a causa del coronavirus.
Tutti a caccia della Juventus, ancora una volta favorita per il successo finale in virtù dell’attuale vetta, da parte dell’affamata Lazio di Inzaghi e di un’Inter decisa a non mollare proprio ora sarà il più grande spettacolo, il clou di questo ritorno al calcio giocato.
La prima a scendere in campo, sarà l’Inter. La squadra di Conte deve infatti recuperare la partita interna contro la Sampdoria.
La squadra di Conte ha nove punti di distacco dalla vetta, a meno otto dalla Lazio prima inseguitrice dei bianconeri. Potenzialmente saranno sei in caso di successo contro la squadra blucerchiata, ma in realtà con un punto in più da recuperare in caso di arrivo a pari punti con i bianconeri, visto lo scontro diretto totalmente a favore della squadra di Sarri.
La lotta Scudetto vera e propria ricomincerà lunedì 22 giugno, con il 27esimo turno al via. In questo caso la prima a scendere sul terreno di gioco sarà la Juventus, a Bologna. Un Bologna ostico e che porta ad un pronostico per nulla scontato, nonostante la gara sulla carta sia comunque principalmente dalla parte dei bianconeri.
Le sorprese del primo turno post covid potrebbero arrivare immediatamente, dal momento che la Lazio avrà il big match contro l’Atalanta immediatamente e l’Inter, in casa contro il Sassuolo, potrebbe subito ritornare in corsa approfittando delle due trasferte.
Nella 28esima giornata. La Juventus infatti se la vedrà contro il Lecce in casa, la Lazio pronta ad ospitare la Fiorentina all’Olimpico e più fresca senza la Coppa Italia a cui pensare. L’Inter invece, ‘esordirà’ in Serie A fuori dalle mura amiche (?) in quel di Parma.
Nel 29esimo turno, mentre l’Inter giocherà in casa col Brescia. I bianconeri giocheranno a Genova contro il Genoa, e i biancocelesti a Torino contro i granata. Gare insidiose in virtù della lotta salvezza,.
A inizio luglio la situazione andrà oltre il caldo consentito, non solo relativamente al meteo. Nella prima gara del mese, sia Juventus che Lazio potrebbero avere grosse difficoltà. CI sarà il derby della Mole da una parte e la sfida al Milan dall’altra, davanti ad un’Inter invece in casa contro il Bologna.
Al 31esimo turno tutte le squadre avranno a che fare con una gara in trasferta: se Lazio e Inter affronteranno rispettivamente Lecce e Verona, la Juventus se la vedrà però contro il Milan.
Alla 32esima giornata, la Juventus se la vedrà con l’Atalanta mentre Lazio e Inter giocheranno in casa sfidando Sassuolo e Torino.
Alla 33esima giornata avrà nuovamente tre trasferte ‘semplici’ per Juventus, Lazio e Inter (Sassuolo, Udinese e SPAL).
Alla 34esima giornata lascerà inchiodata sulla sedia tutta Italia: si gioca Juventus-Lazio allo Stadium. E l’Inter sarà a Roma, all’Olimpico.
nel 35esimo turno sarà la Juventus, a Udine, guardando Lazio e Inter ospitare Cagliari e Fiorentina.
Qualche giorno dopo nessuna grande sfida, ma solo bianconeri in casa (Sampdoria), rispetto alle altre sfide (Lazio a Verona, Genoa-Inter).
Il campionato si chiuderà con Cagliari-Juventus, Lazio-Brescia e Inter-Napoli alla 37esima gornata
All’ultima giornata la squadra di Conte dovrà sfidare l’Atalanta a Bergamo, trovando però conforto da Juventus-Roma e Napoli-Lazio nelle stesse ore.
| IL CALENDARIO DELLA SERIE A | |||
| GIORNATA | JUVENTUS | LAZIO | INTER |
| 25ª | – | – | Inter-Sampdoria |
| 27ª | Bologna-Juventus | Atalanta-Lazio | Inter-Sassuolo |
| 28ª | Juventus-Lecce | Lazio-Fiorentina | Parma-Inter |
| 29ª | Genoa-Juventus | Torino-Lazio | Inter-Brescia |
| 30ª | Juventus-Torino | Lazio-Milan | Inter-Bologna |
| 31ª | Milan-Juventus | Lecce-Lazio | Verona-Inter |
| 32ª | Juventus-Atalanta | Lazio-Sassuolo | Inter-Torino |
| 33ª | Sassuolo-Juventus | Udinese-Lazio | SPAL-Inter |
| 34ª | Juventus-Lazio | Juventus-Lazio | Roma-Inter |
| 35ª | Udinese-Juventus | Lazio-Cagliari | Inter-Fiorentina |
| 36ª | Juventus-Sampdoria | Verona-Lazio | Genoa-Inter |
| 37ª | Cagliari-Juventus | Lazio-Brescia | Inter-Napoli |
| 38ª | Juventus-Roma | Napoli-Lazio | Atalanta-Inter |
Serie A
Hellas Verona, a Milano con un Giovane in più
L’Hellas Verona tornerà in campo solamente il 28 dicembre in casa del Milan, la sosta eccezionale permetterà agli infortunati di recuperare al massimo.
Nello specifico Giovane che, stando a quanto riportato, dovrebbe essere della partita nonostante l’uscita dal campo forzata contro la Fiorentina.
Hellas Verona, l’importanza di Giovane e il dualismo con Orban
In questo inizio di stagione tormentato dai risultati, una delle sorprese più grandi è la scoperta del talento dell’attaccante brasiliano. Arrivato a parametro zero dal Corinthians, il classe 2003 ha subito messo in mostra le proprie capacità attirando anche l’attenzioni di grandi club.
Finora sono 15 le presenze in Serie A con 3 gol e 4 assist all’attivo, che stanno incidendo particolarmente sul rendimento dell’Hellas Verona. Inizialmente Zanetti aveva optato per schierarlo in coppia con Gift Orban, tuttavia ultimi match, specialmente contro Atalanta e Fiorentina, hanno evidenziato come la coppia d’attacco funzioni meglio con Mosquera insieme a uno dei due nuovi arrivati.
Con questo nuovo schieramento sono arrivati infatti 5 gol in due partite, entrambe vinte, a dimostrazione di quanto l’apporto di Giovane diventi più incisivo con una punta di peso al suo fianco.
In quel di San Siro tornerà a disposizione, in seguito alla distorsione alla caviglia rimediata durante il primo tempo del Franchi, con tifosi e staff che non vedono l’ora di rivederlo in azione.

fans verona during Hellas Verona vs US Lecce, italian Serie A soccer match in Verona, January 26 2020 – LPS/Alessio Tarpini
Serie A
Parma, operazione per Ndiaye: il comunicato del club
Il Parma ha comunicato nella giornata di oggi che Abdoulaye Ndiaye si è sottoposto all’operazione per risolvere la pubalgia che lo stava attanagliando.
Buone notizie per il club crociato che è venuto a conoscenza dell’esito dell’operazione per il difensore arrivato nell’ultima sessione di calciomercato dal Troyes.
Parma, il comunicato sulle condizioni di Ndiaye
Di seguito il comunicato del club crociato:
Parma Calcio 1913 comunica che, nella giornata di oggi, il calciatore Abdoulaye Ndiaye è stato sottoposto ad un intervento chirurgico resosi necessario in seguito ad un consulto specialistico in merito alla diagnosi di pubalgia.
L’intervento – perfettamente riuscito – è stato eseguito a Londra, presso il Wellington Hospital, ed è stato eseguito dal Dottor Ernest Schilders alla presenza dello staff sanitario del Club.
Abdoulaye Ndiaye inizierà nei prossimi giorni l’iter riabilitativo necessario volto alla ripresa dell’attività agonistica.
In gialloblu ha collezionato 7 presenze, senza contribuire attivamente alla fase realizzativa, conquistando fiducia da parte di Cuesta ma costretto a fermarsi dopo il principio di pubalgia.
L’ultima presenza risale al pareggio interno contro il Milan dell’8 novembre 2025. I tempi di recupero saranno quantificati in base all’evoluzione del percorso post-operatorio, in ogni caso il ritorno in campo non è previsto per il mese di gennaio.

MATIAS SOULE IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Laurienté, dal no al Sunderland alla scadenza di contratto: il Sassuolo davanti a una scelta decisiva
Laurienté, dal mancato trasferimento al Sunderland alla scadenza di contratto: il Sassuolo valuta se cedere ora o rischiare di perderlo a zero.
Ad un passo dalla Premier League lo scorso gennaio, alla fine Laurienté, dopo aver conquistato la promozione in Serie A e aggiudicandosi il premio di capocannoniere, ha deciso di rimanere in Emilia, pronto a prendere parte, dopo un anno di battuta d’arresto, al nuovo campionato di Serie A.
Tuttavia, rimane un piccolo scheletro nell’armadio, legato proprio al momento in cui il francese era molto vicino a cedere alle avance del Sunderland, club anch’esso neopromosso e pronto a investire 25 milioni di euro per il suo cartellino. Il giocatore si era detto assolutamente d’accordo, tanto da recarsi addirittura in Portogallo per chiudere l’affare.
Ad un tratto, però, emerge una clausola particolare nel contratto, che gli avrebbe impedito di liberarsi a una cifra prefissata in caso di retrocessione. Un fattore che, nonostante l’ottimo momento vissuto oggi dal club inglese, arrivato persino a sognare un ritorno in Europa, ha fatto tornare sui suoi passi il numero 45 neroverde, che ha così deciso di interrompere il trasferimento.
Sassuolo, cosa fare ora con Laurienté
Ora però lo scenario sembra essere nuovamente cambiato, con il giocatore che deve fare i conti anche con la concorrenza dell’ex Como Fadera, spesso impiegato al suo posto da mister Grosso. Un dettaglio tutt’altro che marginale, che potrebbe indicare come il Sassuolo sia rimasto spiazzato dall’andamento della trattativa, avendo già pensato a un possibile sostituto e trovandosi ora con due pedine valide per un solo ruolo.
Come se non bastasse, a complicare ulteriormente il quadro c’è anche la situazione contrattuale di Laurienté, prossimo alla scadenza.
Dirigenza e giocatore sembrano concordi nel non prolungare il rapporto, un elemento che fissa inevitabilmente una deadline importante per il futuro del francese. Salvo inaspettati stravolgimenti, Laurienté non rinnoverà il suo contratto, mettendo di fatto il Sassuolo davanti a una scelta cruciale: cedere subito, cercando di garantirsi un ritorno economico, seppur inferiore rispetto all’estate, oppure trattenere il giocatore, godendosi ancora le sue prestazioni, con la consapevolezza di rinunciare a fondi importanti. La palla ora è in mano al Sassuolo.

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