Serie A
Roma, Mourinho: “Mancini può giocare a centrocampo. Possiamo giocare anche a 4”
Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Torino dove potrebbe esserci una sorpresa a centrocampo.
E’ un Mourinho tornato combattivo quello reduce dalle vittorie contro lo Zorya e quella di Genoa di domenica scorsa. L’allenatore portoghese pensa perògià alle prossime sfide, a cominciare da quella di domani importantissima contro il Torino, che potrebbe portare la Roma ad avvicinarsi ulteriormente al 4 posto, prima del big match contro l’Inter.
Lo Special One non ha svelato se la sua Roma giocherà domani con la difesa a 3, modulo che ha funzionato in queste ultime partite, oppure tornare alla difesa a quattro. Il tecnico non ha poi escluso una possibile sorpresa, usata anche in passato dal tecnico Paulo Fonseca, visto che non ci saranno Veretout(squalificato) e Villar e Cristante ancora alle prese con il Covid-19.
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Roma, Mourinho: “I tifosi sono sempre insieme a noi non solo quando vinciamo”
Queste le parole del tecnico giallorosso in conferenza stampa:
Sul Torino?
“Sono una squadra che difende molto bene, ha uno stile proprio. Non dico un modo unico perché ci sono altre squadre che lo fanno, ma sono un bello esempio di questo stile difensivo. Non concede tanto, sarà difficile. Servirà grande qualità offensiva per fare gol”.
Domani tornerà quattro in difesa?
“Bella domanda, ma non voglio rispondere. La situazione è migliore rispetto a prima, adesso il problema non sono i i terzini ma il centrocampo. Mancano 2 titolare e un buon rinforzo di qualità come Villar. Adesso possiamo giocare a 4 o a 5, prima no”.
Domani stadio pieno.
“Sapevo della passione. Nella mia prima esperienza in Italia, non c’era paragono con la situazione in Inghilterra. Adesso sono molto contento della situazione. I tifosi vengono sempre allo stadio, non quando vince, perché trovano una squadra che lotta sempre e ciò crea connessione tra noi e loro. Basta vedere in competizioni minori come la Conference League. Adesso contro Torino e Inter sarà più bello per noi e mi fa piacere se la gente viene allo stadio”.
La squadra ha pazienza nel colpire gli avversari?
“Difficile da dire. Non c’è un obiettivo nostro particolare in questo. Ogni minuto è il momento giusto per segnare. Penso che siamo una squadra che va fino alla fine sempre. Questa è la nostra caratteristica più grande. Con il Milan, con il Napoli o con il Venezia non ho mai visto la squadra morta. A Genoa anche avevamo pressione”.
Mancini in mediana?
“Può essere un’opzione, soprattuto in questa situazione. Se ai centrali tocca fare sacrifici, li dovranno fare come è toccato a Ibanez giocare terzino. Mancini, Cristante e Mkhitaryan hanno la qualità di essere multifunzionale ed è importante averli in rosa. La disponibilità e le qualità di Mancini di giocare a centrocampo le ha, lo ha già fatto”.
Serie A
Hellas Verona, l’infermeria si svuota: novità verso il Monza
L’Hellas Verona di Zanetti tornerà in campo lunedì 21 ottobre contro il Monza di Nesta. Arrivano buone notizie dall’infermeria, ecco chi rientra.
I 9 punti in 7 giornate sono un bottino più che positivo, nonostante alcune sconfitte rocambolesche. Sperando che la sosta non peggiori la situazione, alcuni giocatori sono pronti a tornare in gruppo.
Hellas Verona, Zanetti sorride: due rientri importanti
I gialloblu sono tornati in campo questa mattina agli ordini dell’allenatore vicentino in vista della sfida contro i brianzoli. La squadra lombarda arriverà ancora senza vittorie e vorrà dare una smossa alla classifica.
Il gruppo è ridotto a causa degli impegni nazionali ma dopo la prima tornata di match nessuno ha riportato problemi muscolari. Inoltre, questa pausa è servita a chi era già indisponibile per accellerare il recupero e tornare a disposizione lunedì 21.
Tra questi, come riferisce anche L’Arena, ci sono Suat Serdar e Harroui. Il tedesco è fuori da inizio stagione ma è stato magistralmente sostituito da Belahyane. I problemi sembrano ormai alle spalle e la concorrenza in mediana si infoltisce.
Per l’ex Frosinone invece lo stop era arrivato durante la partita persa contro il Torino a causa di un problema al legamento collaterale mediale. Sulla trequarti la situazione è molto simile e col ritorno di Harroui la qualità del gioco aumenta vertiginosamente.
L’unico ancora lungodegente rimane Cruz che tornerà probabilmente a gennaio 2025.
Serie A
Cagliari, si ferma Obert: ha già lasciato la Slovacchia
Brutte notizie per Davide Nicola che probabilmente dovrà fare a meno del difensore Obert in vista del prossimo impegno. Ecco le sue condizioni.
Prima l’esclusione dal match di due giorni fa contro la Svezia terminata 2-2, poi per il centrale rossoblù il forzato rientro in Sardegna. La federazione ha emesso un comunicato sulle sue condizioni.
Cagliari, Obert out: ecco come sta
Lo staff della nazionale slovacca ha annunciato il ritorno alla corte di Nicola per valutare meglio le condizioni fisiche. Alla radice ci sarebbe un problema muscolare che potrebbe fargli saltare alcuni impegni in Serie A.
Ovviamente non prenderà parte al match contro l’Azerbaigian in programma alle 18 ma a questo punto è in dubbio anche la sua presenza con il Torino con la maglia dei sardi.
Il rientro anticipato servirà per valutare più accuratamente le sue condizioni per poi iniziare immediatamente l’iter riabilitativo in caso di lesioni gravi. Le sensazioni però sono positive e nelle prossime ore si conosceranno più dettagli.
Serie A
Hellas Verona, l’impatto dei nuovi acquisti
Ottimo avvio di stagione dell’ Hellas Verona di Paolo Zanetti: in campionato la sua squadra ha collezionato 9 punti in 7 partite.
All’Hellas Verona, dopo le cessioni di giocatori importantissimi come Nolsin e Cabal, la scelta dei nuovi acquisti si è rivelata ottima. I giocatori appena arrivati sono riusciti ad inserirsi perfettamente.
Ecco quindi la classifica dei minuti collezionati dagli acquisti estivi, in questo avvio di campionato.
La classifica dei minuti impiegati
Al primo posto troviamo Casper Tengstedt con 511 minuti giocati tra campionato e Coppa Italia. Al secondo posto abbiamo Martin Frese con 335 minuti e segue al terzo posto Daniel Mosquera con 331 minuti giocati, 3 gol e un assist.
L’ex Salernitana Kastanos si posiziona al quarto posto con 297 minuti, collezionati tra campionato e Coppa Italia. Continua la classifica con i 280 minuti di Dailon Rocha Livramento e i 251 di Flavius Daniliuc.
L’ex Frosinone Abdou Harroui, prima dell’infortunio, ha collezionato in 4 partite 225 minuti. Seguono l’ex Salernitana, Domagoj Bradarić, con 93 minuti e Yllan Okou con 56 minuti. Poco spazio per Mathis Lambourde, che è a quota 5 minuti giocati tra Torino e Como. Infine abbiamo Ayanda Sishuba che ancora non ha trovato alcuno spazio con mister Paolo Zanetti.
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