Stefano Borghi, giornalista Dazn, non nasconde la propria ammirazione per la Lazio di Sarri. Ecco le sue parole sul club biancoceleste.

Su Maurizio Sarri

“L’allenatore che a mio avviso sta facendo rendere sempre meglio la propria squadra, cosa che ci si poteva aspettare perché era solo una questione di tempo di elementi e soprattutto di lavoro fatto sul campo, è Maurizio Sarri.

La Lazio ha 17 punti in classifica, gli stessi del Milan, è a -3 dalla coppia di vertice. La Lazio ha dimostrato anche carattere nel rispondere alla debacle clamorosa in Europa League in Danimarca.

Una debacle seguita anche da parole piuttosto pesanti da parte del tecnico perché il germe nello spogliatoio è qualcosa che si ricorderà. Quella è stata una sconfitta che poteva azzoppare molto.

Gli aspetti da migliorare

E’ una squadra che deve ancora inspessirsi in termini di continuità, a livello di consapevolezza dei proprio mezzi e a livello di acquisizioni di meccanismi che devono andare a memoria.

Ci sono comunque tante cose che si vedono e la risposta della Lazio alla cinquina presa in Danimarca è stato un doppio 4-0. E’ vero che sono arrivati in partite abbordabile, se ce ne sono ancora, ma comunque un doppio 4-0. 

Il Sacro Graal per mettere la Lazio, definitivamente, nella mappa principale del campionato si chiama continuità. La Lazio ha vinto tre partite consecutive e per tre partite di fila non ha mai subito gol; cose mai successe prima da quando Sarri allena i biancocelesti.

Questo è un dato significativo, così come il ritorno a livelli siderali sul piano realizzativo di Milinkovic-Savic che di gol ne ha fatti quattro nelle ultime tre partite. Altrettanto che Luis Alberto stia trovando la focalizzazione giusta per essere un giocatore primario.

Una squadra più completa

È una Lazio che può addirittura permettersi di prescindere da Immobile per un giorno. Questa è una Lazio che è più completa e sarrista rispetto allo scorso anno.

Sono stati messi dei tasselli giusti: ha una qualità offensiva significativa ed è una della squadre del nostro campionato che propone le cose più significative e belle sul piano estetico.

La Lazio ora è più sarrista anche sul piano difensivo: acquisto fondamentale è stato Romagnoli. E’ un leader, difensore di reparto come da dogma sarrista.

La Lazio ha trovato un portiere affidabile come Provedel, agevolato dal pasticciaccio di Maximiano ma che poi ha dimostrato quello che aveva già fatto vedere nelle sue stagioni allo Spezia.

Non avrà uno stile aulico ma è di affidabilità estrema. Continuo a essere fiducioso per quanto riguarda la stagione della Lazio, ha tutte le caratteristiche per essere una protagonista importante.

La Lazio in Europa League

Ora la focalizzazione sull’Europa League dove il doppio impegno con lo Sturm Graz sarà fondamentale per impadronirsi del girone.

Occhio a questa Lazio perché è una squadra che ha acquisito certezze e gioca bene a calcio e non ce ne sono tantissime in giro nel nostro scenario“.