Serie A
Atalanta, l’ambizione di Congerton
Per raccontarlo ha scelto i microfoni della BBC. Ma l’eco della sua dichiarazione si è avvertita forte e chiara anche in Italia: l’Atalanta deve ambire all’Europa. Lee Congerton, ex Chelsea, direttore dell’area sportiva del sodalizio bergamasco, non ha una virgola di dubbio.
Atalanta, affetto tra Congerton e Bergamo
Lui, nell’Atalanta, è un factotum: prima squadra, scouting per nuovi campioni in erba, Primavera, area medica. Esordisce con una dichiarazione d’amore alla città dei Mille e al suo orgoglio calcistico nerazzurro: “a Bergamo mi trovo bene – sostiene – sono persone appassionate, mi piacciono. Ci sono grandi aspettative, anche da parte della stampa, ma stiamo gestendo un po’ tutto nel miglior modo possibile e sono molto soddisfatto di quello che stiamo facendo”.
Atalanta, contributo alla crescita
Ride quando gli si ricorda che Gian Paolo Gasperini lo ha indicato come il vero scopritore di Lookman: “lo conosco bene sin da ragazzino – dice – ma è anche lui ad avere scelto noi e ha fatto la scelta giusta”. La sua esperienza intende metterla anima e corpo per l’ Atalanta: “sono qui per dare un contributo alla crescita del club”.
Serie A
Juventus, Allegri: “Coppa Italia? Danilo ed Alex Sandro…”
A pochi minuti dal match contro la Salernitana il tecnico livornese ha parlato della finale di Coppa Italia di mercoledì tra Juventus ed Atalanta.
All’Allianz Stadium la Juventus vuole riagguantare il terzo posto nella classifica di Serie A, dopo averlo perso ieri pomeriggio a causa della vittoria del Bologna a Napoli. Non solo campionato però, perché mercoledì prossimo i bianconeri si giocheranno la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta.
Prima della gara contro la Salernitana ha parlato ai microfoni di DAZN il tecnico bianconero Massimiliano Allegri.
Sulla gara contro la squadra di Colantuono: “Sono sempre partite da vincere, e la Salernitana è una squadra viva. Hanno fatto delle belle partite contro Atalanta, Lazio e Sassuolo. Dobbiamo conquistare i tre punti sul campo.”
Sulla finale di Coppa Italia di mercoledì: “Oggi è una prova generale? No, dobbiamo pensare solo alla gara contro la Salernitana. Mercoledì Danilo ed Alex Sandro dovrebbero essere a disposizione.”
Serie A
Fiorentina-Monza, probabili formazioni e dove vederla
Fiorentina-Monza, match valido per la 36ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo stadio Franchi di Firenze lunedì 13 maggio, alle ore 20:45.
Indice
Qui Fiorentina
In porta dovrebbe tornare titolare Terracciano.
Difesa a quattro formata da Kayode, Milenkovic, Quarta e Biraghi. Da valutare Bonaventura, se non dovesse farcela è pronto Duncan per affiancare Maxime Lopez. Sulla trequarti possibile panchina per Nico Gonzalez, pronto a lasciare spazio a Ikonè.
In attacco favorito Belotti rispetto a Nzola.
Qui Monza
In difesa mister Palladino non dovrebbe cambia rispetto all’ultima giornata, quindi Birindelli, Izzo, Marì, Kyriakopoulos. Con Pessina pronto sulla trequarti insieme Colpani e Zerbin.
Bondo insieme a Gagliardini sul cerchio di centrocampo. Djuric sarà l’unica punta.
Probabili formazioni
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Maxime Lopez, Duncan; Ikoné, Beltran, Kouamé; Belotti
Monza (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo, Marì, Kyriakopoulos; Bondo, Gagliardini; Colpani, Pessina, Zerbin; Djuric
Dove vederla
La partita Fiorentina-Monza sarà trasmessa in diretta su Dazn e Sky a partire dalle 20:45 di lunedì 13 maggio 2024
Serie A
Hellas Verona, il Toro rimanda la festa | Baroni: “Oggi buona partita, dovremo giocare così”
L’Hellas Verona si fa rimontare dal Torino dopo essere passato in vantaggio per primo: ci sarà bisogno di aspettare per la matematica salvezza.
L’uno due di Savva e Pellegri nell’ultimo quarto d’ora è valso il KO in favore del Torino dell’ex Juric nei confronti dell’Hellas Verona che era passato in vantaggio ad inizio del secondo tempo con il polacco Swiderski.
A DAZN nel dopo gara le parole rilasciate da Baroni hanno un pizzico di amarezza per dover rimandare la festa salvezza: “C’è dell’amarezza perché il Verona ha fatto una buona partita, c’è mancato di chiuderla. Si poteva fare meglio sui due episodi, ma per me abbiamo fatto meglio del Torino e dobbiamo rimanere centrati. Con questo tipo di prestazione, possiamo giocarcela fino alla fine.
Nelle ultime due sfide, a iniziare da quella contro la Salernitana non dobbiamo fare calcoli particolari, dobbiamo fare la partita come oggi. L’atteggiamento oggi c’è stato, nel primo tempo la squadra è stata molto attenta, dimostrando una certa maturità. Sono situazioni che in questo campionato devi chiudere, sennò può succedere quello che è successo”.
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