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Sampdoria: club vampirizzato da chi non ama il club

La Sampdoria rischia parecchio. E’ finita sul baratro, ad un passo dal fallimento, evitato anche grazie alla buona volontà dei calciatori

Questi ultimi hanno infatti accettati di spalmare gli stipendi arretrati, per evitare una penalizzazione in classifica. Anche queste storia, ha lasciato però perplessi.

Perché altri club più blasonati, quando non hanno pagato gli stipendi nei tempi dovuti non sono mai stati penalizzati? Soliti misteri del calcio italiano.

Ferrero non ha mai investito un solo euro nel club. La definizione perfetta del personaggio l’ha offerta nel dicembre 2021 il quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung.

Lo definì infatti,  “ lo squattrinato che compra il mondo”. Ma per la nostra federazione pare che questa operazione non abbia creato scompensi o comunque fatto sul quale indagare.

In questo modo il primo a non essere stato tutelato è il tifoso della Samp.

Il debito al momento è giunto ad una cifra di circa 200 milioni di euro.  Insomma, il proprietario della Samp è la banca che ha erogato i vari prestiti.

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L’azionista di maggioranza è come un vampiro, che ha spolpato la società, lasciandola in braghe di tela.

Ferrero inoltre aveva rifiutato un’offerta presentata dalla Holding capitanata da Gianluca Vialli.

Vialli

Settanta milioni di euro, più la copertura di tutti i debiti pregressi. La federazione italiana, anche in questo caso non intervenne, per “forzare” la cessione di un club, non più gestibile da chi non ha a cuore la Sampdoria.

Cosi va il calcio in Italia.…..solo in pochi riescono a darsi una spiegazione di come certe cose possano accadere

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