I nostri Social

Notizie

Napoli: riserve d’oro

Pubblicato

il

Sembrava la partita di Genova poter essere quella decisiva per il riscatto dei due polacchi Milik e Zielinski ma come sempre ci pensano Mertens e Fabian Ruiz a riprendere in mano le redini del match e a regalare la vittoria agli azzurri. Ancelotti avendo notato che la partita si sia rivelata più ardua di quanto non si aspettasse, ha saputo rimescolare le carte e con due cambi all’inizio del secondo tempo ha saputo fronteggiare il calo di concentrazione avuto dai partenopei.

Il campo reso impraticabile dal diluvio, ha annullato completamente le doti e l’imprevedibilità dei “piccoletti” in fase di impostazione ma ha dato la possibilità ad un giocatore come Ruiz di poter mostrare le grandi doti da lottatore, per poi coronare l’ottima prestazione con il gol del pareggio siglato poco dopo la ripresa del match su assist di Mertens.

Napoli delle rimonte e dei subentrati

Attualmente il Napoli è la squadra che in Italia ha saputo più di tutti capovolgere il risultato in situazioni di svantaggio. Lazio alla prima giornata, Milan alla seconda, Roma all’undicesima e Genoa alla dodicesima, queste sono le squadre che hanno subito il triste destino di vedersi ribaltare davanti ai loro occhi le sorti del match. Merito sicuramente di Ancelotti che dimostra sempre di avere il piano giusto per mettere in difficoltà tutti in qualsiasi situazione ma una gran parte del merito va ai subentrati in corso d’opera. Perché i partenopei attualmente solo i detentori del “titolo” di “panchina d’oro”. 7 sono i calciatori che hanno segnato quando buttati nella mischia dal tecnico di Reggiolo.

Mertens inarrestabile

Decisiva però è soprattutto la partecipazione del folletto belga alle giocate di questa squadra. Si possono elencare almeno 14 dei 26 gol fatti dal Napoli in cui c’è lo zampino di Dries Mertens, per poi considerare anche quelli fatti contro il Milan e la Roma che hanno regalato rispettivamente la vittoria e il pareggio agli azzurri. Tutto questo momento di euforia va a discapito di un Milik spento e alla ricerca a suon di gol, di un posto da titolare che molti ad inizio anno gli davano per scontato ma che adesso deve disperatamente riconquistare per non finire ai margini del progetto in mente da Carlo Ancelotti.

Notizie

Milan-Conte, ci siamo? Le (ultime) resistenze di Furlani

Pubblicato

il

Milan-Conte, un accostamento che noi di Calcio Style scriviamo da gennaio, mese del famoso accordo di massima con l’allenatore. Vediamo le evoluzioni della situazione.

Vediamo cosa succede”, queste le poche parole di Antonio Conte dette a un tifoso rossonero il quale una settimana fa gli aveva chiesto se vi fossero possibilità concrete di vederlo sulla panchina del Milan la prossima stagione. Avrebbe potuto rispondere diversamente, con un no comment, oppure con un’altra frase di circostanza ed invece la speranza nel leccese di una chiamata è viva più che mai. Soprattutto nel day after la sconfitta contro la Roma che è valsa l’uscita dall’Europa League.

Il treno Conte non passa tante volte, bisogna salirci. Questa è un po’ l’idea di Zlatan Ibrahimovic il quale, fin dall’inizio della sua nuova esperienza da dirigente, ha fatto il nome del tecnico leccese stringendo con lui un accordo di massima a gennaio. Le vicende poi le abbiamo seguite tutti. Un Milan che si è fortemente ripreso in campionato, l’indagine della Procura di Milano che ha di fatto rallentato l’ingresso di nuovi soci di minoranza, operazione solo rimandata e la ritrosia di Giorgio Furlani il quale preferirebbe proseguire con Pioli o con altre tipologie di tecnici maggiormente aziendalisti.

Giusto o sbagliato che sia, un ministro senza portafoglio come Ibrahimovic può lanciare l’idea, ma ci vuole il consenso dell’Amministratore Delegato e della proprietà. Gerry Cardinale ha praticamente detto a Ibra di fare quello che serve per rilanciare il Milan, dimostrazione di piena fiducia, ma c’è ancora da scardinare quell’idea comune che vede in Conte un possibile destabilizzatore dell’ambiente. L’aspetto economico in questo caso sembra essere in secondo piano.

Lo svedese riuscirà a convincere Furlani? Per la risposta, questione di poche settimane.

Continua a leggere

Notizie

Pioli, secondo posto poi Napoli: il futuro del tecnico

Pubblicato

il

Pioli, una serata da dimenticare quella di ieri sera in Europa League contro la Roma. Andiamo a vedere cosa gli riserverà il futuro in base alle informazioni che abbiamo raccolto.

Portate pazienza fino alla fine della stagione”, questo ha detto ieri sera Stefano Pioli durante la conferenza stampa che ha messo i titoli di coda alla partecipazione in Europa League. E a dire il vero, di pazienza i tifosi ne hanno sempre meno.

Ma c’è un cammino in campionato da portare avanti, un secondo posto da difendere con le unghie e coi denti e soprattutto un derby da giocare lunedì sera. Ci si aspetta una reazione decisa, sebbene i cugini interisti abbiano mille motivazioni per fare bene proprio in quella serata.

Il futuro di Pioli è praticamente già scritto, noi di Calcio Style lo sosteniamo da tempo. Non è sicuramente una partita a spostare l’ago della bilancia a favore o contro il tecnico parmense. La decisione era già stata presa e, con la gara di ieri, si è solamente fortificata l’idea tra la dirigenza di avere fatto la scelta giusta.

Ci sono buone possibilità che Pioli possa scendere al sud Italia ed accasarsi al Napoli. Nonostante De Laurentiis abbia finora fatto una corte serrata ad Antonio Conte, anche l’ego ha una certa importanza. Vedersi respinto in almeno 3 occasioni non deve di certo essere piaciuto al vulcanico presidente partenopeo il quale avrebbe deciso di puntare su Pioli.

Un allenatore ideale per ricostruire un ambiente complicato. Lo abbiamo visto con il Milan quando da zero ha saputo portare la squadra allo scudetto. Anche dal punto di vista dell’ingaggio, Pioli sarebbe decisamente più a buon mercato rispetto al leccese. Tra De Laurentiis e Pioli ci sono stati contatti diverse settimane fa. Il tecnico parmense aveva fatto capire di essere lusingato dall’interesse, tuttavia non si era pronunciato perché concentrato sulla stagione in corso. Come più volte detto, si ragionerà a bocce ferme, ma siamo certi che le cose stiano andando avanti.

Continua a leggere

Notizie

Roma-Milan 2-1, De Rossi inchioda il Diavolo: le pagelle

Pubblicato

il

Milan

Roma-Milan 2-1, i capitolini battono i rossoneri e si guadagnano il passaggio del turno in Europa League. All’Olimpico i giallorossi si impongono grazie ai gol di Mancini e Dybala. A nulla è servito il gol di Gabbia nel finale.

Maignan 6: ultimamente gli tocca spesso raccogliere palloni alle sue spalle, ma di colpe ne ha ben poche.

Calabria 4: concorso di colpa con il tecnico che lo utilizza (sbagliando) a centrocampo (dal 46 Reijnders 5: inspiegabile questo cambio)

Gabbia 5,5: errore su Dybala, ma tiene botta e segna la rete dei rossoneri

Tomori 5: cerca di reggere una situazione non facile. Balla in maniera eccessiva, ma ha l’attenuante del rientro

Theo Hernandez 4: si vede poco e si fa espellere nel finale

Musah 5: si innamora troppo del pallone, ma ha grinta da vendere. Uno dei meno peggio

Bennacer 5: prova complicata, viene sostituito per lasciare spazio ad un altro attaccante (dal 40’ Jovic 4: non incide)

Pulisic 4,5: sbaglia troppi palloni, la peggiore partita da quando è al Milan

Loftus-Cheek 4: in un pessimo stato di forma, si vede praticamente mai (dal 46’ Chukwueze 6: il più in forma)

Leao 3: grandi premesse, ma imbarazzante e al limite dell’irritante

Giroud 3: non gli si può chiedere di più, non ne ha

Pioli 2: sbaglia tutto, cambi inspiegabili e sotto l’aspetto della mentalità in campo non si commenta nemmeno. Subìsce in due occasioni una lezione di calcio da De Rossi

 

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A19 minuti fa

Empoli–Napoli: probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 116 Empoli-Napoli, match valido per la 33ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo stadio Castellani di Empoli...

Roma, Lukaku Roma, Lukaku
Serie A29 minuti fa

Roma, le condizioni di Lukaku dopo l’infortunio

Visualizzazioni: 207 Romelu Lukaku è uscito al 29esimo della partita fra Roma e Milan per infortunio e adesso escono i...

Serie A39 minuti fa

McKennie, rinnovo in salita: possibile addio a fine stagione

Visualizzazioni: 222 Il contratto che lega Weston McKennie alla Juventus scadrà nel 2025 e non si registrano passi avanti nel...

Juventus, Federico Chiesa Juventus, Federico Chiesa
Calciomercato47 minuti fa

Roma, clamorosa idea Chiesa? La Juventus pensa al sostituto…

Visualizzazioni: 366 Roma, potrebbe aprirsi una clamorosa idea Chiesa in casa giallorossa. La Juventus pensa sempre più all’erede. Il passaggio...

Milan Milan
Focus59 minuti fa

Pioli, ma quale “livello Champions”? Anche la Roma fa un altro sport…

Visualizzazioni: 447 Con l’eliminazione dall’Europa League, l’epopea di Stefano Pioli al Milan rischia di concludersi nel peggior modo possibile. Indice...

Genoa, Gilardino Genoa, Gilardino
Serie A1 ora fa

Genoa: i convocati rossoblù per il match contro la Lazio

Visualizzazioni: 191 Genoa: diramata la lista dei convocati di Gilardino per la sfida di questa sera delle ore 18.30, contro...

Bayern Monaco Bayern Monaco
Bundesliga1 ora fa

Zidane – Bayern Monaco, si può fare: la situazione

Visualizzazioni: 184 Il Bayern Monaco è alla ricerca di un nuovo tecnico per la prossima stagione, con Tuchel che lascerà...

Inter Inter
Calciomercato2 ore fa

Inter, Thuram non è incedibile: il PSG monitora il calciatore

Visualizzazioni: 251 Secondo quanto emerso nelle ultime ore, l’attaccante dell’Inter Marcus Thuram non è incedibile e potrebbe partire per la...

Podcast2 ore fa

Il Podcast del Football, 3 squadre in semifinale (AUDIO)

Visualizzazioni: 181 Il Podcast del Football torna a parlare di calcio europeo Ben tre le squadre qualificate alle semifinali di...

Roma, De Rossi Roma, De Rossi
Europa League2 ore fa

Roma, Xabi Alonso se la ride: la risposta di De Rossi

Visualizzazioni: 393 Al termine della sfida contro il West Ham, Xabi Alonso e il suo staff hanno sorriso ed esultato...

Le Squadre

le più cliccate