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Marotta: dalla Juve all’Inter

Pubblicato

5 anni fa

26/10/2018

Giuseppe Marotta ha terminato definitivamente il suo rapporto con la Juventus, e dopo l’insediamento del nuovo Presidente all’Inter entrerà a far parte della dirigenza della squadra milanese. Parole di elogio da parte di Andrea Agnelli durante il Cda. La notizia, che aveva scosso il mondo del calcio era arrivata come un fulmine a ciel sereno al fischio finale della sfida tra le big Juventus Napoli, la sera del 29 settembre offuscando persino la vittoria della Juventus sulla sua inseguitrice.

Il saluto della Juventus

1^ giugno 2010 – 25 ottobre 2018 sono le date in cui Giuseppe Marotta ha rispettivamente iniziato e terminato la sua carriera presso il club juventino. Iniziò tutto nell’estate di otto anni fa, quando Giuseppe Marotta , proveniente dalla Sampdoria, diventa un dirigente della Juventus e solo dopo poche settimane entra nel Cda della squadra e nominato amministratore delegato.

La sua carriera ed il suo lavoro sono sotto gli occhi di tutti. La Juventus, nel giorno del suo Cda, ha deciso di salutarlo, come è solita fare, dedicandogli una pagina sul proprio sito definendo l’epoca indimenticabile per i risultati ottenuti crescendo di anno in anno migliorando la rosa dei giocatori e portando a casa trofei uno dopo l’altro.

Durante la sua permanenza alla Juventus Giuseppe Marotta ha vinto 7 scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane, ed è riuscita ad arrivare a due finali di Champions League dimostrando la sua crescita anche in campo internazionale. Durante questi otto anni Giuseppe Marotta ha partecipato all’inaugurazione dell’Allianz Stadium, prima squadra in Italia ad avere lo stadio di proprietà.

E non è finita qui: è nata la Juventus Women, squadra che si è dimostrata subito vincente ed è anche nata la Juventus Under 23.

Andrea Agnelli ha inoltre dichiarato “Nulla toglierà al sottoscritto i sentimenti di affetto, gratitudine e insegnamento che il direttore ci ha lasciato da questo punto di vista. Ci sono delle scadenze corporate governance che dobbiamo rispettare” ricordiamo che la Juventus è quotata in Borsa e ci sono scadenze imposte.

Anche il braccio destro di Giuseppe Marotta, Fabio Paratici, ha voluto ringraziare e salutare il suo Maestro “E’ stata una persona importantissima, che mi ha insegnato tutto. Sono il primo a ringraziarlo e cercherò di fare il mio meglio per sentire il meno possibile la mancanza”. Naturalmente anche Pavel Nedved ha aggiunto il suo commento “Ribadisco il mio grazie a Marotta, non solo per quello che ha fatto per la Juventus, ma anche per noi dirigenti.”

Passaggio all’Inter

Chiuso il rapporto con la Juventus, Giuseppe Marotta è libero di firmare un contratto con qualsiasi società. Il nome più insistente, per non dire certo, è quello dell’Inter. Oggi ci sarà l’insediamento del nuovo Presidente con il passaggio di consegne da Thoir a Zhang, ed alla famiglia del nuovo Presidente piace molto l’idea che Marotta possa far parte dei dirigenti della squadra milanese. Sicuramente il lavoro eseguito da Marotta alla Juventus non può che essere apprezzato e avere al proprio fianco una persona di fiducia e di esperienza come il dirigente varesino può solo essere positivo per il rampollo di casa Zhang che a solo 26 anni diventa il Presidente del Club.

Non vi è ancora nulla di certo, poichè dovranno essere decise le mansioni, i compiti ed i poteri e predisporre un nuovo organigramma tra l’attuale dirigenza e il bran Marotta che comprende anche Mazza. Teniamo presente che Zhang Jr, ha espresso la volontà di non fare ulteriori modifiche all’attuale staff, partendo dall’amministrazione delegato Antonello sino al cfoo Gardini.

Si attende per oggi l’annuncio dell’Inter per l’insediamento di Giuseppe Marotta e del suo staff all’interno del FC Inter.

Di questo passaggio dalla Juventus all’Inter….cosa ne penseranno i tifosi??? Ricordiamoci che la rivalità tra le due squadre, oltre che tifoserie, è sempre molto accesa e viva!!!

Tag:Inter Juventus

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Sonia Biesso

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eSerie A Tim, trionfa il Monza Team Esports: battuta la Fiorentina

Pubblicato

6 ore fa

19/04/2024

Filippo Scarsetto

Si è conclusa la quarta edizione della eSerie A Tim su FC24. Una nuova squadra si iscrive all’albo d’oro dopo Juventus, Torino e Benevento. Trionfa il Monza.

eSerie A Tim, vince il Monza di Hezers

La stagione si era aperta a febbraio la regular season. Due gironi da 7 squadre ciascuno hanno dato il via alla nuova edizione giocata sul videogioco targato EA Sports, FC24.

I due gruppi hanno generato il tabellone con gli accoppiamenti che sono andati in scena in questa due giorni (18 e 19 aprile) di playoff per assegnare il titolo di campione. Il tutto si è svolto nella splendida cornice di Verona e, in particolare, del Palaexpo di VeronaFiere.

La prima giornata ha decretato le 8 squadre che avrebbero preso parte alle Final Eight. Dagli scontri sono uscite vincitrici:

Udinese Esports D-Link
AC Monza Team Esports
Fiorentina Esports
Juventus Dsyre
Genoa Esports
Torino FC Esports
Verona Exeed
Cagliari Esports

Il campione in carica Danipitbull con la sua Juventus si è dovuto arrendere contro la Fiorentina di EXEEDVIRGIL_, poi finalista proprio contro il Monza.

The moment @HHezerS7 lifted the 2024 #eSerieATIM trophy! 🏆#FCPro pic.twitter.com/oNauGetSpo

— EA SPORTS FC Pro (@EASPORTSFCPro) April 19, 2024

Lo scontro finale ha visto trionfare nettamente la squadra brianzola con un largo 9-3 nella gara di andata e un secco 6-2 in quella di ritorno. Hezers (Lucio Vecchione) ha alzato il trofeo al termine di un evento pieno di emozioni e organizzato nel migliore dei modi grazie a Infront, ma non solo.

Infatti la realtà locale che compete nel mondo Esports ovvero Verona Exeed ha dato un grande contributo alla realizzazione dell’evento mettendo a disposizione una location suggestiva e accogliendo tutti gli atleti con gli annessi team.

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Inter, “allez Marseille”: ecco perché

Pubblicato

7 ore fa

19/04/2024

Valerio Bartoli

L’Inter, nonostante un’annata da dominatrice in Serie A, si trova spettatrice nelle competizioni europee e osserva da vicino il Marsiglia. Ecco il motivo.

Inter

Il Marsiglia vince contro il Benfica e accede in semifinale di Europa League. L’Inter osserva e spera

L’Inter si appresta a vincere il 20esimo scudetto della sua storia e ciò potrebbe avvenire già nel derby di lunedì prossimo contro il Milan, per quello che sarebbe un tricolore storico.

Un cammino da autentica schiacciasassi della Serie A, che vedrebbe i nerazzurri raggiungere l’obiettivo con ben 6 giornate d’anticipo.

Lo stesso cammino però non si è visto in Europa, dove la squadra di Inzaghi è capitolata di fronte ad un Atletico Madrid che certamente era alla portata e che, a onor del vero, è apparso tutt’altro che imbattibile contro il Borussia Dortmund nei quarti di Champions.

Europa che comunque, indirettamente, rimane nei discorsi e nei pensieri della società nerazzurra, che osserva con estrema attenzione e un pizzico di simpatia il cammino europeo del Marsiglia.

Nelle file della squadra francese milita infatti Joaquin Correa, attaccante argentino che l’estate scorsa si è trasferito in prestito dall’Inter per 2 milioni di euro e di cui ancora non si conosco le sorti.

Il riscatto obbligatorio che l’OM dovrebbe esercitare per assicurarsi le prestazioni dell’ex nerazzurro, è legato a nodo stretto con la qualificazione alla prossima Champions League.

Da qui nascono le speranze di Marotta & co. Le probabilità infatti che il Marsiglia si qualifichi grazie a un piazzamento in Ligue 1 sono pressoché nulle e l’unica via resta quella del trionfo in Europa League.

Dopo il passaggio in semifinale con la vittoria sul Benfica, il traguardo non sembra più utopia e aumentano quindi le possibilità che l’Inter possa incassare i 10 milioni pattuiti per il riscatto obbligatorio di Correa.

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Disavventura per Barak: ladri in casa durante la partita

Pubblicato

8 ore fa

19/04/2024

Daniele Nordio

Disavventura per Barak: i ladri avrebbero tentato di rubare nella sua casa mentre stava giocando al Franchi contro il Viktoria Plzen.

Hanno aspettato che il padrone di casa fosse fuori per intrufolarsi tra le mure domestiche. Accade troppo spesso, accade anche nel mondo del calcio.

Ieri sera durante la partita di ritorno dei Quarti di finale di Conference League tra Fiorentina e Viktoria Plzen, i ladri sono entrati in casa di Barak, che stava correndo sul prato del Franchi.

Sarebbero stati i vicini di casa ad accorgersi dei ladri entrati dalla porta finestra e avrebbero fatto in modo di mettere in fuga i due ladri, che erano a volto coperto, e chiamare il 112.

Ora gli investigatori stanno vagliando le immagini delle telecamere della videosorveglianza per rintracciare i due malviventi.

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