-SCOMMESSE- Con molti campionati e partite da tenere sotto controllo, può essere difficile capire quando ha senso scommettere su una squadra.-

In generale, non si dovrebbero fare pronostici in base alle singole partite, ma considerare quali sono le squadre che andranno a sfidarsi e la loro posizione nel campionato, in modo tale da capire qual è quella che ha le carte in regola per vincere quella specifica partita.

Chiaro però, che non si può avere una conoscenza approfondita di ogni squadra ed è proprio qui che entrano in gioco le linee di handicap, un’idea utilizzata da diversi bookmakers stranieri non aams che consente di conoscere il profitto previsto una scommessa in base a una certa soglia di prezzo prima di piazzare la puntata.

In questo articolo cercheremo di spiegare di cosa si tratta per capire come funzionano nel calcio italiano.

Che cos’è una linea di handicap

Una linea di handicap è la quantità di punti che una squadra deve segnare affinché si possa guadagnare scommettendo su quella squadra.

Come suggerisce il nome, si tratta proprio di una linea che si ritrova preimpostata su tanti siti di scommesse in cui vengono fornite varie possibilità di puntate, e l’idea alla base di questa creazione è quella di permettere di evitare di fare scommesse che non pagano.

L’aspetto più interessante di queste linee è che si possono usare per scommettere anche su squadre meno conosciute che di solito non hanno quote, quindi se la vostra squadra preferita gioca contro una squadra meno conosciuta, la linea di handicap torna utile per vedere se ha senso puntare su quella squadra.

Tuttavia le linee di handicap non sono utilizzate in tutti i campionati e competizioni calcistiche.

Le puoi trovare solo per la Serie A (le cui squadre sono divise in 3 gruppi, con la prima squadra che gioca gli ultimi 16 e la squadra in fondo che gioca lo spareggio per la retrocessione), la Lega Pro (con le squadre divise in due gruppi, quello dei play-off e quello degli spareggi di promozione e retrocessione) o la Coppa Italia.

Ma come fare a calcolare le linee di handicap per le scommesse sul calcio in Italia?

La prima cosa da fare è consultare le quote della partita disponibili su diversi siti di scommesse virtuali.

Solo dopo aver effettuato questo passaggio e tenendo presente la somma di denaro scommessa sulla partita, si può calcolare la quantità di punti necessari per vincere una scommessa in base alla linea di handicap.

I pro e i contro dell’utilizzo delle linee di handicap

Come già accennato, approfondire la conoscenza delle linee di handicap può risultare molto utile al momento di scommettere quando scendono in campo squadre meno conosciute e per scommettere sulle squadre non favorite.

Se si conoscono e si è in grado di utilizzarle, si possono certamente aumentare le proprie percentuali di vincita nelle scommesse: questo soprattutto se siete alle prime armi con le scommesse sportive o trovate difficile puntare su una squadra perché non è molto forte in campo.

Le linee di handicap servono proprio a questo, sono un modo messo a disposizione dai bookmaker per trovare valore in tutte le squadre e scommettere su quelle che hanno minori probabilità di vittoria.

Le linee di handicap sono anche un ottimo modo per iniziare a scommettere con handicap, perché sono molto facili da usare e possono essere utilizzate in quasi tutti gli sport.

Ma a tutti questi vantaggi nel loro utilizzo, tocca aggiungere uno svantaggio, purtroppo: bisogna imparare a leggerle, altrimenti potrebbero risultare fuorvianti.

A quale squadra si riferisce la quota?

In base alla quota e alla scommessa quale punteggio devo ottenere per vincere? Qual è il profitto previsto in base alla puntata e alla quota?

Se non sei sicuro del tuo gioco, chiedi a uno scommettitore esperto, sicuramente saprà cosa guardare e ti inizierà a sfide di gioco sempre più promettenti!