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Come fare disdetta a DAZN e cancellare l’abbonamento

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Se dopo due settimane di trasmissioni in Italia non siete soddisfatti del servizio, oppure dopo il mese gratuito offerto al momento della registrazione dell’account,non vorreste pagare  9.99 al mese di abbonamento, per un servizio che ritenete non idoneo alle aspettative con tanti problemi ancora da risolvere,basteranno pochissimi passi per disdire l’abbonameno di DAZN. Se ti interessa disdire l’abbonamento Sky vai qui.

Chi è DAZN

DAZN, è la piattaforma della società inglese Perform creata per poter guardare lo sport in Italia in live streaming e on demand, una sorta di Netlfix dello sport. DAZN trasmette già dal 2016 in altri parti del mondo come Austria, Germania e Svizzera, Giappone e Canada.

Per gli amanti del calcio nel prossimo triennio sarà un servizio indispensabile per poter vedere tutte le partite del campionato di Serie A. Infatti per poter vedere tutte le partite bisognerà avere due abbonamenti, uno con Sky che si è aggiudicata 2 dei tre pacchetti per i diritti Tv del campionato, e l’altro abbonamento appunto è DAZN che si è aggiudicato un pacchetto.

DAZN ha comprato 114 partite del campionato per stagione, 3 partite a settimana in esclusiva per un costo di 9.99 al mese, comprensivo di altri servizi come tutta la serie b in esclusiva e tanti altri eventi.

Come disdire DAZN

Una volta essersi registrati al sito e confermati i dati della modalità di pagamento, si può disdire in qualsiasi momento e senza preavviso, sia durante il periodo di prova che sul pagamento del mese su DAZN, e si potrà riattivare l’account e rinnovare l’abbonamento quando si ha la voglia o la necessità di farlo.

Per disdire bisogna andare sulla pagina ufficiale di DAZN, effettuare il login, cliccare su “Il Mio Account” sul menu alto a destra e premi su “DISDICI ABBONAMENTO

Se si sta utilizzando il mese gratuito continua confermando la disdetta, invece se stai già pagando seleziona “Voglio comunque cancellare”. Dopo aver fatto questo passaggio DAZN vi chiederà di motivare la decisione, fatto questo cliccate su CONFERMA DISDETTA.

In caso di disdetta anticipata si potrà comunque usufruire dei restanti giorni del mese che mancano alla scadenza e l’abbonamento non sarà più rinnovato nel mese successivo.

Disdetta DAZN da MAC, Iphone,Ipad o Android

Se si è attivato l’abbonamento DAZN e viene gestito tramite iTunes e dispositivi Apple, si potrà disdire  in qualsiasi  momento accedendo a Dazn sull’iTunes Store, andando alla voce Account e cliccare Visualizza il mio account, clicca su abbonamenti, e poi su Gestisci abbonamenti.

Stessa procedura per i dispositivi android, però tramite google play.

Interrompere abbonamento DAZN

Se non si vuole fare la disdetta DAZN permette di interrompere l’abbonamento inserendo la data di quanto dovrà rimanere in pausa fino a 4 mesi dalla data dell’ultimo mese di pagamento o di quello gratuito senza pagare nulla. Inoltre la data di riattivazione purché rimanga nei 4 mesi di riattivazione si può cambiare in qualsiasi momento.

Anche in questo caso l’interruzione dell’ abbonamento avverrà solo dopo aver finito il mese a pagamento e di quello gratuito. Per avere maggior informazioni su come interrompere l’abbonamento è consigliato chiedere ad un operatore DAZN come indicato molto bene nell’articolo di parlare con operatore (l’azienda non ha un numero di telefono, ma risponde velocemente via mail).

Comunque basterà effettuara l’accesso, andare su Il Mio Account, cliccare su disdici Abbonamento e cliccare su pausa, inserendo la data del riavvio e aspettando poi la mail di conferma.

Fondatore e Direttore Editoriale della testata giornalistica Calciostyle.it. Nato a Roma, classe 1981.

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Juventus, blitz a Napoli: arrivo domenica mattina e mini-sosta prima del match. La decisione di Spalletti

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Juventus

Juventus, blitz a Napoli: la squadra arriverà solo domenica mattina per la sfida contro il Napoli, evitando tensioni e minimizzando lo stress dei giocatori.

La Juventus non dormirà a Napoli: lo ha comunicato Sky Sport nella giornata di ieri. Luciano Spalletti ha deciso di modificare l’itinerario della squadra, originariamente prevista per arrivare nel capoluogo campano sabato. Il nuovo programma prevede l’arrivo dei bianconeri in città solo domenica mattina, così da evitare eventuali tensioni con i tifosi partenopei.

La squadra rimarrà in hotel solo per poche ore, prima della consueta riunione tecnica del pomeriggio, e poi si recherà direttamente allo Stadio Diego Armando Maradona. Dopo la partita, i giocatori faranno immediato ritorno a Torino.

La strategia di Spalletti è chiara: ridurre al minimo lo stress dei calciatori in una trasferta storicamente complicata per la Juventus, caratterizzata da un clima ostile. Un vero e proprio blitz “mordi e fuggi” in terra partenopea.

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Vlahovic, intervento riuscito: inizia la riabilitazione. Il comunicato della Juventus

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La Juventus annuncia il successo dell’intervento chirurgico di Dusan Vlahovic e l’inizio del suo programma di riabilitazione

La Juventus ha annunciato la riuscita dell’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto Dusan Vlahovic, dando avvio al programma di riabilitazione del calciatore.

Juventus, il bollettino medico di Vlahovic

Questo pomeriggio Dusan Vlahovic è stato sottoposto ad intervento chirurgico di riparazione dell’avulsione tendinea dell’adduttore sinistro. L’intervento, eseguito dall’equipe dei prof. Ernest Schilders e Rowena Johnson, alla presenza del medico del Club Marco Freschi, presso Mayo Clinic Healthcare di Londra e il Wellington Hospital è perfettamente riuscito e da domani il calciatore inizierà il programma riabilitativo.

 

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Juventus, la parabola di Miretti: da riserva a risorsa

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Napoli

Cercato dal Napoli in estate, Fabio Miretti oggi è rinato al centro della Juventus di Spalletti. Quanto può arrivare lontano?

La Juventus ha ritrovato entusiasmo e identità con il nuovo corso di Luciano Spalletti, e tra le note più luminose c’è la rinascita di Fabio Miretti. Il classe 2003, rientrato dal prestito al Genoa e frenato a inizio stagione da un infortunio, sta rapidamente scalando le gerarchie, diventando una pedina fondamentale in un momento cruciale dell’annata bianconera.

E pensare che il suo destino avrebbe potuto essere diverso. In estate Miretti era stato uno degli obiettivi più concreti del Napoli; il ds Manna lo conosceva bene e gli azzurri erano arrivati a offrire circa 14 milioni.

La Juventus, però, non era disposta a scendere sotto i 18 milioni più bonus, mentre lo stesso centrocampista, molto legato all’ambiente bianconero, aveva manifestato il desiderio di restare. Il suo agente Branchini aveva paragonato il percorso del ragazzo a quelli di Marchisio e De Ceglie, cresciuti grazie ai prestiti prima di tornare a Torino più maturi.

Juventus, l’inizio di stagione tra luci e ombre per Miretti

Il passaggio da Tudor a Spalletti e il recupero fisico hanno riaperto per Miretti una stagione che sembrava complicata. Le sue prestazioni contro Bodø/Glimt e Udinese — quest’ultima da titolare in un centrocampo a due — hanno convinto definitivamente Spalletti, che ne apprezza duttilità e personalità. Mezzala, regista, interno o trequartista: Miretti è diventato un jolly prezioso, soprattutto in un periodo in cui la Juve deve fronteggiare numerosi infortuni.

La sua crescita permette al tecnico di gestire meglio l’emergenza, persino valutando l’arretramento di Koopmeiners in difesa. E ora il calendario offre una curiosa coincidenza: domenica il giovane bianconero scenderà in campo al Maradona proprio contro quel Napoli che lo avrebbe voluto in azzurro.

Un simbolico incrocio del destino. Oggi Miretti è una risorsa ritrovata della Juventus, e Spalletti non ha più dubbi a riguardo.

 

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