Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.

ULTIMI VERDETTI! RIMANGONO POCHISSIMI POSTI MA ALCUNE LOTTE SONO ANCORA NEL VIVO. TORONTO FUORI DA TUTTO, MIRACOLO DEL DC UNITED.

Toronto FC – Inter Miami 0-1 (90’+4 Campana)

Partita della vita per Insigne e compagni che contro gli ormai campioni della Eastern vogliono intascarsi il biglietto per i playoff. Il Tata Martino dà spazio alle seconde linee.

Una partita maschia, dura e piena di contrasti giocata su un campo non propriamente in forma, che viene decisa a un recupero alto da parte degli ospiti e una semi rovesciata dell’argentino Campana.

L’Inter Miami non si ferma mai e vince ancora, confermando di fatto la Leadership.

Atlanta United – New York Red Bulls 2-1 (75′ Miranchuk, 90’+7 Wolff, 90’+14 Ngoma)

I padroni di casa hanno l’ultima possibilità di qualificazione e, in caso di vittoria, devono sperare in risultati negativi delle altre pretendenti. Ospiti già qualificati vogliono arrivare davanti ai cugini.

Succede tutto nel finale di partita, a partire dal calcio di rigore di Miranchuk al 75′ che sblocca il match. Nel maxi recupero di 11′ Wolff scappa in campo aperto e raddoppia per i padroni di casa.

Al 103′ i Red Bulls la riaprono con goal di Ngoma, che si incunea in area e trova il primo palo.

Charlotte – CF Montreal 2-0 (34′ Swiderski, 90’+4 Agyemang)

MLS

Scontro diretto a Charlotte tra due squadre separate da 5 punti. I canadesi coi 3 punti si assicurerebbero quanto meno il preliminare, l’obiettivo però è raggiungere il 7° posto, occupato proprio dai padroni di casa.

A portare in vantaggio i padroni di casa ci pensa ancora una volta il polacco Swiderski, autore di diverse reti in questo finale di stagione. L’ex Hellas Verona si avventa sulla respinta corta del portiere avversario su un tiro dalla distanza di Abada e fa 1-0.

Nel recupero del secondo tempo Charlotte mette la parole fine con Agyemang, che vola in campo aperto, compie una serpentina e con lo scavetto raddoppia.

La squadra di casa approfitta della sconfitta dei RedBulls e li scavalca in classifica, ora è 6° posto nella Eastern MLS.

Cincinnati – Orlando City 1-3 (10′, 72′ Enrique, 45′ Acosta, 66′ Angulo)

Si prevedono rotazioni per questo match che ha come unico obiettivo far divertire il pubblico. Cincinnati vuole chiudere bene in casa per puntare alla seconda posizione.

Partenza a razzo degli ospiti che sbloccano il risultato al 10′ con Enrique, bravo a inserirsi a centro area per colpire al volo su cross dalla trequarti del compagno.

Pareggio del solito Acosta che dal limite si sistema il pallone sul destro e col piatto disegna una parabola imprendibile per il portiere avversario.

Nella ripresa Orlando torna avanti con il destro al volo di Angulo dal limite dell’area, con la complicità di Celentano non perfetto nel tuffo.

Qualche minuto più tardi colui che ha aperto le marcature le chiude anche con un tap in facile a porta vuota, in seguito a un errore della difesa.

Columbus Crew – Philadelphia Union 3-2 (4′, 76′ Cucho Hernández, 25′ Harriel, 41′ Farsi, 78′ McGlynn)

A Columbus arriva una squadra ancora in piena lotta per un posto nei playoff. Gli Union hanno bisogno disperato di un risultato positivo e contemporaneamente di buone notizie dagli altri campi.

Partita subito in salita per gli ospiti che passano in svantaggio per il colpo di testa del solito Cucho Hernandez, che svetta di testa da corner e fa 1-0.

Il pari di Philadelphia arriva a metà primo tempo con Harriel che risolve una mischia in area sugli sviluppi di una punizione.

L’equilibrio dura poco perché sul finale di tempo ci pensa Farsi a riportare in vantaggio i suoi, ribattendo in rete una respinta disordinata della difesa avversaria.

Nella ripresa sempre Cucho mette la parola fine sulla partita e da corner cala il tris. Serve a poco il goal di McGlynn. Union fuori dai giochi.

New England Revolution – DC United 1-2 (3′ Pedro Santos, 8′ Benteke, 74′ A.G. Peltola)

Anche il DC cerca i 3 punti per sperare in un miracolo all’ultima giornata. I Revolution ormai sono fuori dai giochi ma tenteranno di mettere i bastoni tra le ruote alla squadra di Washington.

Gli ospiti passano subito in vantaggio col sinistro potente di prima intenzione di Pedro Santos, appostato sul secondo palo per un cross dalla destra. Il raddoppio è immediato col solito Benteke che sfrutta la dormita della difesa avversaria per lanciarsi sul pallone in caduta dopo un lancio dalle retrovie e infila Ivacic di testa. Il belga sale a 23 goal in questa MLS.

Revolution accorciano le distanze al 74′ grazie allo sfortunato autogol di Peltola che in tuffo, nel tentativo di allontanare, batte il proprio portiere.

Goal che però non basta e il DC porta a casa una grande vittoria e scavalca Toronto, conquistando di fatto un posto ai playoff.

Vancouver Whitecaps – Minnesota 0-1 (24′ Dotson)

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Scontro direttissimo tra due squadre già certe della qualificazione ma ancora in corsa per evitare il preliminare. Un punto separa le due compagini, sarà battaglia.

Gli ospiti sbloccano il risultato a metà primo tempo su calcio di rigore con Dotson e conducono tutto il match senza rischiare troppo.

Dopo la qualificazione ottenuta nello scorso turno, per Minnesota c’è ancora la possibilità di chiudere al 6° posto occupato dai Rapids.

Sporting Kansas City – Los Angeles FC 0-3 (14′ Martínez, 45’+1 Olivera, 69′ Long)

Altro match puramente superfluo ai fini della classifica finale. LA punta a conservare il secondo posto per assicurarsi un avversario più debole al primo turno dei playoff.

Il vantaggio degli ospiti arriva con Martínez che ribatte in rete il calcio di rigore fallito da Bouanga. Il 99 nel recupero del primo tempo si traveste da assist man, va sul fondo e il suo cross rasoterra è facile preda per Olivera che a porta vuota raddoppia.

Al 69′ Long chiude i conti con un fantastico tiro a giro che non lascia scampo a Kahlina.

St. Louis City – Houston Dynamo 3-0 (14′, 47′ Becher, 90’+2 Nerwinski)

Stesso discorso per St. Louis e Houston. Entrambe sono già consce del loro destino ma vogliono comunque onorare la regular season.

Becher sblocca la partita per i padroni di casa con un tocco sotto al termine di un’azione avvolgente conclusa dal cross volante del compagno.

A inizio ripresa sempre il numero 11 si lancia in profondità e senza difensori davanti batte il portiere con un altro scavetto, questa volta di esterno destro.

Il tris arriva nel recupero con Nerwinski che riceve un cross dalla destra, controlla e apre il piattone per il 3-0.

Vittoria comunque inutile e ospiti già qualificati.

Colorado Rapids – Seattle Sounders 0-1 (48′ Rusnák)

Le due sconfitte consecutive non hanno comunque spento l’entusiasmo dei Rapids, che in una sorta di scontro diretto per il terzo posto ricevono Seattle. Una vittoria porterebbe Colorado nella top 4.

I Sounders risolvono una gara complicata con la fuga di Morris, che salta la difesa ma non è abbastanza freddo davanti a Steffen, sulla ribattuta si avventa Rusnak che con un po’ di fortuna trova il goal del vantaggio.

Seattle vola al 3° posto della Western MLS a pari merito con Real Salt Lake. Colorado deve guardarsi le spalle nell’ultima giornata.

Los Angeles Galaxy – Austin FC 2-1 (31′ Gabriel Pec, 55′ Driussi, 76′ Joveljic)

Obiettivo vincere la Western Conference per i Galaxy, che nonostante la sconfitta nel duello a distanza con l’Inter Miami per il Supporter’s Shield, vogliono confermare la Leadership contro Austin.

L’immensa qualità tecnica di Gabriel Pec permette ai padroni di casa di passare in vantaggio alla mezz’ora. Azione personale del brasiliano che si infila in area dalla destra e con l’interno sinistro fa 1-0.

A inizio ripresa Driussi pareggia i conti con un destro potente da centro area, imprendibile per il portiere.

LA però non molla e a un quarto d’ora dalla fine trova con Jovelijc il goal che decide la partita. Riqui Puig lo vede tra le linee in area a il 9 non sbaglia.

San Josè Earthquakes – Real Salt Lake 0-1 (78′ Luna)

Partita ininfluente ai fini della classifica ma vale qualcosa per il Real Salt Lake che intende conservare il quarto posto e difenderlo ma sopratutto c’è la possibilità di balzare in seconda posizione.

Gli ospiti passano in California grazie al gran goal di Luna che dal limite dell’area fa partire un sinistro a scavalcare il portiere avversario, che si infrange sul palo prima di insaccarsi in rete.

Il Real porta a casa una vittoria fondamentale, che gli permette di restare al 3° posto nonostante la vittoria di Seattle.

New York City – Nashville SC 3-1 (1′, 18′ Santiago Rodríguez, 21′ Martínez, 58′ Mukhtar)

A New York l’ultimo obiettivo rimasto è arrivare sopra ai Red Bulls, anche per pescare un avversario più debole ai playoff. Nashville non ha più nulla da chiedere al campionato ma vuole comunque onorare l’impegno.

Rodriguez porta in vantaggio i suoi dopo appena 18 secondi, incuneandosi in area per poi concludere sul primo palo col destro.

Prima del 20′ Wolf scende sulla destra e mette un cross basso che attraversa tutta l’area, trovando ancora il numero 10 per un tap in facile facile.

Da corner arriva anche il tris con Martìnez, autore della deviazione decisiva praticamente sulla linea di porta.

Inutile il goal di Mukhtar col piattone dal limite dell’area che riapre parzialmente il match.

Portland Timbers – FC Dallas 0-0

La trentasettesima giornata della MLS si chiude a Portland con i Timbers pronti a dare l’assalto al 7° posto. Lo scontro diretto tra Vancouver e Minnesota può dare l’assist giusto per evitare il preliminare.

Pareggio a reti bianche che sa di rammarico per i padroni di casa, che con una vittoria avrebbero potuto guadagnare altre posizioni ed evitarsi il preliminare. La qualificazione comunque non è in discussione.

Per Dallas invece è matematica l’impossibilità di raggiungere gli spareggi per il titolo.

Classifica e prossimo turno MLS

EASTERN CONFERENCE

WESTERN CONFERENCE

PROSSIMO E ULTIMO TURNO DELLA REGULAR SEASON DI MLS